Sul treno per bologna

di
genere
tradimenti

Salve sono lion(non è il mio vero nome)vi racconto una storia accaduta realmente prima delle feste..mi dovevo recare dalla sicilia a bologna per una riunione di lavoro..io ho 28 anni e sto cn rita da 4 ,lavoro per una nota azienda del nord appunto con sede a bologna ma tratto la zona di sicilia e calabria.Il 9 di dicembre alle 8 d sera parto da villa s.giovanni alla volta di bologna,di solito si viagia in aereo ma causa mal tempo e ritardi l'azienda decide di farci partire in treno..salgo sul treno e sul mio scompartimento a 4 trovo una famiglia madre padre e figlia..lui sui 55 anni la moglie 46 la figlia 23..gia la mamma era davvero una gran bella donna alta circa 1.65 ad occhio capelli neri sulle spalle cn una frangetta ke si andava ad allungare da un lato..occhi neri due belle labra nn molto carnose ma belle,poteva avere una 2 di seno un fisico davvero bello cn un gran culo,vestiva molto giovanile,un maglioncino a v grigio cn una camicia bianca sotto aperta il tutto chiuso con una sciarpetta leggera..sotto un jeans stretto cn qualche strappo molto giovanile ma cmq molto bello da vedere e scarpe nere classiche col tacco.la figlia annalisa è un autentica figa..anche lei capelli neri ma leggermente più corti della mamma occhi neri anche lei,labra carnose e ben fatte una terza abondante di seno, più alta della madre poteva essere sul 1.70 legermente più bassa di me,un culo bellissimo,aveva un maglione di quelli a vestitino tutto nero cn collo alto abastanza corto ben sopra il ginocchio cn un cinturone marrone alla vita calze scure ma trasparenti stivali marroni.Prendiamo i nostri posti e si parte..si inizia a parlare del più e del meno ci si conosce,gentilmente ci scambiamo un po di biscotti le solite cose..marito e moglie erano molto affabili con me abiamo chaccherato tanto,la figlia stava un pochino sulle sue,anche se mi accorgevo che mi buttava di quelle occhiate...inutile dirvi che ogni volta che potevo guardavo in mezzo alle sue cosce..ma devo dire che mi concedeva poco aveva quasi sempre le gambe accavallate era cmq un gran bel vedere...mentre noi chiaccheriamo annalisa tira fuori un libro un paio di occhiali da vista che credetemi la rendevano ancora più appetitosa..ogni volta che alzava gli occhi x guardarmi mi faceva morire..e tutto presegue cosi..ad un tratto finiamo di discutere si iniziava a fare una certa ora la madre toglie le scarpe..e sfodera un piedino niente male..(a me un bel piede mi fa impazzire come a tanti altri)che pogia in mezo alle gambe del marito che stava di fronte a lei e si fa una prima pennichella,intorno a mezzanotte circa il marito si alza e dice..apriamo i letti e andiamo a letto,si gira verso la moglie..dai che senno arrivi a milano(loro dovevano andare a milano)cosi..do una mano a fare i letti,e dovevamo essere io e la madre sotto padre e figlia sopra,ma annalisa kiede alla mamma di andare su che lei nn aveva ancora sonno voleva leggere e magari si voleva ancora alzare,la mamma accetta tranquillamente e i due vanno a nanna.Spegnamo la luce grande e annalisa si tiene la lucetta vcino a lei x leggere il libro,eravamo l'1 di fronte all'altra, io ora la vedevo bene solo in viso e la guardavo in continuazione..lei ogni tanto alzava gli occhi ma adesso sorrideva..e cominciava a sorridere ancora prima di alzare gli occhi in modo da farmi capire..lo so ke mi stai facendo le radiografie..ma io da spudorato quale sono nn facevo nulla x nasconderglielo anzi..dopo una ventina di minuti cosi..mi dice a bassa voce per nn disturbare il sonno dei suoi genitori se si poteva allungare i piedi accanto a me e non appena mi sarei voluto sdraiare li toglieva..ovviamente gli ho detto certo fai pure..si toglie gli stivali e mette i suoi piedini accanto a me ..ke per il buio nn è che vedevo cosi bene...cosi dopo poco apro il cel cm se stessi cercando un'accendino e gli ho illuminato i piedi..mamma mia erano veramente deliziosi..e lei lo ha capito che io nn stavo cercando nessun accendino..allora mi sorride e mi dice subito..li ho gelati..era ovviamente un invito...senza dire niente allungo le mani e inizio a toccarli a mo di riscaldarli delicatamente...lei posa subito il libro e si rilassa sempre sorridendo e fissandomi negli occhi..era una situazione surreale i suoi erano sicuramente in pieno sonno ma cmq vicinissimi a noi..prendo uno sei suoi piedi e me lo pirto sul sedile in mezzo alle gambe..cosi facendo praticamente lei era a gambe aperte..anke se cn poca luce era vedo non vedo,ma lei non sembrava fregarsene se io vedevo o no..era proprio cambiata quando i suoi genitori sono andati su.Inizio co i pollici a pigiare delicatamente sulla sua pianta,a salire e scendere sul tallone,e passavo li dita delle mani fra quelle dei suoi piedi,dentro i jeans avevo il cazzo duro come il ferro..ke devo dire nn mi posso lamentare sn 19 cm x un gran bel diametro..ma sopratutto detto dalla mia ragazza ho una gran bella cappellona.Evidentemente quello che stavo facendogli gli piaceva molto lo capivo dalle sue espressioni e dalla sua bocca socchiusa..e inizia a scendere col culo piano piano verso di me,io di scatto scendo verso di lei e gli appogio la pianta del piede sul mio cazzo..e comincio subito a massagiarmi il cazzo col suo meraviglioso piede..avevo il cuore a 1000 credo ma quel tipo di situazione mi faceva letteralmente morire..e nel fra tempo gli prendo l'altro piede e me lo porto alla bocca..inizio a baciarlo e leccarlo..mentre lei ormai mi massagia il cazzo autonomamente..cn una mano mi sbottono pianissimo i bottoni del jeans e finalmente ne libero almeno mezzo..lei a questo punto mi leva il piede dalla bocca e inizzia a scappellarmelo cn tutti e due i piedi,mi sputo sulla cappella e il passagio delicato del suo piedino con la calza mi stava letteralmente facendo sborrare,si ferma e spegne la luce ora eravamo al buio..si inginocchia davanti a me..e io gli hi detto ke se si svegliavano era una catastrofe..e lei mi ha risposto..il mio ragazzo me lo ha anke ficcato mentre loro dormivano nella stessa stanza..tranquillo e poi siamo al buio..questo mi rasserena..ma allo stesso tempo mi fa capire quanto troia era quella che fino a un'ora prima sembrava una bambolina..inizia un pompino pauroso,forse meglio della mia ragazza,ke a pompini penso nn ce ne siano tante come lei,me lo leccava proprio cn passione da cima a fondo si vedeva proprio che il mio cazzo le piaceva..poi tutto quello ke poteva lo metteva in bocca...mi sputava sulla cappella cn una mano lo teneva tutto scappellato e strofinava l'altra manina delicatamente sulla cappella..mi stava facendo morire..sembrava nata x il cazzo..ormai stavo x sborrargli un fiume in piena..gli abbasso la testa lei lo prende tutto in bocca e ingoia...mi dipiaceva un casino nn potere vedere ma era bellissimo...cn un po di affanno ma sempre silenziosissimamente mi fa guarda dammi la mano..me la mette nella sua figa era bagnatissima...ma sopratutto era una cotoletta bella carnosa e tt depilata...si siede al suo posto e mi metto io in ginokkio in mezzo alle sue cosce..inizzio a baciarla e a mordicchiarla lei nn poteva urlare ma credo che avrebbe tanto voluto,inizio a leccargliela..al limite del rimore..gli scappuccio il clitoride..e inizio a passargli attorno con la punta della lingua..si muoveva stava godendo cm una pazza..troia..mentre gliela leccavo gli strizzavo quelle tette meravigliose...dopo poco mi spinge la faccia verso la sua figa forte e inizia a venire..nn so come si sia trattenuta..ma è stato bellissimo,era troppo rischioso ficcarglielo ma avrei voluto tanto..ci siamo ricomosti..e mi manda un mess la mia raga..hahah come va tesoro dormi..e io gli rispondo no no ma dormono tutti..mi ha scritto lei..se fossi stata la ti facevo quello ke ti piace tanto..gli ho risposto solo cn un sorriso..e col cazzo moscio ancora in mano:-)
di
scritto il
2010-12-26
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