Tanto di cappello

di
genere
comici

Con questo racconto vorrei accarezzare un po' tutti i generi,in chiave ironica, ed esprimere la mia gratitudine e la mia stima a tutti quelli che scrivono senza avere la più pallida idea di cosa sia la grammatica elementare, complimenti per il coraggio, e grazie, perché mi strappate un sorriso. Non sono moltissimi (per fortuna) ma quei pochi ci danno giù duro, ed io li omaggio, senza offesa, ma solo con un po' di ironia, di questo raccontino.


Mi chiamo Sergio, ho 28anni e nel paese che abito a detta di molti sono un bel ragazzo capelli col ciuffo muscolo scolpito cazzo 20cm a riposo, 23 medio e 26 sul attenti.
Una sera usciiii dopo che mi ero fatto fare un pompino da mia mamma che mi amava molto e che disse 'No dai Sergio non uscire inondami ancora col tuo seme' .Ma io volli uscire , che senno poi dopo mi toccava scopare anche mia zia il cane e mia nonna che erano gelose e se mi avanza un po di seme gettarlo nei campi che c era la l'una piena e con la scusa fertilizzavo il raccolto.Ma no decisi di uscire. Andai a prendere la mia ragazza Ludvica, che mi aspettava con tacchi vertiginosi calze autoreggenti mini e una bella quarta di seno, ma quando ovulava arrivò anche alla quinta. Salì in macchina e io già capii cosa voleva cosi uscii il cazzo dai jeans e lei si tuffo sulla cappella violacea con un doppio carpiato atterando di bocca sul mio pisellone che era già a 24/25cm.succhiava con foga da abile puttana quale era, anche se era vergine a scuola aveva tutti dieci, faceva il punto croce e vedeva sempre la signora in giallo. Non resistii... Resistot... Resistan... Vabbè sborrai inondando la sua bocca che lei bevve tutto fino all ultima goccia poi mi dedicò.. Dedicai a lei torturando la tua figa col crick che a lei gli piaceva tanto. Dopo che ebbimo fatto sesso andiammo a bere una birra al pub del paese che il titolare era mio amico. Entriamo e ci accolgono contenti ma io capetti subito le intenzioni dei amici e annuiiii cosi loro chiusero il locale con assi chiodi senza farsi notare da mia ragazza ludvica e poi ci avvicignammoba lei arrapati lei capi subito e si sdraiette su un tavolone di legno nuda e tutti a turno la penetrammo coi nostri cazzi e lei ne aveva uno in bocca tre nel culo ( vergine) 4 nella figa e dieci in mano uno per dita, con l alluce del piede destro riuscette a mandare un sms a mia mamma. Che arrivò con mia nonna mia zia e il cane e si unittero a quell orgia incredibile. Fu una esperienza che non dimenticheremmo mai e ogni tanto ancora lo facciamo.
scritto il
2017-01-22
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