Voglio che la gente mi veda. Capitolo 3.1: il continuo

Io seduto in treno, nello scompartimento, a pantaloni abbassati e con una bella erezione. Davanti a me un quarantenne voglioso che avevo fatto eccitare con un mio video. Una situazione alquanto particolare penso, infatti non sapevo se era più giusta questa categoria o "gay"; ma in effetti di una prima esperienza si tratta.
L'uomo prende le sue valige e le posiziona in modo da bloccare la porta. Poi si avvicina, "Mai ricevuto un pompino da un uomo?" "No, e non l'ho nemmeno mai fatto", lui sorride "Sarà un viaggio di prime esperienze allora".
Detto ciò si inginocchia, mi allarga le gambe e comincia a baciarmi le palle. Inizialmente non sono molto a mio agio, ma quando prende in bocca il mio pene cambia tutto; scopro che è più bravo di tante ragazze!
Mentre con la testa fa su e giù sento che con la mano mi palpa il sedere, poi sento che le dita gira intorno all'ano ma lo fermo quando prova a infilarne uno. "Cos'è sei preferisci essere attivo?" "Veramente vorrei evitare" "Beh caro..." Calandosi i pantaloni "...qualcosa dobbiamo fare anche per il mio", dopodiché mi trovo il suo pene in erezione di fronte a me e quindi lasciandomi andare dico la prima cosa che mi viene in mente "69?" "Solo se stai sotto te".
Quindi mi ritrovo sdraiato sul divanetto dello scomparto un pene sopra di me e mi sento dire "Apri bello!".
Il suo pene ha un sapore diverso dal mio, ma almeno si era lavato; in più lui stava facendo un bel lavoro.
Dopo un po', purtroppo per me, vengo e lui è soddisfatto di aver assaggiato il mio seme. Si alza e io faccio lo stesso ma lui "NO. Tu non hai finito. Siediti in terra e poggia la testa al sedile".
Da quel momento inizia a penetrarmi letteralmente la bocca, fino a che poco dopo non esplode e io tossendo ne sputo un po' nel cestino.
Da quel momento in poi siamo ritornati i due perfetti sconosciuti che eravamo prima della storia, fino a che lui non è sceso dal treno.

Come prima esperienza non è stata delle migliori, ma non mi è dispiaciuta affatto.