Sporca di sborra II
di
Anna Aiuti
genere
trans
Eravamo appena arrivati alla spiaggia con il mio fidanzato, che subito si è tolto il costume, ma non si era accorto della sua virilità, e il cazzo gli si rizzato subito, così si è messo a pancia in giù sull'asciugamano. Mi ha detto "Amore, togliti il costume, non essere timida..." ma io ho risposto "Preferisco aspettare che se ne vada un po' di gente.". In realtà era solo una scusa, non volevo che scoprisse che ero trans. Poi mentre guardavo una ragazzina, probabilmente sotto i 30 anni, ho sentito la mia lunga spada indurirsi, mentre mi usciva dal buco della gamba destra. Mi sono precipitata sull'asciugamano, e mi sono infilata una mano nel costume. Caspita se era duro. Pulsava come se stesse per esplodere. Me lo sono sistemato in modo che per un po' di tempo non venisse notato. A quel punto ho detto "Amore vado a fare una passeggiata." Lui disse "Vengo anch'io." Io non ero preoccupata. Avevo un piano. Mi allontanai in modo che dal suo punto di vista apparissi di spalle, e mi tolsi il costume. Lui vide il mio culo, e io rimasi così per qualche secondo. Poi girai la testa e vidi che lui si stava rimettendo sull'asciugamano. Mi rimisi il costume e tornai da lui che mi disse "Amore io resto qui,cel ho duro.". Io mi allontanai a corsa, ma sentii scivolare il costume e mi fermai per rimetterlo, però in quel preciso istante il cazzo mi si allungò ancora , e mentre mi legavo il costume mi ritrovai il cazzo che sbucava fuori in mezzo alle mie mani. Il mio ragazzo si stava per girare e me lo coprii con una mano mentre mi giravo. Allora pensai che sarebbe stato meglio andarsene il prima possibile. Mi allontanai camminando, e notai un uomo (poco più grande di me) che mi seguiva, senza costume. Poi mi sorpassò a corsa. Probabilmente conosceva quella zona. Lo ritrovai dietro ad uno scoglio, e mi disse "Dove vai, piccola?" e io risposi "Faccio una passeggiata..." lui mi fermò e mi disse "Non puoi, prima devi succhiare il mio pisellone!" mi buttò sulla sabbia, e si appoggiò con tutto il corpo ad uno scoglio allargando le gambe. Lui disse "Lo vedi questo? È un bel pisellone, e io te lo sto offrendo gratis. Ora io mi farò una sega e tu mi farai un pompino da favola." io risposi "Scusa tanto carino, io sono già fidanzata, e il mio fidanzato cel ha molto più grosso del tuo!" ma non mi fece finire e mi mise il suo arnese in bocca. Lui lo stava spingendo sempre più a fondo, e mancava poco che vomitassi. Poi però vidi arrivare a corsa il mio fidanzato, che disse "Cosa vuol dire questo? Perché?" poi diede una spinta a quell'uomo, e io dissi "Oh, amore grazie al cielo sei arrivato! Questo qui mi ha seguito poi mi ha sbattuta per terra e mi ha infilato quel coso in bocca!" pou lui rispose "E questo chi sarebbe?" e quell'uomo "Che te ne frega?" e il mio fidanzato "Tranquillo, non mi importa sapere chi sta scopando la mia fidanzata..." e lui "Ah, fai il furbo, eh? Vediamo un po' questo cazzone di cui parla tanto la tua fidanzata!". Lui si tirò giù il costume, e quell'uomo diede un'occhiata al suo cazzo. Davanti a me c'erano due cazzi mosci. Quell'uomo ruppe il silenzio e disse "È così eh? Confrontiamo questi due piselloni allora!" Si misero uno di fianco all'altro e iniziarono a segarsi. Per ora era in vantaggio il mio ragazzo. Poi iniziarono ad indurirsi, e dopo un paio di minuti erano già li tutti e due tirati. Si misero uno di fronte all'altro con i cazzi appiccicati per confrontare la lunghezza. Si notava che il più lungo era quello del mio ragazzo, e così quell'uomo disse "La metti così?" e fece per allontanarsi. Il mio ragazzo si buttò sulla sabbia sfinito, pensando che l'uomo se ne fosse andato. In effetti sembrava così, ma eccolo ritornare a corsa, si butta sul mio ragazzo ed inizia ad incularselo. Dice "Sentilo tutto dentro di te..." e il mio ragazzo era li che si dimenava dicendo "Leva quel coso dal mio culo!" Poi riuscì a liberarsi, e io sperai che fosse tutto finito, ma il mio ragazzo buttò per terra l'uomo e iniziò pure lui ad incularlo. Io ero veramente arrabbiata. Loro due erano lì che si scopavano e io dovevo pure subire quello spettacolo. Che poi, alla fine fra noi tre, quella che aveva il pisellone ero io! Dopo circa 10 minuti mi ero stufata, e dissi "Torno subito amore!" andai dietro lo scoglio e mi levai il costume. Mi avvicinai in punta di piedi al mio ragazzo, e lo infilai nel suo culo. Lui gridò "Chi cazzo è che" ma subito si girò e trovò la mia faccia. Tutti e due erano li immobili. Specialmente il mio fidanzato era tutto bianco in faccia. Lui balbettò "Ma ma ma s-sei transessuale?" rimase lì immobile ancora per qualche secondo. Poi capii che forse era meglio se toglievo il mio pene di li. Lui si alzò e disse scuotendo la testa "Se almeno me lo avessi detto" io stavo per piangere. Andammo a casa. Si era fatto tardi, e sulla spiaggia erano rimaste solo poche coppie che facevano l'amore. Ci accorgemmo che il ragazzo ci aveva seguiti. Il mio ragazzo fece un sospiro e raggiunse il ragazzo. Bisbigliò qualcosa nell'orecchio al mio ragazzo. Sulla faccia del mio ragazzo apparve un sorriso. Arrivarono tutti e due e il mio ragazzo disse all'altro "Dimmi quando sei pronto.". Mi disse "Sdraiati e levati il costume" io ubbidii e il mio cazzo si indurì. Anche i loro si sollevarono. Mi dissero "Succhia i nostri cazzi" e io in silenzio presi i cazzi in mano, e ogni pochino cambiavo cazzo. Alla fine il ragazzo disse "Ok ci sono, al tre." E tutti e due mi sborrarono in faccia. Ero tutta sporca. Decisi che da quel primo giorno non sarei più tornata in una spiaggia di nudisti.
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