Bagnata e calda

di
genere
masturbazione

La ragazza era pronta. Non l'aveva mai provato prima d'ora, aveva paura.
Aprii lentamente le gambe togliendosi gli slip neri con mani tremanti.
Le sue mani candide e minute arrivarono la sotto, in mezzo alle cosce, guardando un porno si aiutò a masturbarsi.
Quando trovò il clitoride lo strofinò con piccoli e leggeri cerchi, senza premere.
Finalmente Jenna era bagnata, continuò a strofinarsi il clitoride sempre con più forza, forti gemiti riempirono il silenzio della casa.
Non c'era nessuno nell'abitazione.
Jenna era sola, calda e bagnata.
Continuò a penetrarsi, raggiungendo perfino orgasmi multipli.
E prima era solamente una ragazzina ingenua, non sapeva nemmeno cosa fosse il sesso e la masturbazione.
Si toccò il piccolo seno toccandosi i capezzoli, facendoli indurire.
Finito ciò, si alzò nuda. Si guardò dritta allo specchio, era sudata e gemeva ancora per il forte calore della sua vagina.
Quella ragazzina ingenua non c'era più.
Sorrise timidamente e si rimise a letto nuda, sta volta si tolse le coperte per vedere meglio il suo corpo movimentato al suo tocco... E ricominciò a toccarsi.
scritto il
2016-08-26
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