Primo incontro (1)
di
Rebecca
genere
etero
Ricordo quel giorno come fosse ieri.
Finalmente dopo mesi e mesi di chat,ci saremmo visti.
Appuntamento in stazione alle 18:15.
Mentre ero in macchina e mi dirigevo verso la stazione ripensavo a tutte le nottate passate in chat,a tutte le chiamate durate ore,a tutti gli orgasmi grazie alla sua voce.
Finalmente potevo vederlo,toccarlo,era reale.
18:20 arrivo in stazione,ovviamente ritardo.
Lo riconosco subito.
Alto,Moro,occhi scuri,fisico normale e sorriso splendente.
Gli vado incontro e lo abbraccio,un uomo possente!
La cosa che subito avevo notato erano le mani,erano quel tipo di mani che mi facevano bagnare(strana fissa).
Parliamo,prendiamo un caffè,andiamo in macchina.
Appena entrati in macchina ci baciamo,un bel bacio passionale così come siamo entrambi,caldi e passionali.
La sua mano tocca la mia coscia,la stringe e poi accarezza delicatamente.
Ci guardiamo e sapevamo entrambi che se non fossimo andati a casa avremmo scopato lì,in macchina,dove tutti potevano vederci.
Ma abbiamo evitato,ho messo in moto e mi sono avviata subito verso casa prendendo la strada più corta possibile.
Mentre guidavo mi baciava il collo,mi mordeva e mi provocava sussurrandomi all'orecchio quanto mi volesse,mi faceva impazzire.
Arrivati,entriamo in ascensore e mi sbatte contro la parete!
Mi accarezza la fica mentre mi baciava con foga.
Arrivati al piano corro ad aprire la porta,la chiudiamo con i piedi continuando a baciarci.
La stanza più vicina è la cucina.
Mi siede sul tavolo,mi bacia,lecca e morde il collo.
Scende baciandomi il braccio,la pancia.
Mi alza le gambe,la gonna,scosta il perizoma e me la lecca,quasi me la mangia.
Ansimavo e lui mi guardava.
All'improvviso due dita dentro,fino in fondo,gemo.
Me le entrava e le usciva lentamente mentre mi leccava velocemente il clitoride poi mi penetrava velocemente e leccava lentamente.
Vennì,tremai come mai prima,mi faceva davvero impazzire quell'uomo.
Se piace scrive la seconda parte!
Finalmente dopo mesi e mesi di chat,ci saremmo visti.
Appuntamento in stazione alle 18:15.
Mentre ero in macchina e mi dirigevo verso la stazione ripensavo a tutte le nottate passate in chat,a tutte le chiamate durate ore,a tutti gli orgasmi grazie alla sua voce.
Finalmente potevo vederlo,toccarlo,era reale.
18:20 arrivo in stazione,ovviamente ritardo.
Lo riconosco subito.
Alto,Moro,occhi scuri,fisico normale e sorriso splendente.
Gli vado incontro e lo abbraccio,un uomo possente!
La cosa che subito avevo notato erano le mani,erano quel tipo di mani che mi facevano bagnare(strana fissa).
Parliamo,prendiamo un caffè,andiamo in macchina.
Appena entrati in macchina ci baciamo,un bel bacio passionale così come siamo entrambi,caldi e passionali.
La sua mano tocca la mia coscia,la stringe e poi accarezza delicatamente.
Ci guardiamo e sapevamo entrambi che se non fossimo andati a casa avremmo scopato lì,in macchina,dove tutti potevano vederci.
Ma abbiamo evitato,ho messo in moto e mi sono avviata subito verso casa prendendo la strada più corta possibile.
Mentre guidavo mi baciava il collo,mi mordeva e mi provocava sussurrandomi all'orecchio quanto mi volesse,mi faceva impazzire.
Arrivati,entriamo in ascensore e mi sbatte contro la parete!
Mi accarezza la fica mentre mi baciava con foga.
Arrivati al piano corro ad aprire la porta,la chiudiamo con i piedi continuando a baciarci.
La stanza più vicina è la cucina.
Mi siede sul tavolo,mi bacia,lecca e morde il collo.
Scende baciandomi il braccio,la pancia.
Mi alza le gambe,la gonna,scosta il perizoma e me la lecca,quasi me la mangia.
Ansimavo e lui mi guardava.
All'improvviso due dita dentro,fino in fondo,gemo.
Me le entrava e le usciva lentamente mentre mi leccava velocemente il clitoride poi mi penetrava velocemente e leccava lentamente.
Vennì,tremai come mai prima,mi faceva davvero impazzire quell'uomo.
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