Nigga e Latte

Quella mattina mia alzaii particolarmente eccitato. Dopo una abbondante colazione a base di banane mi resi conto che i miei genitori avevano accompagnato mia sorella a fare compere; quel dormiglione di mio fratello Latte era ancora assopito nel suo letto sognando dolcemente. Mentre svuotavo la mia vescica dalla pipì mi resi di averlo barzotto. Mi guardai allo specchio e il mio colore scuro mi portò all'apice dell'eccitazione. Sbirciai nella cameretta di mio fratello e mi accorsi che nel rigirarsi i suoi pantaloni si erano leggermente calati (non dorme con le mutande). Vidi le sue sinuose onde del deretano e decisi di buttarmi in una esperienza nuova ed alquanto allettante. Silenziosamente mi sfilai gli slip e iniziai a portare il mio pisello nella suo zona anale pian piano cercando di entrare il più possibile. Man mano una sensazione di colore pervase il mio corpo e il piccolo Latte continuava a dormire. Alzai gli occhi al cielo e rilasciai il io liquido spermatico invadendo il mio fratellino. Si svegliò di soprassalto spingendomi via anche se sapevo che nel suo profondo aveva provato piacere. La nostra storia non finì qui...