Mi sdondò
di
justus
genere
etero
Ai miei 20 anni i miei mi lasciarono sola in casa come tutte le estati, loro scappavano all'estero per lavoro e io passavo le giornate tra spiaggia, amici e divertimento.
Il famoso "E" era sulla soglia dei 23, e come ogni estate ci ritrovammo soli in condominio..era da un po' che non lo vedevo e non mi toccava..quella mattina andai in cantina a masturbarmi con il mio dildo, mi piacere toccarmi la sotto, c'è un odore così buono e rilassante che mi fa eccitare ogni volta!. Stavo per venire quando quel cazzone di "E"tolse il dildo dalla mia vagina e mi blocco le mani,ero così incazzata che lu buttai a terra, gli saltai addosso ancora con la figa fradicia e sensibile e lo presi a schiaffi, lui rideva divertito e mi fermò per poi abbracciarmi mettendomi sotto di lui si slacciò i pantaloni e poano piano mi penetrò. Eravamo stesi a terra a scopare e non ci importava se qualcuno potesse entrare da un momento all'altro..lui spingeva sempre più forte e veloce..mi piaceva e lo incitavo a fare peggio dicendogli :"Ahhhh siiii stronzetto siiiii, più forte! Più forte! Spaccamela siiii così oh oh oh oh daiii siiii..voglio sentirlo fino alla gola..siii sfondami sfondami!!" Lui, troppo eccitato iniziò a entrare ed uscire in un modo velocissimo e io sentivo l'orgasmo che mi assaliva..prima di venire lui mi disse:"voglio venirti in bocca, piccola..voglio che tu me lo succhi" lo accontentai e lui gradì dicendo:"Sei una brava pompinara, più veloce così così siiiiii ohhhhhhh ohh ohhhhh " gli ripulii il cazzo e lui mi portò in casa sua sul suo letto e incominciò a leccarmela..mi disse che era dilatata assurdamente, leccava, leccava e ad un certo punto mi mise dentro il massaggiatore, vibrava e lui leccava tanto da farmi venire di nuovo..andammo a farci un bagno e lo salutai toccandogli il pacco e stringendolo forte..lui mi diede un bacio intensissimo mentre mi palpava il culo e mi massaggiava la figa ancora sensibile con il pollice.
Il famoso "E" era sulla soglia dei 23, e come ogni estate ci ritrovammo soli in condominio..era da un po' che non lo vedevo e non mi toccava..quella mattina andai in cantina a masturbarmi con il mio dildo, mi piacere toccarmi la sotto, c'è un odore così buono e rilassante che mi fa eccitare ogni volta!. Stavo per venire quando quel cazzone di "E"tolse il dildo dalla mia vagina e mi blocco le mani,ero così incazzata che lu buttai a terra, gli saltai addosso ancora con la figa fradicia e sensibile e lo presi a schiaffi, lui rideva divertito e mi fermò per poi abbracciarmi mettendomi sotto di lui si slacciò i pantaloni e poano piano mi penetrò. Eravamo stesi a terra a scopare e non ci importava se qualcuno potesse entrare da un momento all'altro..lui spingeva sempre più forte e veloce..mi piaceva e lo incitavo a fare peggio dicendogli :"Ahhhh siiii stronzetto siiiii, più forte! Più forte! Spaccamela siiii così oh oh oh oh daiii siiii..voglio sentirlo fino alla gola..siii sfondami sfondami!!" Lui, troppo eccitato iniziò a entrare ed uscire in un modo velocissimo e io sentivo l'orgasmo che mi assaliva..prima di venire lui mi disse:"voglio venirti in bocca, piccola..voglio che tu me lo succhi" lo accontentai e lui gradì dicendo:"Sei una brava pompinara, più veloce così così siiiiii ohhhhhhh ohh ohhhhh " gli ripulii il cazzo e lui mi portò in casa sua sul suo letto e incominciò a leccarmela..mi disse che era dilatata assurdamente, leccava, leccava e ad un certo punto mi mise dentro il massaggiatore, vibrava e lui leccava tanto da farmi venire di nuovo..andammo a farci un bagno e lo salutai toccandogli il pacco e stringendolo forte..lui mi diede un bacio intensissimo mentre mi palpava il culo e mi massaggiava la figa ancora sensibile con il pollice.
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