Io, la Trans e I miei sogni perversi ultima parte

Lei era distesa sul letto il suo corpo femminile nero risultava sul bianco delle letto, il suo pene si stagliava dritto come un obelisco dritto e scuro, i capezzoli turgidi spuntavano dai I suoi seni morbidi è sodi, con una mano si strusciava un seni, era splendida e io eccitatissimo.
Con la mano libera mi fece cenno di andare vicino a lei, cosi feci è iniziammo a baciarci era una situazione anche un po romantica, con le labbra passai sui seni e con la mano presi il suo cazzo, lei dissi che voleva  scoparmi, io non vedevo l'ora di sentirla dentro di me, mi fece mettere di un lato mi  spalmo un lubbrificante e inizio a infilarmi il suo cazzo nel culo molto dolcemente, ma io non volevo dolcezza volevo sentirmi posseduto con vigore  mi gira e mi misi carponi sul letto innarquai la schiena, il mio Ano si dilato e lei inizio pompare forte. Sentire un cazzo vero è proprio entrare e uscire da me con forza è una sensatione stupenda, sentire quel tronco caldo e duro che con vigore mi scopava, quella grossa cappella penetrarmi e farsi spazio nelle pareti del mio retto mi rendeva appagato, mai avrei pensato che sentirmi cosi sottomesso mi rendesse cosi libero...
Lei continuava a mettermelo dentro sempre piu forte e veloce, in alcuni momenti sentivo quel'obelisco addirittura uscire copletamente dal mio culo e lei lo ributtava dentro di cattiveria, entrava tutto sentivo la cappella gonfia che si faceva spazzio e mi faceva codere da matti, il suo scroto sbatteva contro i mio corpo mi stava cavalcando senza tregua.
Io urlavo dal piacere dallo specchio sulla testiera del letto vedevo la mia faccia godere e la trans che mi scopava appagata dai miei gemiti le gridavo: "fuck me hard " lei mi rispondeva :" you are my bitch boy I love fuck the boys hard in the ass" e mi sculacciava.... io mi sentivo tra le nuvole bocca aperta, le palle degli occhi rovesciate che mostravano il bianco e le palpabre sbarrate, le mani che si stringevano più che potevano la testiera del letto, ero in una trence scopato da un Trans esperienza meravigliosa.
Le continuava a spingere ad un certo punto mi fece girare a pancia in su, si porto le gambe sopra la spalle e ricomincio a buttamelo dentro, in una mano il mio cazzo e con l'altra mi dava piccole sberle, poi mi inizio a stringere la Gola quasi a soffocaremi, io respiravo a fatica Ma la cosa mi piaceva e volevo che mi sbattesse con forza, con le mie mani andai a allargarmi il buco e sentivo il suo pene scivolare toccandomi le dita.
Era pieno di piacere e il bello che stavo per avere un orgasmo solo dal fatto che mi stava penetrando che Bella sensazione.... mi scopava sempre piu veloce io urlavo I mie istinti animali prendevano il sopravvento, la sentivo dentro di me battere sul un muro con forza sempre di piu e di piu e ancora e mi stringeva il collo e io soffocavo e lei spingeva, sbatteva il suo martello infondo a me spingeva ancora ancora SI SI SI ancora mi sbatteva con forza di piu, di piu e ancora piu forte si ancora la volevo ancora SI SI SIIIIIIIIIIIIIIII ..... Esposi in un fiume di piacere, il mio schizzo parti le arrivo in faccia un altro sui seni e uno addosso a me, lei continuava a pomparmi io avevo brividi dal piacere, ero esausto è sudato lei anche, ma ne volevamo ancora....
Lei usci da me per rilassarsi un attimo, io le tolsi il preservativo e iniziai a ciucciare, non era ancora venuta la spompinai un po Ma niente era tosta per caso scorsi l'ora, il tempo era terminato non volevo lasciarla cosi Ma pensaI che Essendo escort mi sarebbe Costato di piu, mi fermai e andai verso il divano per rivestirmi, lei mi domando che facevo, le spiegai del tempo è del mio budget le si mise a riderè si alzo, venne verso di me e con rabbia mi spinse sul letto, in una frazzione di secondo e con una cattiveria mai usata fino ad ora mi butto il suo cazzo dentro, mi fece persino un po male, Ma mio dio se era bello.
Ero messo a novanta gradi le ginocchia sul bordo del letto, lei in piedi dietro di me mi faceva sentire il suo servo, avrei fatto di tutto con quel cazzo in culo, lei rise è disse che quel giro lo ofriva lei.
Continuava a scoparmi lo tirava fuori e lo rimetteva dentro con forza, in me un misto di umiliazione, dolore e eccitazione mi faceva impazzire, sentivo il suo pene pulsare dentro di me gonfio di piacere, pompava sempre piu e di piu fino a che non venne, il suo succo mi riempi lo sentivo scorrere dentro fu stranissimo, il cazzo usci da me.
Stanchi e sudati ci andammo a lavare e poi me ne andai, fu una strana e bella esperienza, ma da quel giorno capi che non c'è niente di anormale nei miei pensieri, e in quello che faccio, il sesso è bello si continuo a tenere nasconte la  mia perversione Ma non mi sento più strano a Dar sfogo, da quel giorno cambio tutto.....
Grazie di aver letto I miei segreti al prossimo racconto