Un giorno all'improvviso II

I successivi 3 mesi estivi nelle Marche, furono un'esperienza unica...inizia una sorta di "relazione" con la trans, relazione che molto probabilmente non avrei intrapreso se fossi stato nella mia città...e il fatto che lì fossi nuovo, nessuno mi conoscesse e che di lì a poco, al termine dello stage, sarei andato via, mi diede la spinta per godermi, nel vero senso della parola, quella fantastica trans. Il suo aspetta superfemminile aiuta tantissimo inoltre, e il fatto che tra le sue amicizie non ci fosse nessun altra trans, ma solo ragazzi e ragazze suoi coetanei circa (sulla 30ina, mentre io ricordo ne ho 25), mi "faceva sentire più al sicuro". Lavoravo tutti i giorni (eccetto la domenica) tutte le mattine e gran parte delle sere, ma la notte e la tarda serata le avevo quasi sempre libere. Ma la cosa più bella di tutto erano ovviamente le grandi scopate che facevo con la trans.
Ricordo la prima volta che la inculai: dopo averle lubrificato con saliva e lingua il suo ano, e aver infilato il preservativo...era tutto pronto...nonostante i 25 anni, non avevo mai inculato nessuna ragazza in passato, perché tra ex e qualche avventura di una notte non avevo mai trovato nessuna che mi lasciasse profanare il proprio culo...e ora ero lì, a pochi cm dalla mia prima inculata...a una trans...sapevo che scopare un culo fosse tanto diverso da sfondare una figa...ma quel'esperienza mi fece diventare euforico...in preda all'eccitazione e alla foga non riuscii subito a infilarlo dentro così la trans mi diede una mano nel vero senso della parola, aiutandomi a introdurre la mia cappella dentro il suo culo...già godevo, e il cazzo non era ancora entrato tutto...sentivo le pareti dell'ano che circondavano il mio cazzo piano piano...ero dentro...iniziai a pomparle il culo aumentando sempre più il ritmo, la sentivo godere, e godevo nel sentire le mie palle che toccavano il suo corpo mentre affondavo il cazzo..la scopai in ogni posizione mi venisse in mente...ricordo il suo cazzo che sballonzolava d una parte all'altra a ritmo dei miei colpi, ma la vera sorpresa fu quando volle cavalcarmi il cazzo...io a pancia in su, si sedette sopra il mio cazzo ed era di fronte a me...ora il suo cazzo non sballonzolava più...era durissimo e in erezione, ed era più lungo del mio..iniziò a cavalcarmi, avevo quel cazzo davanti e volevo prenderlo in mano, mi piaceva...lo volevo, così mentre mi cavalcava iniziai a segarla tanto forte da farla sborrare dopo poco...schizzi macchiarono le lenzuola e il copriletto, alcune gocce di sborrare andarono sulle mie cosce, altre colarono sul cazzo di lei...e ovviamente di fronte a quella visione, e di fronte al fatto che nonostante stesse sborrando continua a cavalcarmi, ci volle poco perchè sborrassi pure io....
Un altro fatto eccitante fu il pompino che le feci in balcone. Un balcone coperto, un muretto quasi...dove una persona inginocchiata non si vedeva...così mentre lei stava in piedi a guardare fuori, io ero in ginocchio a spompinarla...ogni tanto qualcuno passava, e l'idea che non sapessero cosa stesse succedendo nel mio balcone (dato che io non mi vedevo) mi eccitava un casino...spompinavo quel cazzo da vero esperto, cosi disse lei, nonostante fosse una delle prime volte...evidentemente era un talento innato ahah le massaggiavo le palle, la segavo mentre avevo il cazzo in bocca e non mancavano le palpate al culo e le mie dita che indugiavano sul suo ano...ma l'apoteosi la ebbi quando mi tenne con fermezza la testa e mi scopo la bocca per qualche secondo...il cazzo in gola mi fece tossire, la saliva usciva dalla mia bocca nonostante il suo cazzo fosse ancora dentro il mio cavo orale...fu la prima volta che mi feci sborrare in bocca.
Un altro episodio che ricordo con piacere ed eccitazione fu quando scopammo in bagno...davanti allo specchio..io dietro di lei, il mio cazzo nel suo culo..la tenevo per i fianchi e le stantuffavo il culo...la sua testa appoggiata all'indietro su di me mi dava il senso che la mia dominazione nei suoi confronti, e i suoi gemiti non facevano altro che aumentare la mia eccitazione e anche la sua...e all'aumentare dell'eccitazione aumentava il ritmo dei miei colpi...ma la visione allo specchio di quella scena, e vedere quel suo cazzo dritto per merito delle mie inculate fu una delle cose più belle del mondo...tolsi il cazzo dal culo e le sborrai in faccia, venni prima io di lei...inizialmente ero soddisfatto ma notai un'espressione delusa da parte sua; mi disse che le sarebbe piaciuto avere un orgasmo anale e che se avessi trattenuto la sborra per un po' l'avrebbe avuto..ero rammaricato e dispiaciuto perchè nella mia testa non ero riuscito a darle ciò che voleva veramente...passai diversi giorni tra lo sconforto ma lei seppe tirarmi su di morale, e finalmente riuscii a farle avere quell'orgasmo anale che tanto aveva ricercato.
A inizio settembre, finito lo stage, sono tornato nella mia città, ma continuo a sentire la trans...seppur lontani ogni tanto ci scambiamo messaggi...tutto sommato le voglio bene, e lei ne vuole a me, nonostante le scopate siamo riusciti ad instaurare un buon rapporto...le ho anche promesso che appena sarei riuscito sarei andato a trovarla...anche perchè abbiamo qualcosa in sospeso: la mia verginità anale! Al di là dei 3 mesi trascorsi tra tante scopate, a parte dita, non le ho mai concesso il mio culo, non ho mai voluto che il suo cazzo entrasse lì dentro...ma le ho anche fatto una promessa; che qualora decidessi di perdere completamente la mia verginità anale, di certo lei sarebbe la prima a venirlo a sapere...