Che nonno

di
genere
incesti

che nonno
ciao mi chiamo Laura 35 anni, da poco separata, senza figli, mio marito avvocato si e' innamorato di una stagista, anche io sono avvocato, ma non me la sento più di lavorare nello studio con lui, pensavo che la nostra collaborazione lavorativa fosse un collante, io sono una donna piacevole, 170 cm, magra, decido di cambiare ambiente, una mia amica mi offre un lavoro part time nel suo negozio nella località di mare dove passavo le vacanze e dove vive mio nonno, mia mamma mi ha avuta a 15 anni e lui ha settanta anni ma si tiene molto bene, sempre abbronzato, lo chiamo e dice che mi ospiterà, lui e' vedovo.
Dopo un paio di giorni arrivo nel paesello e nella sua villetta, mi mostra la mia camera con il bagno privato, poi pranziamo e dopo vado dalla mia amica, i giorni scorrono, la mattina lavoro, il pomeriggio vado al mare e prendo il sole, a volte viene anche mio nonno, vedo che mi guarda mentre prendo il sole in bikini.
Una notte non riesco a dormire, vado a bere un bicchiere di latte, poi passando vicino alla camera del nonno sento dei sospiri, penso stia male e guardo dalla serratura, wow si sta menando il cazzo e che cazzo, sarò più di 20 centimetri e che diametro, mi sto bagnado a guardarlo, e poi lo vedo sborrare, wow che schizzi, sconvolta vado in camera mia e mi masturbo, con mio marito scopavo spesso ma il suo cazzo era la metà di quello del nonno.
Il pomeriggio dopo in spiaggia mi metto in topless, nonno mi guarda e arrossisce, io mi spalmo la crema sui seni lentamente e lui mi guarda rosso in viso, poi il tempo cambia e torniamo a casa, sta arrivando un temporale, ceniamo e dopo cena i tuoni, andiamo a dormire ma dopo poco busso alla porta del nonno, con indosso solo una maglietta, nonno ho paura posso dormire con te gli dico, alla tua età ancora hai paura de tuoni, ma comunque accetta, che caldo che fa sotto le lenzuola, io dormo nuda sai nonno e tu gli chiedo, non risponde e si gira di schiena, io tolgo la maglietta, mi appiccico a lui facendogli sentire le tette sulla schiena e dopo poco la mia mano va sotto il suo pigiama, il cazzo mezzo duro, lo stringo e inizio a menarglielo, ma cosa fai, fermati dice ansimando, ma io continuo, wow che grosso e duro, nonno girati, si gira e io salto su quel gran cazzo, bagnata come sono entra tutto ahhh nonno come e' grosso e inizio a cavalcarlo, mi fa impazzire, vengo come una porca e che orgasmo, il nonno arrapato come mi accascio sul suo petto mi gira e mi alza le gambe e mi sbatte quel cazzo gigante fino in fondo, come sbatte sull'utero e come mi sbattono le sue palle, mai goduto così, mi trovo a schizzare sotto quei colpi possenti, ahh mi fai venire ancora urlo, sto schizzando come una porca, gli orgasmi si susseguono, sono nelle sue mani, mi sbatte con una forza inaudita, e non smette, sbam sbam ahh terzo orgasmo, e' una furia, quarto orgasmo e poi ahh laura e mi sborra nella figa, come lo sento caldo nella pancia, poi si sposta e io appoggio la testa sul suo petto, e' stato fantastico gli dico.
Iniziamo a dormire insieme, la sera glielo succhio bene per farlo venire duro, poi mi scopa e mi fa urlare, ma prima di venire mi dice che vuole venirmi in bocca, come e' duro, me lo infila fino in gola, lo sento ansimare, gode, ahhh laura sborro e che schizzi li sento nel palato, mi ba di traverso e nel naso, ingoio ma poi tossisco, che sborrata, e' un toro, ho deciso che lo voglio in culo, farlo bvenire in figa non sempre, con tutta quella sborrra mi metterebbe incinta, una sera glielo succhio bene per farlo venire duro, il cazzo svettante, mi tira su le gambe e inizia a scoparmi selvaggiamente, il cazzo entra ed esce, la cappella gigante mi fa impazzire, inizio a venire senza ritegno, le gambe larghe, il cazzo mi arriva in fondo, mi riempie e io schizzo, wow come sei eccitata, lui non viene, dopo mezz'ora tira fuori il cazzo, wow sei un lago, poi mi gira, mi mette a pecora, comprendo che sta per venire, le sue dita rugose giocano con i miei succhi e il mio ano che si dilata, le dita entrano e poi, inizia a premere, ahi mi fai male, lentamente si fa strada e io inizio a godere, un colpo forte, sento come carne che cede ed e' dentro, come sei stretta, dai mi fai male, godo ma sento dolore, per fortuna viene subito, un getto caldissimo invade i miei intestini, che sborrata, non finisce più, per oggi basta, ma sono sicura che il mio culo mi farà godere, devo solo abtuarmi al suo cazzo.
scritto il
2023-04-11
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