Feeling (2)
di
mattarello
genere
incesti
Che cazzo che hai sembra una lattina tutta venata.ora Concetta mi sta leccando i coglioni molto brava si occupò prima di uno poi l'altro infine cercando di accoglierli insieme .mi guardava con gli occhi da cerbiatta si alzò e disse: Dai fratellino scendiamo dall'auto si sta più comodi.con il cazzo duro mi metto seduto sul cofano facendo scendere i pantaloni fino alle caviglie mentre mia sorella si era già liberata dalla gonna rimanendo nuda solo con la camicetta ormai tenuta solo dall'ultimo bottone.aveva una figa pelosa Concetta non la radeva mai gli piaceva così pelosa si vedevano le sue mammelle senza alcun sostegno muoversi mentre in ginocchio si gustava il mio grosso uccellone.così inizio a lavorare con le sue tette le stringo le lacero i capezzoli le schiaffeggio e vedo mia sorella che aumenta la pompata guardandomi in faccia.ora sono furioso la prendo per la nuca con le mani e inizio a scoparla in bocca lo infilo tutto lasciandolo per un po' fino a che concetta iniziò a sbuffare saliva la sua bocca emetteva rumori osceni.mi accorsi che la mia sorellina si stava piantando due dita in figa con una foga mai vista sempre guardandomi.apro l'ultimo bottone e libero le mammelle sono favolose una quarta da sballo .avevo il cazzo già pronto la sollevo e le dico: Lo sai sorellina come ti voglio?Concetta ormai rimasta nuda si appoggiò al cofano poggiandoci le grosse tette inarcò la schiena donandomi il suo buco da me già profanato parecchie volte.un culo sodo bello a goccia favoloso a me piace il culo più della figa è molto più stretto e il mio cazzone viene stretto in quella morsa micidiale una goduria senza senso. Poi mi piace dominarla sentire che la penetro e guardare il buco del culo che si lacera hai miei colpi .Concetta gira la testa e mi disse:dai fratello mettimelo al culo .sempre con le dita piantate in figa.gli allargo le chiappe in modo da ottenere il suo Rosone a portata di cazzo.no!ti prego bagnami!! Presi la mira e sputai due tre volte infilandogli prima un dito poi due e tre facendola dimenare al punto di reclamare il mio cazzo ad alta voce.inzuppai la cappella un paio di volte nella patata tutta imbrattata dalla continua masturbazione di Concetta lo puntai sull'ano e con un colpo le strappai un urlo che ruppe il silenzio ma subito seguito da urletti di piacere.ormai dentro inizio a ficcarla con cattiveria facendogli ballare le mammelle.ora la stavo fottendo con più vigore la presi per il collo spingendola sul mio grosso palo.si lamentava e godeva guardandomi in faccia.poi mia sorella di colpo si sfilò il cazzo dal culo e mi disse: C'è uno che ci sta spiando!! Era un uomo sui 30 40anni di colore nero come il petrolio alto e robusto
che guardava in po' in disparte si vedeva che era eccitato ma anche timoroso.ho guardato mia sorella e con un sorriso le feci segno con la testa Concetta afferrò al volo dopo che si avvicinò ci presentammo si chiamava Haziz era Nigeriano. Mia sorella si mise in ginocchio e gli tolse i pantaloni facendo uscire un pitone da 25cm largo un po' più del mio Haziz gli strizzava le mammelle mentre mia sorella cercava d'ingoiare il nerchione già duro lo insalivava e lo mordeva come una forsennata. Io mi avvicinai sollevai mia sorella e la portai sul sedile della macchina poi mi sedetti . La feci sedere col suo culo su di me lo infilai fino le palle gli alzai le gambe spalancando la sua patata tutta bagnata ed esposta all'uomo nero Haziz.si avvicino le afferrò le caviglie gli appoggiò il mostro nero lo fece fregare un paio di volte sulla spacca mentre mia sorella si godeva il cazzo in culo. La sentii ringhiare Haziz era entrato lacerandola . La scopata fu profonda dopo averla fatta girare un po' di volte cambiando posizione finimmo sul prato con Haziz sotto che gli spaccava il culo e io davanti in fica con la testa in mezzo alle sue tettone .
Ora c'è feeling
che guardava in po' in disparte si vedeva che era eccitato ma anche timoroso.ho guardato mia sorella e con un sorriso le feci segno con la testa Concetta afferrò al volo dopo che si avvicinò ci presentammo si chiamava Haziz era Nigeriano. Mia sorella si mise in ginocchio e gli tolse i pantaloni facendo uscire un pitone da 25cm largo un po' più del mio Haziz gli strizzava le mammelle mentre mia sorella cercava d'ingoiare il nerchione già duro lo insalivava e lo mordeva come una forsennata. Io mi avvicinai sollevai mia sorella e la portai sul sedile della macchina poi mi sedetti . La feci sedere col suo culo su di me lo infilai fino le palle gli alzai le gambe spalancando la sua patata tutta bagnata ed esposta all'uomo nero Haziz.si avvicino le afferrò le caviglie gli appoggiò il mostro nero lo fece fregare un paio di volte sulla spacca mentre mia sorella si godeva il cazzo in culo. La sentii ringhiare Haziz era entrato lacerandola . La scopata fu profonda dopo averla fatta girare un po' di volte cambiando posizione finimmo sul prato con Haziz sotto che gli spaccava il culo e io davanti in fica con la testa in mezzo alle sue tettone .
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