Umido, caldo, rovente
di
Fiore_del_Male
genere
poesie
Penombra, caldo, sudore.
Umido, capelli crespi, spalle forti.
Vene in rilievo, muscoli tesi, gocce.
Dentro, più a fondo, più forte.
Esplorami, invadimi, prendimi.
Conquistami e possiedimi.
Non smettere mai.
Fammi male, schiaccia il tuo corpo sul mio.
Sono in trappola.
Soffocami con il tuo peso, con la tua forza, con la tua rabbia.
Fammi male, lascia il segno del tuo passaggio.
Ansima, grugnisci, respira forte, ansima ancora, urla.
Lingue che si intrecciano, corpi che si cercano.
Umido, caldo, rovente, brividi, pelle d'oca.
Occhi chiusi, capezzoli duri, cosce tese.
Sesso dischiuso, ventre lucido. Urla.
Sesso duro, caldo e teso. Urla.
Soffoco. Piango. Rido. Urlo ancora. Bocca aperta. Nessun suono.
Osceno, segreto, erotico, proibito. Voglia.
La danza degli amanti segreti che si fottono a vicenda. Si ingannano, si amano, si vogliono, si odiano a vicenda. Ma non possono vivere senza. Le labbra diventano secche, i corpi tristi, gli occhi vuoti. Finchè non si incontrano di nuovo, senza nulla addosso, senza nome, senza identità, senza niente. E' fame, rabbia, è animale. Sono unghie che graffiano, schiaffi che volano. E' orgasmo, lungo, lento, distruttivo, velenoso. E' carne che si scioglie.
E' miele, fiele, seme. E' nella bocca. E' negli spasmi del corpo. E' squallido, è triste, è solo. E' necessario.
Amami ancora.
Umido, capelli crespi, spalle forti.
Vene in rilievo, muscoli tesi, gocce.
Dentro, più a fondo, più forte.
Esplorami, invadimi, prendimi.
Conquistami e possiedimi.
Non smettere mai.
Fammi male, schiaccia il tuo corpo sul mio.
Sono in trappola.
Soffocami con il tuo peso, con la tua forza, con la tua rabbia.
Fammi male, lascia il segno del tuo passaggio.
Ansima, grugnisci, respira forte, ansima ancora, urla.
Lingue che si intrecciano, corpi che si cercano.
Umido, caldo, rovente, brividi, pelle d'oca.
Occhi chiusi, capezzoli duri, cosce tese.
Sesso dischiuso, ventre lucido. Urla.
Sesso duro, caldo e teso. Urla.
Soffoco. Piango. Rido. Urlo ancora. Bocca aperta. Nessun suono.
Osceno, segreto, erotico, proibito. Voglia.
La danza degli amanti segreti che si fottono a vicenda. Si ingannano, si amano, si vogliono, si odiano a vicenda. Ma non possono vivere senza. Le labbra diventano secche, i corpi tristi, gli occhi vuoti. Finchè non si incontrano di nuovo, senza nulla addosso, senza nome, senza identità, senza niente. E' fame, rabbia, è animale. Sono unghie che graffiano, schiaffi che volano. E' orgasmo, lungo, lento, distruttivo, velenoso. E' carne che si scioglie.
E' miele, fiele, seme. E' nella bocca. E' negli spasmi del corpo. E' squallido, è triste, è solo. E' necessario.
Amami ancora.
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