Cara, guardiamo un film?
di
Dusty
genere
etero
“Cara, guardiamo un film?”
Dopo tutta la settimana di corsa al lavoro e un sabato pomeriggio di shopping pre-natalizio, proprio non ce la siamo sentita di uscire con gli amici. Cenetta casalinga, pigiama e pantofole. E ora mi tocca lavare i piatti. La proposta mi lascia perplessa. Un film? Penso che mi potrei addormentare dopo qualche secondo e tu anche prima di me. Vuoi vedere che…
“Film sia” urlo dalla cucina “Scegli pure e avvialo, io finisco qui, mi fido dei tuoi gusti”
Vediamo cosa ne esce stavolta. Di solito mi diverto. Ma nulla a che fare con commediole o film dalle battute di dubbia qualità.
Quando arrivo in soggiorno sei già accomodato sul divano, piedi nudi sul tavolino, telecomando in mano, braccia allungate sullo schienale e sorrisetto beffardo verso di me. Come sospettavo.
Mi avvicino con fare sornione. Certo, la mia mise non è delle più sexy, ma sai cosa c’è (e cosa non c’è) sotto e quello fa la differenza.
“Che cosa guardiamo?” chiedo con malcelata malizia. Vorrei fingere innocenza, ma so già cosa guarderemo, più o meno.
“Mah, dalla trama mi pare un film interessante”…ti piace il gioco..
Mi siedo accanto a te, le gambe raccolte sul divano, i piedi nudi, una mano distrattamente e studiatamente appoggiata sulla tua coscia. Inizia il film…
Una festa in maschera, una bella coppia che balla, avvinghiati uno all’altro, sguardi magnetici… che noia…
“Tesoro, perché non mandi un po’ avanti?”
“Ma così ci perdiamo qualche pezzo, magari adesso succede qualcosa!”
E figurati… sbuffo impaziente. Finalmente si cambia scena. Stessa coppia, lui apre la porta, lei sembra impaziente. Ohhh!
Appena entrano si scatena la furia, la ragazza viene spinta contro il muro, mentre la lingua di lui le invade la bocca. Non si lascia cogliere impreparata, si appoggia ai suoi bicipiti e ricambia con foga. Mi sfugge un mezzo sorriso, mentre le mia dita iniziano a tamburellare sulla tua coscia, sono già impaziente.
In un attimo la bionda è in biancheria intima con le dita del ragazzo che la accarezzano sopra le mutandine, ci sa fare a quanto pare..
“Mi piace questo film..” ti soffio all’orecchio, mentre con la coda dell’occhio colgo una fellatio in atto… mmm che voglia… la tua mano afferra la mia e la porta sopra la tua già ben consolidata erezione, mi sfugge un mugolio nel momento in cui inizio una lenta carezza attraverso la stoffa della tua tuta, sono ipnotizzata da questa visione. Mi pare tu ti stia godendo le immagini, la trama ti avvince al punto da non accorgerti della mia mano, quella che non sta masturbando te, che scivola sotto al mio pigiama, per una fugace carezza.
Mi alzo per togliere i pantaloni, sotto niente intimo, tolgo tutto, tu fai lo stesso. La ragazza è a carponi su un divano e lui, dietro, la sta scopando per bene. Le dita affondano nei fianchi, palpano il culo sodo, gli donano un caldo colorito con qualche sculacciata ben assestata. È quasi la stessa posizione che sto per prendere io, ma tu sei di nuovo seduto come prima, mentre la mia bocca si abbassa sul tuo cazzo. Finalmente. Le mie labbra si schiudono sulla tua cappella, calda, la accolgono e avvolgono, come le mie labbra, le altre, stanno accogliendo le tue dita. Dita che ora sono bagnate dei miei umori, scivolano delicate, toccano ogni punto, affondano nel mio laghetto, proprio mentre la mia bocca affonda sulla tua erezione provocandomi un intenso piacere.
Di tanto in tanto getto un’occhiata al video e comincio a capire perché spesso le tue dita sapienti si spostano madide di succhi verso il mio culetto… è in atto un’inculata con tutti i crismi, per il piacere reciproco e anche il nostro. La mia lingua titilla e solletica con un sottofondo di gemiti e incitamenti provenienti dalla tv. Ormai il video non ci attrae.
Alzo la testa e ti bacio, mentre le tue mani guidano le mie cosce ad aprirsi su di te. Sono a cavalcioni, l’unica cosa che mi resta da fare è scendere dolcemente sul tuo cazzo gonfio, che si fa strada nel mio piacere, fino a fermarsi, profondo. Mentre mi muovo le lingue si sfidano, si rincorrono e si arrendono. Le mie mani sulle tue spalle, le tue stringono il mio culo.
Mi fermi, mi accarezzi.. il messaggio è chiaro. Ti lascio non di malavoglia uscire da me e con cautela riprendo a scendere, lasciando stavolta violare al tuo cazzo il mio buchino posteriore.. il tuo sguardo soddisfatto mi strappa un mezzo sorriso mentre la corsa finisce. Che meraviglia. Le mie labbra si aprono, nonostante ciò non esce nessun suono. Il mio bacino si muove leggermente per godere della sensazione di pienezza e abituare il mio sedere all’ingombrante piacevolissima presenza..
Prendo a muovermi poco alla volta, sempre di più, più ingorda, voglio di più e me lo dai. Mi accarezzo il clitoride per il mio piacere, per il tuo e quello dei tuoi occhi. Le mie dita si bagnano negli umori che continuano a colare, affondano quasi a contatto col tuo cazzo e il piacere ci travolge. Fremo, mentre i tuoi colpi mi sembrano sempre più forti ed efficaci, mi irrigidisco sopraffatta dal godimento che si irradia dalla mia figa, dal mio culetto a tutto il corpo. La testa gettata all’indietro, il collo esposto alla tua bocca, al tuo piacere, alle tue grida soffocate, quando le tue mani si stringono attorno a me all’apice dell’orgasmo.
Adoro guardare i film con te.
Dopo tutta la settimana di corsa al lavoro e un sabato pomeriggio di shopping pre-natalizio, proprio non ce la siamo sentita di uscire con gli amici. Cenetta casalinga, pigiama e pantofole. E ora mi tocca lavare i piatti. La proposta mi lascia perplessa. Un film? Penso che mi potrei addormentare dopo qualche secondo e tu anche prima di me. Vuoi vedere che…
“Film sia” urlo dalla cucina “Scegli pure e avvialo, io finisco qui, mi fido dei tuoi gusti”
Vediamo cosa ne esce stavolta. Di solito mi diverto. Ma nulla a che fare con commediole o film dalle battute di dubbia qualità.
Quando arrivo in soggiorno sei già accomodato sul divano, piedi nudi sul tavolino, telecomando in mano, braccia allungate sullo schienale e sorrisetto beffardo verso di me. Come sospettavo.
Mi avvicino con fare sornione. Certo, la mia mise non è delle più sexy, ma sai cosa c’è (e cosa non c’è) sotto e quello fa la differenza.
“Che cosa guardiamo?” chiedo con malcelata malizia. Vorrei fingere innocenza, ma so già cosa guarderemo, più o meno.
“Mah, dalla trama mi pare un film interessante”…ti piace il gioco..
Mi siedo accanto a te, le gambe raccolte sul divano, i piedi nudi, una mano distrattamente e studiatamente appoggiata sulla tua coscia. Inizia il film…
Una festa in maschera, una bella coppia che balla, avvinghiati uno all’altro, sguardi magnetici… che noia…
“Tesoro, perché non mandi un po’ avanti?”
“Ma così ci perdiamo qualche pezzo, magari adesso succede qualcosa!”
E figurati… sbuffo impaziente. Finalmente si cambia scena. Stessa coppia, lui apre la porta, lei sembra impaziente. Ohhh!
Appena entrano si scatena la furia, la ragazza viene spinta contro il muro, mentre la lingua di lui le invade la bocca. Non si lascia cogliere impreparata, si appoggia ai suoi bicipiti e ricambia con foga. Mi sfugge un mezzo sorriso, mentre le mia dita iniziano a tamburellare sulla tua coscia, sono già impaziente.
In un attimo la bionda è in biancheria intima con le dita del ragazzo che la accarezzano sopra le mutandine, ci sa fare a quanto pare..
“Mi piace questo film..” ti soffio all’orecchio, mentre con la coda dell’occhio colgo una fellatio in atto… mmm che voglia… la tua mano afferra la mia e la porta sopra la tua già ben consolidata erezione, mi sfugge un mugolio nel momento in cui inizio una lenta carezza attraverso la stoffa della tua tuta, sono ipnotizzata da questa visione. Mi pare tu ti stia godendo le immagini, la trama ti avvince al punto da non accorgerti della mia mano, quella che non sta masturbando te, che scivola sotto al mio pigiama, per una fugace carezza.
Mi alzo per togliere i pantaloni, sotto niente intimo, tolgo tutto, tu fai lo stesso. La ragazza è a carponi su un divano e lui, dietro, la sta scopando per bene. Le dita affondano nei fianchi, palpano il culo sodo, gli donano un caldo colorito con qualche sculacciata ben assestata. È quasi la stessa posizione che sto per prendere io, ma tu sei di nuovo seduto come prima, mentre la mia bocca si abbassa sul tuo cazzo. Finalmente. Le mie labbra si schiudono sulla tua cappella, calda, la accolgono e avvolgono, come le mie labbra, le altre, stanno accogliendo le tue dita. Dita che ora sono bagnate dei miei umori, scivolano delicate, toccano ogni punto, affondano nel mio laghetto, proprio mentre la mia bocca affonda sulla tua erezione provocandomi un intenso piacere.
Di tanto in tanto getto un’occhiata al video e comincio a capire perché spesso le tue dita sapienti si spostano madide di succhi verso il mio culetto… è in atto un’inculata con tutti i crismi, per il piacere reciproco e anche il nostro. La mia lingua titilla e solletica con un sottofondo di gemiti e incitamenti provenienti dalla tv. Ormai il video non ci attrae.
Alzo la testa e ti bacio, mentre le tue mani guidano le mie cosce ad aprirsi su di te. Sono a cavalcioni, l’unica cosa che mi resta da fare è scendere dolcemente sul tuo cazzo gonfio, che si fa strada nel mio piacere, fino a fermarsi, profondo. Mentre mi muovo le lingue si sfidano, si rincorrono e si arrendono. Le mie mani sulle tue spalle, le tue stringono il mio culo.
Mi fermi, mi accarezzi.. il messaggio è chiaro. Ti lascio non di malavoglia uscire da me e con cautela riprendo a scendere, lasciando stavolta violare al tuo cazzo il mio buchino posteriore.. il tuo sguardo soddisfatto mi strappa un mezzo sorriso mentre la corsa finisce. Che meraviglia. Le mie labbra si aprono, nonostante ciò non esce nessun suono. Il mio bacino si muove leggermente per godere della sensazione di pienezza e abituare il mio sedere all’ingombrante piacevolissima presenza..
Prendo a muovermi poco alla volta, sempre di più, più ingorda, voglio di più e me lo dai. Mi accarezzo il clitoride per il mio piacere, per il tuo e quello dei tuoi occhi. Le mie dita si bagnano negli umori che continuano a colare, affondano quasi a contatto col tuo cazzo e il piacere ci travolge. Fremo, mentre i tuoi colpi mi sembrano sempre più forti ed efficaci, mi irrigidisco sopraffatta dal godimento che si irradia dalla mia figa, dal mio culetto a tutto il corpo. La testa gettata all’indietro, il collo esposto alla tua bocca, al tuo piacere, alle tue grida soffocate, quando le tue mani si stringono attorno a me all’apice dell’orgasmo.
Adoro guardare i film con te.
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