La mia collega

Da qualche mese nella fabbrica in cui lavoro si è aggiunta una nuova collega... Antonella,una ragazza alta con delle gambe e un fisico da far invidia a molte donne e anche senza trucco è davvero un gran pezzo di donna. Il mio compito e insegnarle la mia mansione dato che sarà la mia aiutante di reparto. Durante il lavoro iniziamo a parlare delle nostre rispettive vite dove io le dico di essere un uomo single in cerca della donna giusta mentre lei è reduce da un esperienza negativa con un ragazzo dove ha avuto anche un figlio.
La notizia non so il perché mi crea tristezza per la sua situazione anche se la conosco da poco,lei però ci fa caso e dal suo viso si innalza un sorriso come se volesse dirmi chi sa che cosa dolce...i giorni passano,leghiamo sempre di più i nostri rapporti sia lavorativi che personali fin quando io le chiedo di uscire insieme dove ovviamente era invitato anche il figlio.L invito le fa fare gli occhi lucidi con mia grande sorpesa e quindi le chiedo se ho fatto qualcosa di male ma lei mi risponde di no anzi,era la prima volta che qualcuno invitasse ad uscire anche suo figlio e non solo lei e questo l ha resa felice...la sera stessa ci incontriamo e conosco sul figlio,un bellissimo bambino di 4 anni imbarazzato nel conoscermi di nome Francesco.Mi ero preparato su questo aspetto e allora per farlo divertire e per sorprendere la mamma li porto alla mostra dei dinosauri dove il piccolo alla visione di quest ultimi gli si illuminano gli occhi e diventa difficile stargli dietro per la troppa euforia per la gioia sia sua che mia e anche della madre. Il resto della serata di svolge con una pizza e un caffè per noi adulti e un panino con cotoletta e patatine e un gelato per Francesco,dopodiché li accompagno a casa vedendo con mio piacere che i miei due "ospiti" della serata che vanno via sorridenti...io a Antonella ci ritroviamo il lunedì al lavoro e lei mi ringrazia ancora per la serata di sabato e mi chiede se ero impegnato stasera per un invito a cena da lei...io non avendo nessun impegno accetto con piacere l invito a patto che dia anch io una mano in cucina e lei ridendo accetta.
Arrivo a casa e noto che Francesco non è in casa perché il padre era andato a prenderlo quindi eravamo solo noi due...la cena è andata benissimo e lei è davvero un ottima cuoca peccato però che non possa trattenermi perché domani è giornata di lavoro per entrambi ma lei mi dice che stanotte io non andrò da nessuna parte!!! Mi si avvicina,mi prende e mi bacia con ardore. Quel bacio era quello che aspettavo da tempo,con delle emozioni vere e li io non capisco più nulla. La prendo in braccio e la porto sul divano e la inizio a spogliare. Un corpo da favola nessun difetto,tutto nelle quantità giuste come si vedeva già al lavoro ma nuda e tutt altra storia...inizio a scendere fino ad arrivare alla vagina che comincio a leccare facendola impazzire...lei mi tira su,mi vuole come la voglio io,ma penetro e iniziamo a fare l amore con un intensità e una passione diversa da tutto quello che conoscevo prima...spingo a più non posso con tutta l energia di cui dispongo e sento lei arrivare abbracciandomi forte...questo mi fa impazzire e dopo poco le arrivo dentro anch io e a lei questo le piace da pazzi...restiamo tutta la notte sul divano a baciarci e coccolarci come se finalmente tutta la nostra vita si sia completata a vicenda finché un raggio di sole non le illumina il viso che mette in risalto i suoi capelli biondi,quasi come se il mio sole ormai è solo a soltanto lei. Ci alziamo dal divano,facciamo colazione,ci prepariamo e iniziamo una nuova giornata di lavoro insieme solo che da oggi non sarà solo insieme lavorativamente,ma insieme con una nostra vita con il piccolo Francesco e chissà,magari in futuro anche con un fratellino o una sorellina per lui.