Mio figlio mi scopre mentre mi masturbo

di
genere
incesti

Mi chiamo Luisa, 50 anni, sposata due figli, un marito che mi trascura, la sera dorme come un ghiro, non sono quasi mai sola in casa, a volte mi masturbo sotto la doccia, ma brevemente, poi mio figlio di 26 anni decide di andare a vivere da solo, affitta un piccolo monolocale, lui lavora come ingegnere informatico, io mi offro di fare le pulizie nel suo appartamento, che bello, mia figlia che studia a casa mi impedisce di stare sola, ma a casa di mio figlio potrò masturbarmi a piacimento.
Faccio un pò di pulizie e poi mi spoglio nuda e inizio a giocare con il clitoride, tanta voglia, dopo poco vengo copiosamente sul divano, ah che bello, mi rilasso, poi mi rivesto e passo la spugna sul divano di pelle.
Un pomeriggio esco con una scusa e vado in un pornoshop, ho deciso di comprare un bel cazzo finto, poi torno a casa, nella borsa ho praticato un doppio fondo, nessuno lo troverà, il giorno dopo vado a casa di mio figlio e iniziò a masturbarmi, il clitoride gonfio, vengo subito e poi prendo il cazzo e lo infilo, ah che bello grosso, mi riempie bene, sto godendo bene bene, ahh vengo come vengo bene, sono un lago, rimango sconvolta con il cazzo dentro, non mi rendo conto del tempo che passa, a un certo punto si apre la porta e entra mio figlio, mi trova nuda con il cazzo finto dentro, mamma ma che fai, tutta nuda, poi vede il cazzo, wow che porca che sei, mi sei sempre piaciuta ma ti pensavo seria e irrangiungibile, poi si spoglia nudo, ha un cazzo grosso, come quello finto, lo toglie e inizia a scoparmi, io non sapevo che fare, ma ora a sentire quel cazzo di carne che si trova a suo agio nella mia figa bagnata, mi tovo ad alzare le gambe e a dire dai sfondami cazzone, lo stringo, lo bacio, e' eccitato, sento la cappella gigante che entra ed esce, vengo figlio vengo, dai fai venire la mamma, un orgasmo lungo e profondo mi scuote tutta, ah che bello, poi lui non riesce a trattenersi ah mamma ti sborro dentro urla, si figlio riempi la pancia di mamma dai, erano anni che mio marito non mi sborrava dentro, che bello sentirmi riempita di tanta sborra calda, rimaniamo abbracciati, poi lui mi dice sai mamma mi hanno proposto di lavorare tre giorni da casa, potremo scopare ancora, si figlio mo, lo bacio e poi corro in doccia, e poi a casa, la sera vado a letto e mi addormento come un ghiro, un paio di giorni dopo nel primo pomeriggio vado da mio figlio, ho mangiato poco, entro e mi spoglio nuda, lui era in mutande, se le toglie, stai seduto amore che ora ti voglio in bocca, prendo quel cazzo da sogno in bocca e succhio, mi riempie e lo sento in gola, dopo poco oh mamma ti amo mi fai venire, viene e ingoio tutto, mi lecco le labbra sei squisito figlio mio, poi andiamo a letto, e' già in tiro, alzo le gambe e inizia a scoparmi, dai fammi venire, fai venire la mamma, due minuti e provo il primo orgasmo, lui che e' già venuto nella mia bocca resiste, ahh vengo ancora figlio mio, sto venendo, che orgasmo, sto schizzando, mamma come sei bagnata, io vengo, godo, mi sento schizzare, non e' un orgasmo, sono orgasmi multipli, sto impazzendo ah basta figlio mio non sono abituata, si ferma, sai il culo a tuo padre non lo ho dato, ma ti voglio, passo le dita sulla figa e passo il mio succo sul buchino, mi metto a pecora, dai il cazzo e' bello bagnato, sfondami, il cazzone fatica a entrare, mi fa male ma godo, poi passata la cappella l'asta entra con facilità, mi fa male ma la cappella che entra ed esce allargandomi l'ano mi fa impazzire, dopo poco provo un orgasmo anale ah che bello figlio mio mi fai venire col culo, la figa si contrae, sto impazzendo ma per fortuna sento che si irrigidisce, ah mamma vengo, si inondami il culo amore, sento la sborra calda che mi invade gli intestini, ma quanto sborri tesoro, poi esce, io mi sdraio, ah che bello mi fai impazzire.
Finalmente avevo trovato un amante e in fondo rimaneva tutto in famiglia, passano i mesi e con mio figlio procedeva tutto bene, ma io ero diventata insaziabile, lo volevo in bocca, in culo e nella figa, lui tre volte a settimana non riusciva, diceva che non riusciva a lavorare, che era sempre stanco e che aveva conosciuto una ragazza e capivo che si era stufato di me, un giorno iniziai a spompinarlo, ma lui non era in vena, mi disse che la sua ragazza era stata da lui e avevano scopato tutta la notte e che volevano convivere, a un certo punto rinunciai e lo salutai, mentre tornavo a casa da una finestra a pianterreno un ragazzo di colore mi guarda ammirato, io da quando scopavo mio figlio ero dimagrita, ma le tette erano sempre grosse e ancora più sode, lo salutai, e lui ciao bella signora dove vai, torno a casa e tu, io e i miei amici lavoriamo di notte, ah bene e quanti siete, 3 mi rispose, io mi stavo bagnando, ero arrossita e lui domani vuoi venire a pranzo da noi, accettai, non dormii la notte al pensiero di quei corpi giovani dai cazzi duri, mi addormentai alle 4 e dormii fino alle dieci, poi dissi a mia figlia che pranzavo con una amica, pantaloni e maglietta senza biancheria, andai e il ragazzo mi aspettava, scese mi aprì il portone e poi la porta di casa, entrai, 2 ragazzoni in pntaloncini e maglietta, erano seduti sul divano, dissi al ragazzo siediti, lui si sedette, ragazzi volete pranzare o ci facciamo un caffelatte e tolsi la maglietta e poi i pantaloni e mi mostrai loro nuda, ero già bagnata, mi sdraiai su di loro, vi piaccio, le loro mani mi stavano carezzando dappertutto, uno mi carezzava le tette, un altro la figa e un altro i capelli, sentivo i loro cazzi duri, io me ne stavo venendo, ahh che bello mi fate venire, mi presero in braccio e mi portarono nel letto, si spogliarono, belli, muscolosi e con dei gran cazzi in tiro, mi misi a pecora dai vi voglio tutti insieme, uno si sedette e gli presi il cazzo in bocca, uno si distese sotto di me e mi entrò in figa e uno lentamente mi inculò, ahhh che bello, che sensazione fantastica, tre cazzi tutti per me, non capivo nulla, godeco e venivo, orgasmi multipli mi squassavano, la figa colava umori copiosamente, loro godevano ah come sei porca e come sei calda, dieci minuti e stavano sborrando, uno lo bevvi tutto, figa e culo furono riempite a dovere, ci sdraiammo, no non ero sazia, iniziai a spompinarne uno, gli altri li menavo con le mani, poi mi distesi, ora uno alla volta scopatemi la figa, i cazzi erano belli grossi, no signora ora ti faccamo impazzire, uno mi prese da dietro, stringendomi le tette e mi costrinse a sdraiarmi su di lui, mi entrò in figa, poi un altro si distese su di me, ahh no mi spaccate la figa, ma lentamente mi penetrò, avevo due cazzi in figa, mi sembrava di avere un cazzo enorne, la figa dilatata, iniziai a godere senza ritegno, ah si sfondatemi ah vengo, iniziai a squirtare, schizzavo come mai, l'altro si stava masturbando, aprii la bocca dai vieni qui, si infilò in bocca, dopo un orgasmo favoloso, lui mi venne in bocca, bevvi tutto con piacere e poi i miei scopatori eccitatissimi mi vennero insieme nella figa, ahhh che getti caldi, come si tolsero dalla figa colava tanto sperma, ero distrutta, in mezz'ora mi avevano fatto venire 10 volte, poi mi girarono sulla schiena e a turno mi incularono, alla fine tutti e tre mi avevano sborrato in culo, wow che pieno di sborra, poi mi docciai e li salutai, ma una volta a settimana tornavo a trovarli, erano furbi, iniziarono ad invitare altri loro amici, un giorno mi scoparono in 6, so solo che ho bevuto litri di sborra, il culo mi faceva male, la figa arrossata e il clitoride gonfio, tornai a casa camminando a fatica.

scritto il
2024-11-12
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