L'inizio di un'avventura - Ultima parte
di
Diariorosso
genere
scambio di coppia
Finalmente trovo il tempo (e l'episodio emblema) per decretare la fine di questa mini-trilogia.
Chiedo scusa per gli inevitabili errori, ma ho sempre poco tempo per scrivere e lo faccio tramite Smartphone... un'impresa!
Due anni fa (il tutto iniziò tre anni e mezzo fa) Gianfranco e Sofia si lasciarono, ma in quell'anno e mezzo che furono insieme non poche volte ci unimmo sessualmente.
La mia Eleonora andò via di casa e visse per un po' con una signora anziana rimasta vedova che in cambio di un po' di compagnia le offriva vitto e alloggio. Siccome il weekend la vecchina non lo passava a sua, Eleonora ci invitava tutti e quattro li. In quell'anno feci sesso con Sofia e Eleonora (e altrettanto fece ovviamente Gianfranco) per forse una quarantina di volte!
Ma ci fu una sera in particolare dove l'erotismo raggiunse l'apice della situazione e fece scattare nella testa mia e di Eleonora la voglia di aprirci al mondo swinger (cosa che ancora ogni tanto facciamo).
Gianfranco quella sera era stanco (aveva lavorar tutto il giorno), e non aveva la forza per fare sesso e le ragazze avevano entrambe il ciclo. Dopo una birra decidiamo di andare da Eleonora visto che di rimanere fuori non se ne parlava per causa della pioggia e del freddo. Mentre chiacchieravamo e giocavamo a carte Sofia flirtava un po' con me (cosa ormai abbastanza consueta) ed Eleonora (che odia essere da meno) si divertiva a stuzzicare Gianfranco toccandogli il pene da sopra i pantaloni. A quel punto portammo le ragazze in camera da letto e le guardammo baciarsi e svestirsi (rimanendo però con gli slip).
Mi tirai giù pantaloni e mutande e lasciai davanti ai loro occhi il mio pene in erezione. Lo iniziarono a leccare subito e per la prima volta provai la sensazione paradisiaca di due lingue che accarezzano e avvolgono in un tenero ma passionale abbraccio il membro in erezione.
Prima che potessi abituarmici, Gianfranco si intromise e suggerì per farci fare un lavoretto orale dalle nostre donne contemporaneamente mentre a turno uno di noi due era nell'altra stanza senza poter vedere cosa accadeva.
Ero un po' titubante, ma nella vita si prova tutto! Chiesi di essere io il primo ad andare da solo ad aspettare nell'altra stanza. Non riuscii a sentire nulla. Dopo un quarto d'ora Gianfranco uscì da quella stanza con un sorriso immenso. Toccò a me. Eleonora era strana, mentre lavorava su di me con la sua bellissima bocca tentava di star lontano dalle mie labbra, la provavo a baciare e girava la testa. Non so cosa le prendesse. A quel punto decisi di baciare con Sofia, e li ci fu la sorpresa che non mi sarei mai aspettato: la bocca di Sofia aveva leggermente il sapore del pene di Gianfranco, ma non forte da sperma... questo voleva dire che ad ingoiare il seme del mio amico era stata... Eleonora! Ne volli essere sicuro, la presi di forza e la bacia appassionatamente infilandole per bene la mia lingua in bocca. I dubbi furono certezze, il sapore che aveva in bocca era fortissimo e la cosa mi fece esplodere di desiderio. A quel punto volli che Sofia ingoiasse il mio di sperma.
Lei accettò subito e poco dopo le riempii la bocca con un quantitativo di seme che poche volte ho rilasciato in vita mia. Ma lei non si scompose e bevve tutto.
Fu una serata incredibile e da quella sera le cose non furono più come prima.
FINE (di questa trilogia, il resto nei prossimi racconti)!
Chiedo scusa per gli inevitabili errori, ma ho sempre poco tempo per scrivere e lo faccio tramite Smartphone... un'impresa!
Due anni fa (il tutto iniziò tre anni e mezzo fa) Gianfranco e Sofia si lasciarono, ma in quell'anno e mezzo che furono insieme non poche volte ci unimmo sessualmente.
La mia Eleonora andò via di casa e visse per un po' con una signora anziana rimasta vedova che in cambio di un po' di compagnia le offriva vitto e alloggio. Siccome il weekend la vecchina non lo passava a sua, Eleonora ci invitava tutti e quattro li. In quell'anno feci sesso con Sofia e Eleonora (e altrettanto fece ovviamente Gianfranco) per forse una quarantina di volte!
Ma ci fu una sera in particolare dove l'erotismo raggiunse l'apice della situazione e fece scattare nella testa mia e di Eleonora la voglia di aprirci al mondo swinger (cosa che ancora ogni tanto facciamo).
Gianfranco quella sera era stanco (aveva lavorar tutto il giorno), e non aveva la forza per fare sesso e le ragazze avevano entrambe il ciclo. Dopo una birra decidiamo di andare da Eleonora visto che di rimanere fuori non se ne parlava per causa della pioggia e del freddo. Mentre chiacchieravamo e giocavamo a carte Sofia flirtava un po' con me (cosa ormai abbastanza consueta) ed Eleonora (che odia essere da meno) si divertiva a stuzzicare Gianfranco toccandogli il pene da sopra i pantaloni. A quel punto portammo le ragazze in camera da letto e le guardammo baciarsi e svestirsi (rimanendo però con gli slip).
Mi tirai giù pantaloni e mutande e lasciai davanti ai loro occhi il mio pene in erezione. Lo iniziarono a leccare subito e per la prima volta provai la sensazione paradisiaca di due lingue che accarezzano e avvolgono in un tenero ma passionale abbraccio il membro in erezione.
Prima che potessi abituarmici, Gianfranco si intromise e suggerì per farci fare un lavoretto orale dalle nostre donne contemporaneamente mentre a turno uno di noi due era nell'altra stanza senza poter vedere cosa accadeva.
Ero un po' titubante, ma nella vita si prova tutto! Chiesi di essere io il primo ad andare da solo ad aspettare nell'altra stanza. Non riuscii a sentire nulla. Dopo un quarto d'ora Gianfranco uscì da quella stanza con un sorriso immenso. Toccò a me. Eleonora era strana, mentre lavorava su di me con la sua bellissima bocca tentava di star lontano dalle mie labbra, la provavo a baciare e girava la testa. Non so cosa le prendesse. A quel punto decisi di baciare con Sofia, e li ci fu la sorpresa che non mi sarei mai aspettato: la bocca di Sofia aveva leggermente il sapore del pene di Gianfranco, ma non forte da sperma... questo voleva dire che ad ingoiare il seme del mio amico era stata... Eleonora! Ne volli essere sicuro, la presi di forza e la bacia appassionatamente infilandole per bene la mia lingua in bocca. I dubbi furono certezze, il sapore che aveva in bocca era fortissimo e la cosa mi fece esplodere di desiderio. A quel punto volli che Sofia ingoiasse il mio di sperma.
Lei accettò subito e poco dopo le riempii la bocca con un quantitativo di seme che poche volte ho rilasciato in vita mia. Ma lei non si scompose e bevve tutto.
Fu una serata incredibile e da quella sera le cose non furono più come prima.
FINE (di questa trilogia, il resto nei prossimi racconti)!
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