Finalmente mio

Mi presento sono Giulia (i nomi nel testo saranno di fantasia) ho 18 anni, frequento il Liceo Classico sono una bella ragazza alta 1,67 capelli castani e lunghi e con una bella quinta di seno, tutti i giorni è un impresa stare tranquilla tra compiti e interrogazioni non ho mai tempo per me figuriamoci per una relazione. L'unico momento del giorno che mi concedo è la sera quando vado stremata a letto, sono una persona timida, quindi non ho mai avuto il piacere di provare ad avere un rapporto sessuale. Sono particolarmente eccitata quando mi sdraio a letto... ecco ripenso a Francesco ... Francesco è un mio compagno di classe è un ragazzo stupendo, alto 1,87 con bellissime spalle larghe un viso da seduttore con degli occhiali neri che lo fanno sembrare ancora più intelligente, amo i suoi capelli castani come gli occhi . Francesco è un "dongiovanni" infatti quasi tutte le ragazze della scuola sono state con lui o lo desiderano pazzamente. Oggi a scuola è successa una cosa stranissima con mio piacere noto che Francesco mi fissa attentamente il seno, come ho già detto con la mia quinta è difficile passare inosservata, i nostri sguardi per qualche secondo restano fissi come se fossero persi nel vuoto, per fortuna la campanella della pausa interrompe questo momento imbarazzante. Mi alzo e esco dalla classe velocemente. Percorro il corridoio della scuola senza rendermi conto che lui era dietro me. In un secondo mi sento trascinata violentemente nel bagno dei ragazzi che era a qualche passo di distanza, vedo Francesco portarmi in uno dei bagni e con molta foga chiudere la porta a chiave . Io un po intontita dal tutto gli chiedo cosa stesse facendo, lui mi guarda soltanto e poi li è successa una cosa che mai mi sarei aspettata. Mi prende in braccio e mi sbatte al muro iniziando a toccarmi ovunque e baciarmi con molta passione, mi apre violentemente la camicia di jeans facendo così uscire il mio bel seno coronato da un reggiseno in pizzo bianco, inizia a leccare i capezzoli duri e stringe i miei seni sodi, io inaspettatamente inizio ad ansimare delicatamente passando la mia mano sul viso e i suoi capelli, di botto mi fa girare e rimango con il culo scoperto, in un secondo mi ha abbassato i leggings, mancava poco alla fine della pausa ma a lui non importò minimamente e stava per penetrarmi, qui però l'ho dovuto fermare lui incredulo mi disse "Che succede perché non vuoi?" Allora dovetti dirgli che ero vergine, mi guardo e nel suo volto era ben visibile un sorrisetto. Gli dissi "torniamo in classe dai", mi rivesti e tornati in classe non riuscivo a pensare ad altro. Finita la scuola torno a casa, abbastanza insoddisfatta direi.
Leggete il seguito sarà molto interessante, spero che questa prima parte vi sia piaciuta...