Chiara.
di
Francis
genere
etero
Le luci stroboscopiche della discoteca illuminavano il bancone al quale ero seduto.Bevevo con molta tranquillità il mio cocktail,osservando le ragazze che ballavano in pista.Era un brutto periodo e mi chiedevo cosa stessi facendo in un locale per ragazzi alla mia età.Dopotutto ho sempre 40 anni,ma era forse la mia situazione coniugale a spingermi in un mondo che ormai non mi apparteneva più? Questo non lo sapevo,fatto sta che riuscivo a trovare un pò di comprensione solo in quel cocktail poggiato su quel bancone.I miei amici cominciarono a chiamarmi,incitandomi a buttarmi sulla pista da ballo.Effettivamente era tutta la serata che non aprivo bocca.Un mio amico cominciò a chiamarmi:''-Marco! Dai è tutta la sera che sei lì tutto solo imbronciato! Guarda che gnocche che ci sono!! Dai vieni anche tu!!''.Risposi con una voce molto seccata ed annoiata:''-No dai Luca non ho voglia,non ho più l'età per scatenarmi!-''.Luca mi guardò con aria molto sconsolata e rispose:''-Beh amico se stasera non becchi qualche figa ricordati che io ti ho invitato eh!''.Non avevo voglia di rispondere così mi voltai di nuovo al bancone sorseggiando il mio cocktail.Mi girai un pò verso la pista osservando i giovanotti e le ragazzine scatenarsi mentre il DJ mandava delle canzoni moderne.Mentre il mio sguardo guardava qui e lì qualche ragazzina i miei occhi si posarono inevitabilmente su una ragazza sui 20 anni circa...Non sapevo perchè ma in me si scatenarono diversi fenomeni a me inspiegabili:Battito accellerato del cuore,sudorazione eccessiva e ansia! Non riuscivo a spiegarmi tutto ciò,così mi alzai e andai vicino a questa ragazza.Le mie reazioni ora erano un pò più significative:Era una ragazza con lunghi capelli neri,occhi castani e due tette fantastiche.Cercai di trovare un pretesto per rivolgerle la parola e magari anche presentarmi,ma per la paura di risultare ridicolo non dissi nulla.La ragazza continuava a ballare senza sosta a ritmo della canzone house.Non mi concentrai più su quella ragazza anche perchè era troppo presa dal divertimento per scambiare qualche parola con me.Andai all'aria aperta per fumarmi una sigaretta in santa pace,lontano da quelle luci colorate che si proiettavano nei miei occhi.Accesi la sigaretta e aspirai la prima boccata,ma nel frattempo,camminavo anche un pò per sgranchirmi le gambe.Mentre ero immerso nei miei pensieri una voce fresca di gioventù mi chiamò:''-Scusa hai da accendere?''.Il cuore cominciò a battermi un'altra volta in maniera inaudita,molto forte e ora avevo capito il perchè:A rivolgermi la parola era stata proprio la ragazza che prima ballava! Si presentarono nuovamente i sintomi precedenti:Battito del cuore e sudorazione eccessiva.Ero molto eccitato e non sapevo cosa dire,al che le porsi l'accendino senza aggiungere nulla.''-Grazie!'' disse lei dopo che le porsi l'accendino.Approfittando della situazione le porsi la mano e mi presentai:''-Comunque piacere,io mi chiamo Marco'' lei mi porse la sua ''-Chiara,piacere mio!''.Io e Chiara cominciammo a camminare all'aria aperta parlando del più e del meno.Alla fine appurai che Chiara aveva 23 anni,ed era single.Dopo aver discusso con lei per un'oretta guardai l'ora e mi resi conto che era un pò tardi.''-Beh Chiara io devo andare,è stato bello parlare con te.Spero di rivederti'' ''-Lo spero anche io Marco...beh senti perchè non ti prendi il mio numero di cellulare? così ci conosciamo meglio!''.Dopo quella sua proposta mi sentivo il padrone della serata! ''-Si certamente!''.Dopo aver memorizzato i nostri numeri ci salutammo e ci avviammo alle nostre rispettive mete.Guardai Chiara allontanarsi verso l'entrata della discoteca,evidentemente per una ragazza di 23 anni la notte era ancora giovane.Io mi avviai verso la mia auto,accesi il motore e uscii da quel luogo destinato alla gioventù.Mi diressi verso casa mia preparandomi già alla ramanzina che avrei dovuto subire da mia moglie...Già mia moglie.Una donna fantastica i primi tempi poi mi resi conto che avevo commesso un grosso errore sposandola.Certo era ancora uno schianto ma aveva un caratterino non più dolce come il miele,come i primi tempi che ci conoscemmo,ma ora aveva assunto un caratterino molto odioso.Tornai a casa e parcheggiai l'auto nel garage,salii le scale ed aprii la porta di casa.Già mi aspettavo lei in piedi con le braccia conserte e con un viso che non ammetteva repliche.Invece no,mia moglie già stava dormendo...''Tanto meglio'' pensai con un'aria consolata.Mi misi il pigiama e mi addormentai,cercando di non pensare a Chiara.
Il giorno dopo andai in cucina a fare la colazione,mi feci una bella doccia rigenerante e mi misi un bel completo per andare a lavoro.Durante il tragitto in auto non sapevo se dovevo telefonare o meno a Chiara...non sapevo cosa le avrei detto,cioè insomma non la conoscevo e non sapevo come comportarmi.In ufficio rimasi a fissare il cellulare per un tempo che mi sembrò interminabile e alla fine mi feci coraggio e composi il suo numero.Chiara rispose al 4° squillo:''-Pronto?'' ''-Ciao Chiara,sono Marco ti ricordi? Ci siamo conosciuti ieri sera in discoteca'' ''-Ma certo che mi ricordo! Come stai?'' ''-Bene grazie,senti Chiara volevo invitarti a pranzo qualche volta se ti va...'' ''-Beh perchè no? Se sei disponibile possiamo fare anche oggi'' ''-Si,va bene allora per le 13 va bene?'' ''-Si va bene! Ciao ciao!!''.Ad un tratto i sensi di colpa cominciarono a farsi sentire,cioè cosa stavo facendo? Stavo andando a pranzo con una ragazza che conoscevo da 1 giorno! Però purtroppo la mia situazione familiare mi spinse a compiere gesti estremi.Alle 13:00 andai al ristorante e cominciai a sedermi aspettando Chiara.Pensai di continuo la stessa cosa:Non verrà....Mentre stavo osservando le auto che sfrecciavano in strada una voce femminile mi riportò alla realtà:''-Ciao,scusa il ritardo'' ''-Non preoccuparti,capita anche a me di fare tardi'' ''-Allora,parlami un pò di te...cosa fai nella vita?'' ''-Io lavoro in banca e attualmente sono single'' (non mi sembrava il caso di rivelarle la mia situazione sentimentale così decisi di omettere questo particolare irrilevante).''-Ti piace come lavoro?'' ''-Beh diciamo che mi annoia molto,però dopotutto io ho scelti questo lavoro e ora me lo tengo...Tu invece cosa fai Chiara? Lavori o studi?'' ''-Io Studio lettere e spero di diventare professoressa'' ''-Beh spero che riuscirai nella tua impresa!'' ''-Lo spero anche io!!''.Dopo aver mangiato dissi:''-Beh Chiara è stato un piacere incontrarti nuovamente'' ''-Lo è stato anche per me Marco,chiamami quando vuoi!''.Guardai Chiara mentre si allontanava lungo la strada,o meglio guardavo il suo splendido culo mentre si allontanava lungo la strada.Tornai a casa mia alle 16:30 e trovai mia moglie in tipica posa da ramanzina,e cominciò a dirmi:''-Senti Marco,qui le cose non vanno affatto bene! Sei sempre assente e per di più non sei più quello di una volta!'' ''-Se è per questo nemmeno tu lo sei tanto! Ti ho conosciuta che eri fantastica e con il passare degli anni sei diventata sempre più odiosa!''.Non avevo voglia di affrontare una discussione con mia moglie che alla fine sarebbe finita con la sua vittoria e la mia sconfitta.
Girovagai per la città senza una meta,aspettando un qualcosa di miracoloso che avrebbe risollevato il mio morale.Un miracolo forse? non lo sapevo...Improvvisamente mi resi conto che il miracolo era avvenuto.Il telefono stava squillando e andai a leggere il nome sul display...Chiara! Risposi senza esitare e subito la sua voce piena di gioventù mi rispose:''-Ciao Marco,senti ti piacerebbe passare a casa mia? così dopo usciamo un pò insieme'' ''-Certamente! arrivo subito'' ''-Va bene grazie! Ciao ciao.''.Parcheggiai l'auto sotto casa sua e bussai al citofono.''-Chi è?'' ''-Chiara sono io Marco.'' ''-Ah ciao Marco,sali pure'' il cancelletto si aprii e in mezzo alle scale trovai Chiara più bella che mai.''-Vieni accomodati'' entrai e mi fece accomodare in un grazioso soggiorno.Ci sedemmo vicini su un divano rosso e cominciammo a parlare del più e del meno.Il mio cuore comincio a battere e la mia gola cominciò a farsi molto secca.Chiara probabilmente intuì che qualcosa non andava bene così si avvicinò a me e posò la sua testa sul mio petto.Io le accarezzai i capelli dolcemente,dopodichè un coraggio inaudito mi spinse a prenderle la testa fra le mani e baciarla con la lingua.Lei istintivamente si ritrasse,ma poi si avvicinò alle mie labbra e ci baciammo.Chiara mi prese le mani e mi condusse nella sua camera,dopodichè ci sdraiammo vicini e abbracciati.Istintivamente ci spogliammo a vicenda continuando a baciarci.In men che non si dica ci ritrovammo nudi sul letto a palparci a vicenda.Io palpavo le sue splendide tette morbide e lei invece passava la sua mano sul mio cazzo in procinto di ergersi in tutta la sua lunghezza.Chiara cominciò a giocherellare con il mio membro fin quando non divenne duro.Ella si diresse dinanzi al mio cazzo e cominciò a prenderlo in bocca risucchiandolo quasi tutto.Cominciai a gemere e a lanciare piccoli grugniti,e Chiara sapendo che stava facendo un ottimo lavoro continuò il suo lavoro di bocca,mentre io spingevo la sua testa sempre più infondo,in modo da favorire l'ingoio quasi completo del mio membro.Chiara smise di succhiarmelo e si mise a gambel larghe,io cominciai a leccarle prima il pancino per poi passare alla sua fichetta completamente depilata.Slinguazzavo quel paradiso con amore e con cura,sentendo Chiara che gemeva come una porcellina arrapata.Dopo che i nostri rispettivi genitali erano ben lubrificati passammo all'azione:Chiara si mise a gambe larghe pronta ad ospitare il mio membro.Senza troppi preamboli menai tutto il mio cazzo dentro la sua fichetta e Chiara cominciò a gemere:''-MMMM si si si daiiiii mmm ooh che bello mmm mmm si siii com'è bello ooh si siiiiiii'', Io invece ero nel paradiso più assoluto tant'è che non emettevo neanche un verso ma soltanto leggeri sospiri.Per un breve lasso di tempo mi comparve la figura di mia moglie nella mia mente con la sua solita posa di ramanzina.Scacciai quel pensiero e mi dedicai soltanto a Chiara,una gran fica che stava a gambe larghe dinanzi a me.La scopai con foga e con dolcezza,in modo da non farle neanche troppo male.Chiara si posizionò a quattro zampe davanti a me:Era un chiaro invito a sfondarle il culo.Io mi misi dietro di lei,portai il mio amico al suo buchino e...SBAM in un solo colpo tutto dentro.Chiara lanciò un sospiro misto di dolore e piacere e cominciò a parlare fra gli spasmi:''-OOOh si si bravo dai non fermarti ooh si mmmm continua mmmm siiii siiiiiiiiii aaa oddio mmmh che bello Marco,si dai sbattimi si si siiiiiiiii''.Io presi alla lettera quel suo desiderio e cominciai a sbatterla di brutto.Ciò la fece urlare molto ma al contemporaneamente la fece godere di brutto.Sentii una pressione nel cazzo,le palle che mi pulsavano e d'improvviso capii.Stavo per sborrare.''-Siiii Chiara sto venendo siiii siiiiiiiiii mmmmmmmmmm siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii'' e in un attimo il culetto di Chiara era pieno di sborra.Dopo aver scopato ci stendemmo nudi vicini e ci coccolammo per un pò,per poi cadere addormentati abbracciati.Mi svegliai prima di Chiara e osservai il suo splendido corpo nudo avvinghiato al mio.Pian piano cercai di distogliermi da lei riuscendoci.Mi vestii in silenzio e mi girai dando un ultimo sguardo alla stanza dove io e Chiara ci eravamo uniti forse per sempre,dove avevamo goduto,dove avevo tradito mia moglie.
Chiedo scusa a tutti i lettori se il racconto è stato troppo lungo.Se avete gradito posso continuarlo.Grazie a tutti per i vostri commenti belli o brutti che siano.
PS:Sò che sembra un pò surreale ma non volevo dilungarmi troppo sulla storia sentimentale dei due protagonisti.
Il giorno dopo andai in cucina a fare la colazione,mi feci una bella doccia rigenerante e mi misi un bel completo per andare a lavoro.Durante il tragitto in auto non sapevo se dovevo telefonare o meno a Chiara...non sapevo cosa le avrei detto,cioè insomma non la conoscevo e non sapevo come comportarmi.In ufficio rimasi a fissare il cellulare per un tempo che mi sembrò interminabile e alla fine mi feci coraggio e composi il suo numero.Chiara rispose al 4° squillo:''-Pronto?'' ''-Ciao Chiara,sono Marco ti ricordi? Ci siamo conosciuti ieri sera in discoteca'' ''-Ma certo che mi ricordo! Come stai?'' ''-Bene grazie,senti Chiara volevo invitarti a pranzo qualche volta se ti va...'' ''-Beh perchè no? Se sei disponibile possiamo fare anche oggi'' ''-Si,va bene allora per le 13 va bene?'' ''-Si va bene! Ciao ciao!!''.Ad un tratto i sensi di colpa cominciarono a farsi sentire,cioè cosa stavo facendo? Stavo andando a pranzo con una ragazza che conoscevo da 1 giorno! Però purtroppo la mia situazione familiare mi spinse a compiere gesti estremi.Alle 13:00 andai al ristorante e cominciai a sedermi aspettando Chiara.Pensai di continuo la stessa cosa:Non verrà....Mentre stavo osservando le auto che sfrecciavano in strada una voce femminile mi riportò alla realtà:''-Ciao,scusa il ritardo'' ''-Non preoccuparti,capita anche a me di fare tardi'' ''-Allora,parlami un pò di te...cosa fai nella vita?'' ''-Io lavoro in banca e attualmente sono single'' (non mi sembrava il caso di rivelarle la mia situazione sentimentale così decisi di omettere questo particolare irrilevante).''-Ti piace come lavoro?'' ''-Beh diciamo che mi annoia molto,però dopotutto io ho scelti questo lavoro e ora me lo tengo...Tu invece cosa fai Chiara? Lavori o studi?'' ''-Io Studio lettere e spero di diventare professoressa'' ''-Beh spero che riuscirai nella tua impresa!'' ''-Lo spero anche io!!''.Dopo aver mangiato dissi:''-Beh Chiara è stato un piacere incontrarti nuovamente'' ''-Lo è stato anche per me Marco,chiamami quando vuoi!''.Guardai Chiara mentre si allontanava lungo la strada,o meglio guardavo il suo splendido culo mentre si allontanava lungo la strada.Tornai a casa mia alle 16:30 e trovai mia moglie in tipica posa da ramanzina,e cominciò a dirmi:''-Senti Marco,qui le cose non vanno affatto bene! Sei sempre assente e per di più non sei più quello di una volta!'' ''-Se è per questo nemmeno tu lo sei tanto! Ti ho conosciuta che eri fantastica e con il passare degli anni sei diventata sempre più odiosa!''.Non avevo voglia di affrontare una discussione con mia moglie che alla fine sarebbe finita con la sua vittoria e la mia sconfitta.
Girovagai per la città senza una meta,aspettando un qualcosa di miracoloso che avrebbe risollevato il mio morale.Un miracolo forse? non lo sapevo...Improvvisamente mi resi conto che il miracolo era avvenuto.Il telefono stava squillando e andai a leggere il nome sul display...Chiara! Risposi senza esitare e subito la sua voce piena di gioventù mi rispose:''-Ciao Marco,senti ti piacerebbe passare a casa mia? così dopo usciamo un pò insieme'' ''-Certamente! arrivo subito'' ''-Va bene grazie! Ciao ciao.''.Parcheggiai l'auto sotto casa sua e bussai al citofono.''-Chi è?'' ''-Chiara sono io Marco.'' ''-Ah ciao Marco,sali pure'' il cancelletto si aprii e in mezzo alle scale trovai Chiara più bella che mai.''-Vieni accomodati'' entrai e mi fece accomodare in un grazioso soggiorno.Ci sedemmo vicini su un divano rosso e cominciammo a parlare del più e del meno.Il mio cuore comincio a battere e la mia gola cominciò a farsi molto secca.Chiara probabilmente intuì che qualcosa non andava bene così si avvicinò a me e posò la sua testa sul mio petto.Io le accarezzai i capelli dolcemente,dopodichè un coraggio inaudito mi spinse a prenderle la testa fra le mani e baciarla con la lingua.Lei istintivamente si ritrasse,ma poi si avvicinò alle mie labbra e ci baciammo.Chiara mi prese le mani e mi condusse nella sua camera,dopodichè ci sdraiammo vicini e abbracciati.Istintivamente ci spogliammo a vicenda continuando a baciarci.In men che non si dica ci ritrovammo nudi sul letto a palparci a vicenda.Io palpavo le sue splendide tette morbide e lei invece passava la sua mano sul mio cazzo in procinto di ergersi in tutta la sua lunghezza.Chiara cominciò a giocherellare con il mio membro fin quando non divenne duro.Ella si diresse dinanzi al mio cazzo e cominciò a prenderlo in bocca risucchiandolo quasi tutto.Cominciai a gemere e a lanciare piccoli grugniti,e Chiara sapendo che stava facendo un ottimo lavoro continuò il suo lavoro di bocca,mentre io spingevo la sua testa sempre più infondo,in modo da favorire l'ingoio quasi completo del mio membro.Chiara smise di succhiarmelo e si mise a gambel larghe,io cominciai a leccarle prima il pancino per poi passare alla sua fichetta completamente depilata.Slinguazzavo quel paradiso con amore e con cura,sentendo Chiara che gemeva come una porcellina arrapata.Dopo che i nostri rispettivi genitali erano ben lubrificati passammo all'azione:Chiara si mise a gambe larghe pronta ad ospitare il mio membro.Senza troppi preamboli menai tutto il mio cazzo dentro la sua fichetta e Chiara cominciò a gemere:''-MMMM si si si daiiiii mmm ooh che bello mmm mmm si siii com'è bello ooh si siiiiiii'', Io invece ero nel paradiso più assoluto tant'è che non emettevo neanche un verso ma soltanto leggeri sospiri.Per un breve lasso di tempo mi comparve la figura di mia moglie nella mia mente con la sua solita posa di ramanzina.Scacciai quel pensiero e mi dedicai soltanto a Chiara,una gran fica che stava a gambe larghe dinanzi a me.La scopai con foga e con dolcezza,in modo da non farle neanche troppo male.Chiara si posizionò a quattro zampe davanti a me:Era un chiaro invito a sfondarle il culo.Io mi misi dietro di lei,portai il mio amico al suo buchino e...SBAM in un solo colpo tutto dentro.Chiara lanciò un sospiro misto di dolore e piacere e cominciò a parlare fra gli spasmi:''-OOOh si si bravo dai non fermarti ooh si mmmm continua mmmm siiii siiiiiiiiii aaa oddio mmmh che bello Marco,si dai sbattimi si si siiiiiiiii''.Io presi alla lettera quel suo desiderio e cominciai a sbatterla di brutto.Ciò la fece urlare molto ma al contemporaneamente la fece godere di brutto.Sentii una pressione nel cazzo,le palle che mi pulsavano e d'improvviso capii.Stavo per sborrare.''-Siiii Chiara sto venendo siiii siiiiiiiiii mmmmmmmmmm siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii'' e in un attimo il culetto di Chiara era pieno di sborra.Dopo aver scopato ci stendemmo nudi vicini e ci coccolammo per un pò,per poi cadere addormentati abbracciati.Mi svegliai prima di Chiara e osservai il suo splendido corpo nudo avvinghiato al mio.Pian piano cercai di distogliermi da lei riuscendoci.Mi vestii in silenzio e mi girai dando un ultimo sguardo alla stanza dove io e Chiara ci eravamo uniti forse per sempre,dove avevamo goduto,dove avevo tradito mia moglie.
Chiedo scusa a tutti i lettori se il racconto è stato troppo lungo.Se avete gradito posso continuarlo.Grazie a tutti per i vostri commenti belli o brutti che siano.
PS:Sò che sembra un pò surreale ma non volevo dilungarmi troppo sulla storia sentimentale dei due protagonisti.
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