Me la sono giocata, la notte della svolta
di
il marito contento
genere
dominazione
Me la sono giocata
Sesta parte.
La notte degli incappucciati
La notte della svolta
Dopo una quindicina di giorni ,dopo la partita a calcetto, Antonio mi ferma fuori per parlare.
Sabato notte faremo una festa che chiamiamo la festa degli incappucciati. Ci sarà anche un’altra coppia con lei a mia disposizione.
ho invitato una decina di uomini e ho pensato di mettere all’asta le due troie, di vedere se qualcuno vuole prendersene cura al posto mio per un poco di tempo. Che ne dici?
Devi chiederlo a lei…rispondo
Lo farò. La sua risposta.
Due giorni dopo un messaggio. Lei ci sta.
Tu se vuoi come l’altra volta puoi venire a vedere, sempre dal fienile.
Sarai in compagnia dell’altro marito
Il sabato sera lei si sta preparando. Mi guarda. Tu vai pure passa Antonio a prendermi…goditi lo spettacolo.
La saluto e parto. Arrivo fin al casolare e trovo il vecchio che mi saluta e mi offre da bere.
Verso le 21,30 mi suggerisce di salire sul fienile.
Dopo pochi minuti arrivano delle auto, scendono tutti ( tranne Antonio tutti sono mascherati con un cappuccio scuro )e vedo una donna..la riconosco, è la stessa delle foto che il vecchio mi aveva mostrato.
Una donna sui cinquanta, abbondante. Un seno enorme e una gonna cortissima che non le copre il culo. Una vacca, penso.
Un uomo della mia età mi raggiunge sul fienile.
Si presenta.
Tra poco non vedremo nulla, le porteranno dentro, dovremo scendere e andare a spiare dalle finestre.mi dice.
Le due donne vengono accompagnate dentro, come diceva lo sconosciuto.
Scendiamo e ci avviciniamo
Le due donne sono al centro della stanza.
Intorno seduti su alcune sedie e un vecchio divano gli uomini. Da un lato un vecchio tavolo.
Sentiamo antonio che parla.
Allora signore, mi sono stancato di giocare con voi, qui stasera potete trovare un altro padrone che vi usi per qualche tempo.
Se volete essere scelte dovrete darvi da fare.
Gli uomini ridono.
Antonio prosegue..adesso giocate tra di voi, vogliamo che facciate la lotta per vedere chi ha più voglia di cazzo stanotte.
Le due donne comiciano a spintonarsi e a lottare, senza troppa convinzione.
Il vecchio con una ramo di saggina le colpisce sulle gambe.
Se non ve le date voi ci penso io.
Le due donne capiscono che non possono fingere e cominciano a lottare.
La mia lei prende l’altra donna per la camicetta e la strappa, escono due mammelle enormi.
Il vecchio le colpisce ancora…mi sto annoiando
Le colpisce ripetutamente sulle gambe e sul culo
Le due donne cominciano a lottare con foga
Gli uomini ridono
Volano schiaffi sulle tette, sulle gambe, sul culo
Poi la donna prende tra le mani il sesso della mia lei e comincia s stringere forte facendola urlare
Il vecchi le porge un vibratore , lo stesso della volta scorsa e la donna blocca la mia lei e comincia a infilarglielo
Non ci riesce ed ecco che gli uomini si muovono e tengono ferma la mia lei entre la donna spinge in fondo nella figa l’oggetto facendo urlare la mia lei.
All’improvviso il tutto si fa confuso. Gli uomini, come animali, si buttano nella mischia
Ora è l’altra donna ad essere bloccata. Tieni vendicati, dicono alla mia lei dandole il fallo
E lei lo affonda con rabbia nella figa della donna facendola urlare.
Poi cominciano a scoparle. Il vecchio le colpisce ogni tanto con il suo sottile ramo di saggina
Vediamo chi stasera trova un padrone. Urla Antonio.
Da fuori si fa aftica a vedere bene, la luce dentro è fioca. Si sentono le urla delle donne e gli insulti degli uomini
La prima a godere è la tettona che urla chiedendo di scegliere lei.
Il arito mi dice che è una gran vacca…si è scopata anche suo padre, ( il padre di lui)
Mi racconta che una domenica l’ha vista in giardino dietro un albero da frutto che si faceva montare alla pecorina .
Sento mia moglie godere.
Le due donne sono coperte dagli uomini e facciamo fatica a vedere.
Il tempo sembra volare, guardo l’orologio, è mezzanotte e le due donne non hanno mai smesso di essere scopate.
Ogni tanto urlano godono. A volte l’urlo è di dolore.
Sento vicino a me il marito della vacca che si masturba e lo sento venire
Verso le due di notte gli uomini cominciano a svuotarsi dentro le due donne
Poi piano piano il silenzio, le due donne stese per terra.
Alzatevi. È entonio che parla
Le due si alzano, le gambe aperte ( e credo non solo quelle )
Allora vediamo….qualcuno ne sceglie una?
I maschi ridono…
Uno di loro si avvicina alla mia lei. Le mette una mano tra le gambe… sei una fontana, le dice.
Cerco una donna che prenda cazzi neri…che dici.
Lei risponde con un si
Lui le da uno schiaffo tra le gambe che la fa sobbalzare
Si padrone devi rispondere . e le rifila un altro potente schiaffo sulla figa
Lei piangendo risponde…si padrone
Intanto due uomini sono intorno all’altra donna.
Noi cerchiamo una vacca…lo sei davvero?
Si signori, risponde.
Allora fatti inculare dal vecchio
Mentre il vecchio si incula la donna che piegata lascia che le tette enormi si muovano vergognosamente l’uomo vicino alla mia lei la accarezza tra le gambe
Le parla sottovoce, non sento.
Intanto il vecchio viene nel culo dell’altra donna e si fa poi pulire l’uccello dalla sua bocca
L’uomo che parlava con la mia lei esce.
Chi è il marito della troia giovane?
Io
La tua lei per un poco sarà la mia troia, scambiamoci il numero di cellulare che ci teniamo in contatto. L’hai mai fatta scopare da neri.
Una volta da un ragazzo, gli rispondo
Bene, vedrai che cosa so trovare per lei….non immagini neppure cosa fanno i neri ad una donna bianca…
Poi enta. La fa rivestire, la porta da me. Portala a casa….ci sentiamo presto…noi adesso dobbiamo occuparci ancora della moglie del cornuto qui, indicando il marito.
Mentre ci allontaniamo sento la donna che urla…
Non abbiamo finito con te vacca…sento e sento il rumore di schiaffi
Sono le quattro e ritorniamo a casa…..
Sesta parte.
La notte degli incappucciati
La notte della svolta
Dopo una quindicina di giorni ,dopo la partita a calcetto, Antonio mi ferma fuori per parlare.
Sabato notte faremo una festa che chiamiamo la festa degli incappucciati. Ci sarà anche un’altra coppia con lei a mia disposizione.
ho invitato una decina di uomini e ho pensato di mettere all’asta le due troie, di vedere se qualcuno vuole prendersene cura al posto mio per un poco di tempo. Che ne dici?
Devi chiederlo a lei…rispondo
Lo farò. La sua risposta.
Due giorni dopo un messaggio. Lei ci sta.
Tu se vuoi come l’altra volta puoi venire a vedere, sempre dal fienile.
Sarai in compagnia dell’altro marito
Il sabato sera lei si sta preparando. Mi guarda. Tu vai pure passa Antonio a prendermi…goditi lo spettacolo.
La saluto e parto. Arrivo fin al casolare e trovo il vecchio che mi saluta e mi offre da bere.
Verso le 21,30 mi suggerisce di salire sul fienile.
Dopo pochi minuti arrivano delle auto, scendono tutti ( tranne Antonio tutti sono mascherati con un cappuccio scuro )e vedo una donna..la riconosco, è la stessa delle foto che il vecchio mi aveva mostrato.
Una donna sui cinquanta, abbondante. Un seno enorme e una gonna cortissima che non le copre il culo. Una vacca, penso.
Un uomo della mia età mi raggiunge sul fienile.
Si presenta.
Tra poco non vedremo nulla, le porteranno dentro, dovremo scendere e andare a spiare dalle finestre.mi dice.
Le due donne vengono accompagnate dentro, come diceva lo sconosciuto.
Scendiamo e ci avviciniamo
Le due donne sono al centro della stanza.
Intorno seduti su alcune sedie e un vecchio divano gli uomini. Da un lato un vecchio tavolo.
Sentiamo antonio che parla.
Allora signore, mi sono stancato di giocare con voi, qui stasera potete trovare un altro padrone che vi usi per qualche tempo.
Se volete essere scelte dovrete darvi da fare.
Gli uomini ridono.
Antonio prosegue..adesso giocate tra di voi, vogliamo che facciate la lotta per vedere chi ha più voglia di cazzo stanotte.
Le due donne comiciano a spintonarsi e a lottare, senza troppa convinzione.
Il vecchio con una ramo di saggina le colpisce sulle gambe.
Se non ve le date voi ci penso io.
Le due donne capiscono che non possono fingere e cominciano a lottare.
La mia lei prende l’altra donna per la camicetta e la strappa, escono due mammelle enormi.
Il vecchio le colpisce ancora…mi sto annoiando
Le colpisce ripetutamente sulle gambe e sul culo
Le due donne cominciano a lottare con foga
Gli uomini ridono
Volano schiaffi sulle tette, sulle gambe, sul culo
Poi la donna prende tra le mani il sesso della mia lei e comincia s stringere forte facendola urlare
Il vecchi le porge un vibratore , lo stesso della volta scorsa e la donna blocca la mia lei e comincia a infilarglielo
Non ci riesce ed ecco che gli uomini si muovono e tengono ferma la mia lei entre la donna spinge in fondo nella figa l’oggetto facendo urlare la mia lei.
All’improvviso il tutto si fa confuso. Gli uomini, come animali, si buttano nella mischia
Ora è l’altra donna ad essere bloccata. Tieni vendicati, dicono alla mia lei dandole il fallo
E lei lo affonda con rabbia nella figa della donna facendola urlare.
Poi cominciano a scoparle. Il vecchio le colpisce ogni tanto con il suo sottile ramo di saggina
Vediamo chi stasera trova un padrone. Urla Antonio.
Da fuori si fa aftica a vedere bene, la luce dentro è fioca. Si sentono le urla delle donne e gli insulti degli uomini
La prima a godere è la tettona che urla chiedendo di scegliere lei.
Il arito mi dice che è una gran vacca…si è scopata anche suo padre, ( il padre di lui)
Mi racconta che una domenica l’ha vista in giardino dietro un albero da frutto che si faceva montare alla pecorina .
Sento mia moglie godere.
Le due donne sono coperte dagli uomini e facciamo fatica a vedere.
Il tempo sembra volare, guardo l’orologio, è mezzanotte e le due donne non hanno mai smesso di essere scopate.
Ogni tanto urlano godono. A volte l’urlo è di dolore.
Sento vicino a me il marito della vacca che si masturba e lo sento venire
Verso le due di notte gli uomini cominciano a svuotarsi dentro le due donne
Poi piano piano il silenzio, le due donne stese per terra.
Alzatevi. È entonio che parla
Le due si alzano, le gambe aperte ( e credo non solo quelle )
Allora vediamo….qualcuno ne sceglie una?
I maschi ridono…
Uno di loro si avvicina alla mia lei. Le mette una mano tra le gambe… sei una fontana, le dice.
Cerco una donna che prenda cazzi neri…che dici.
Lei risponde con un si
Lui le da uno schiaffo tra le gambe che la fa sobbalzare
Si padrone devi rispondere . e le rifila un altro potente schiaffo sulla figa
Lei piangendo risponde…si padrone
Intanto due uomini sono intorno all’altra donna.
Noi cerchiamo una vacca…lo sei davvero?
Si signori, risponde.
Allora fatti inculare dal vecchio
Mentre il vecchio si incula la donna che piegata lascia che le tette enormi si muovano vergognosamente l’uomo vicino alla mia lei la accarezza tra le gambe
Le parla sottovoce, non sento.
Intanto il vecchio viene nel culo dell’altra donna e si fa poi pulire l’uccello dalla sua bocca
L’uomo che parlava con la mia lei esce.
Chi è il marito della troia giovane?
Io
La tua lei per un poco sarà la mia troia, scambiamoci il numero di cellulare che ci teniamo in contatto. L’hai mai fatta scopare da neri.
Una volta da un ragazzo, gli rispondo
Bene, vedrai che cosa so trovare per lei….non immagini neppure cosa fanno i neri ad una donna bianca…
Poi enta. La fa rivestire, la porta da me. Portala a casa….ci sentiamo presto…noi adesso dobbiamo occuparci ancora della moglie del cornuto qui, indicando il marito.
Mentre ci allontaniamo sento la donna che urla…
Non abbiamo finito con te vacca…sento e sento il rumore di schiaffi
Sono le quattro e ritorniamo a casa…..
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