Presa di mira - 1
di
unaragazzasexy1
genere
orge
Premetto che il racconto è tutto frutto di una fantasia e niente è reale.
I suoi lunghi capelli neri le scivolavano leggeri sulla schiena mentre con
i suoi soliti occhi verdi si sedette al proprio banco,con uno sguardo vuoto e assente,lo stesso con il quale reggeva le prese per il culo,le sue compagne,e i suoi compagni..soprattutto tre in particolare ma iniziamo da dove tutto partì.
Caterina era una ragazza
di diciannove anni,ripetente perciò ancora all'ultimo anno. Tutti la riconoscevano come "la emo della 5ªE" era infatti caratterizzata dal suo modo di essere e di fare,sempre vestita di nero e inavvicinabile..se ne stava sempre per conto suo. Era una ragazza mozzafiato : fisico che dire perfetto è poco,alta ma non troppo,capelli lisci come la seta e occhi fulminanti,uno sguardo penetrante e se vogliamo parlare anche di intimità aveva quasi una terza di seno e un culo che a pensarci ti chiedi subito "chissà se ci passa.." per questo motivo era molto presa di mira dalla maggior parte dei ragazzi
che si divertivano a stuzzicarla in ogni momento in cui fosse possibile,in particolare tre di loro : Marco,Edoardo e Luca.. i più desiderati di tutta la scuola,senza giri di parole erano dei gran fighi. Marco aveva i capelli neri e gli occhi azzurri,e un fisico da far invidia,snello ma con degli addominali fantastici dovuti al fatto che pratica nuoto.
Edoardo e Luca invece erano entrambi castani e un fisico niente male,quasi vicino a quello di Marco.
Una volta seduta al o posto si accorse che i tre
si erano assentati e tirò un sospiro di sollievo.. "per una volta tranquilla" pensò lei ma dovette ritirare immediatamente tutto vedendo entrare Luca con un sorrisino sulle labbra,sfortunatamente aveva il banco vicino al suo e una volta scusatosi con il prof. per il ritardo si sedette e prese a fissarla facendo gesti molto chiari che le fecero intuire il fatto che se la volesse scopare,lo mandò a fanculo e si voltò. Due ore dopo c'era l'ora di motoria e si presentarono Marco ed Edoardo;alla fine dell'ora andarono tutti a cambiarsi,caterina si ritrovò un foglio sopra a i vestiti,lo prese e lo infilò nelle tasche piegandolo,nel mentre le sue compagne avevano uno strano ghigno in viso e la guardavano con invidia per il fisico. Si guardarono tutte e uscirono chiudendo la porta degli spogliatoi a chiave,Caterina tirò un calcio alla porta urlando "stronze aprite questa cazzo di porta!!" ma niente probabilmente erano tornate in classe e lei si arrese all'idea di dover rimanere lì,poi si ricordò dello strano foglio e lo ritirò fuori leggendo,dopo avee finito tirò un pugno al muro con tutta la rabbia possibile,c'era scritto "È stato bellissimo farci tua sorella,non potevi essere troia come lei? Abbiamo infilato una telecamera nella vostra stanza e ti abbiami ripresa mentre ti
masturbavi cagna,se non vuoi che il video venga messo in giro farai tutto ciò che vogliamo,non vediamo l'ora di sfondarti." La porta si aprì d'un tratto ed entrarono quei tre che la chiusero di nuovo a chiave all'istante "statemi lontani schifosi bastardi" disse lei decisa,luca la prese per le braccia bloccandola e le si avvicinò Marco col cellulare in mano che mostrava il video dove si masturbava "sei un bastardo" e lui le stampò un bacio sulle labbra "ricordati che devi fare tutto ciò che vogliamo zoccola,o il video lo vede mezzo paese" affermò lui con un sorriso orgoglioso,Edoardo poi prese a parlare "se ripenso a come abbiamo riempito tua sorella,è un miracolo che non si incinta" Marco e Luca risero successivamente luca ed edoardo uscirono
marco : "ascolta,ora ti apro per bene troietta,poi
sta sera preparati." prese
a struscarsi su di lei facendole sentire il pacco duro e le calò i pantaloni "ora vedi te" iniziò a toccargliela con un movimenti rotatorio poi le tolse le mutande e infilò un dito ma improvvisamente fece irruzione la prof.
CONTINUA.
I suoi lunghi capelli neri le scivolavano leggeri sulla schiena mentre con
i suoi soliti occhi verdi si sedette al proprio banco,con uno sguardo vuoto e assente,lo stesso con il quale reggeva le prese per il culo,le sue compagne,e i suoi compagni..soprattutto tre in particolare ma iniziamo da dove tutto partì.
Caterina era una ragazza
di diciannove anni,ripetente perciò ancora all'ultimo anno. Tutti la riconoscevano come "la emo della 5ªE" era infatti caratterizzata dal suo modo di essere e di fare,sempre vestita di nero e inavvicinabile..se ne stava sempre per conto suo. Era una ragazza mozzafiato : fisico che dire perfetto è poco,alta ma non troppo,capelli lisci come la seta e occhi fulminanti,uno sguardo penetrante e se vogliamo parlare anche di intimità aveva quasi una terza di seno e un culo che a pensarci ti chiedi subito "chissà se ci passa.." per questo motivo era molto presa di mira dalla maggior parte dei ragazzi
che si divertivano a stuzzicarla in ogni momento in cui fosse possibile,in particolare tre di loro : Marco,Edoardo e Luca.. i più desiderati di tutta la scuola,senza giri di parole erano dei gran fighi. Marco aveva i capelli neri e gli occhi azzurri,e un fisico da far invidia,snello ma con degli addominali fantastici dovuti al fatto che pratica nuoto.
Edoardo e Luca invece erano entrambi castani e un fisico niente male,quasi vicino a quello di Marco.
Una volta seduta al o posto si accorse che i tre
si erano assentati e tirò un sospiro di sollievo.. "per una volta tranquilla" pensò lei ma dovette ritirare immediatamente tutto vedendo entrare Luca con un sorrisino sulle labbra,sfortunatamente aveva il banco vicino al suo e una volta scusatosi con il prof. per il ritardo si sedette e prese a fissarla facendo gesti molto chiari che le fecero intuire il fatto che se la volesse scopare,lo mandò a fanculo e si voltò. Due ore dopo c'era l'ora di motoria e si presentarono Marco ed Edoardo;alla fine dell'ora andarono tutti a cambiarsi,caterina si ritrovò un foglio sopra a i vestiti,lo prese e lo infilò nelle tasche piegandolo,nel mentre le sue compagne avevano uno strano ghigno in viso e la guardavano con invidia per il fisico. Si guardarono tutte e uscirono chiudendo la porta degli spogliatoi a chiave,Caterina tirò un calcio alla porta urlando "stronze aprite questa cazzo di porta!!" ma niente probabilmente erano tornate in classe e lei si arrese all'idea di dover rimanere lì,poi si ricordò dello strano foglio e lo ritirò fuori leggendo,dopo avee finito tirò un pugno al muro con tutta la rabbia possibile,c'era scritto "È stato bellissimo farci tua sorella,non potevi essere troia come lei? Abbiamo infilato una telecamera nella vostra stanza e ti abbiami ripresa mentre ti
masturbavi cagna,se non vuoi che il video venga messo in giro farai tutto ciò che vogliamo,non vediamo l'ora di sfondarti." La porta si aprì d'un tratto ed entrarono quei tre che la chiusero di nuovo a chiave all'istante "statemi lontani schifosi bastardi" disse lei decisa,luca la prese per le braccia bloccandola e le si avvicinò Marco col cellulare in mano che mostrava il video dove si masturbava "sei un bastardo" e lui le stampò un bacio sulle labbra "ricordati che devi fare tutto ciò che vogliamo zoccola,o il video lo vede mezzo paese" affermò lui con un sorriso orgoglioso,Edoardo poi prese a parlare "se ripenso a come abbiamo riempito tua sorella,è un miracolo che non si incinta" Marco e Luca risero successivamente luca ed edoardo uscirono
marco : "ascolta,ora ti apro per bene troietta,poi
sta sera preparati." prese
a struscarsi su di lei facendole sentire il pacco duro e le calò i pantaloni "ora vedi te" iniziò a toccargliela con un movimenti rotatorio poi le tolse le mutande e infilò un dito ma improvvisamente fece irruzione la prof.
CONTINUA.
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Commenti dei lettori al racconto erotico