La venuta dello zio
di
lothar
genere
tradimenti
Giovanna partì pochi giorni dopo,mi promise..non finisce qui,ci sentiremo spesso,ma soprattutto ci vedremo spesso,io e te siamo uguali...
Queste sono state le sue parole prima di salire sul treno per Torino dove l'aspettava il suo lavoro e (parole sue),risolvere la situazione del suo matrimonio.
Il direttore della mia banca tornò alla carica con l'invito in costiera che era per il sabato,nei giorni prima di quella data,sentii spesso Giovanna,le giornate oltre al mare li dedicai alla nuova casa,i mobili,ed altre faccende giornaliere.
Non dimenticai la promessa fatta a mia ex moglie giorni prima,insieme decidemmo come investire i suoi soldi,con l'aiuto di alcuni amici furono destinati ad un suo progetto.
La mattina che firmò i documenti quando eravamo in strada lei mi propose il mare,andammo a casa ed indossato i costumi ci recammo al lido da lei frequentato,l'ombrellone le sdraio e la sua amica Rosalba.
Era ancora più bella di un anno prima,il suo fisico più asciutto facevano risaltare le sue forme,gli sguardi degli uomini erano tutti per lei,mi accorsi che la mia presenza la metteva in imbarazzo,feci di tutto per non farle pesare la cosa,restando poco sotto l'ombrellone.
Ero al tavolo del bar davo uno sguardo al quotidiano tra un sorso e l'altro della mia bibita che mia moglie mi raggiunse con la scusa del caffè.
Mi chiese il perchè della mia latitanza da loro,le feci notare di aver scorto in Rosalba un moto di imbarazzo quando mi aveva visto,mia moglie mi disse che avevo capito male,anzi lei pensava che la sua amica mi aspettava visto che il giorno prima glie ne aveva parlato e che oggi era sola in spiaggia,Tant'è che era stata l'amica a farle notare la mia assenza continuata,imputando a lei stessa la mia non assenza.
Era talmente poco il tempo trascorso con mia moglie dopo la separazione che non volevo che quel poco che passavamo insieme non fosse sereno.
Così lei prese dei gelati e ci avviammo verso le sdraio,lei era supina,il suo culo era strabiliante bellissimo,il suo due pezzi arancione sulla pelle nera dell'abbronzatura risaltava agli occhi,quando si girò tramite la stoffa del costume si notavano i suoi capezzoli,le due sedute vicine iniziarono a leccare i ghiaccioli che mia moglie aveva preso dal frigo gelati.
Vedevo le loro bocche succhiare il ghiaccio che per il caldo si scioglieva,parlavano e ridevano tra loro,io e Rosalba ci guardavamo spesso,finito i gelati mia moglie propose un bagno,entrammo in acqua scherzando e ridendo,lei una volta in acqua con bracciate vigorose prese il largo,mia moglie guardandomi..su vai,lo sai che io non sò nuotare..mi disse incoraggiandomi a raggiungere la sua amica.
Con poche bracciate gli fui subito dietro,virai da lei passandole avanti,poi mi sentii chiamare,lei si era fermata ad aspettarmi,quando gli fui vicino..perchè volevi stare lontano?...
Gli dissi che ricordavo molto bene le ultime parole che mi aveva detto l'ultima volta che ci eravamo visti,lei ridendo..vedo che l'hai prese alla lettera,ma non era questo quello che intendevo..ritornammo verso riva,mia moglie era gia sulla sdraio così decidemmo di camminare in acqua pratica molto diffusa sulle spiagge.
Chiacchierammo di tutto,adesso ci guardavamo,i visi erano distesi,quando stavamo ritornando verso l'ombrellone fermandosi...senti,devo dirti una cosa..dopo averla guardata ..dimmi..
Lei distogliendo il suo sguardo dal mio..tua moglie sa di noi due,un anno fà..
Io-- e cosa vuoi che faccia? Io e mia moglie siamo liberi,dimentichi che siamo separati? O lei ti ha detto qualcosa in riguardo?...
Rosalba-- no,anzi la cosa non l'ha toccata proprio..
Io-- allora non vedo il problema,forse sei tu che ti sei pentita..
Rosalba--ma di cosa? L'ho voluto anche io quello che c'è stato tra di noi..
Io--io invece non l'ho dimenticato,anzi lo conservo,e se devo dirla tutta..
Rosalba--cosa?..i suoi occhi nei miei.
Io--mi piacerebbe rifarlo,visto che sei più bella di un anno fa...le dico guardandola on tutto il suo splendore.
Rosalba--su andiamo altrimenti tua moglie si metterà a cercarci...mi dice ridendo e prendendomi un braccio con la sua mano,una scossa attraversa il mio corpo finendo la sua corsa tra le mie gambe.
Quando è ora di pranzo invito le due in ristorante,ricevo un no da parte delle due,sostenendo che dopo non potevano bagnarsi..ma siccome siamo sotto casa mia,possiamo mangiare un insalata..dice Rosalba invitandoci a salire.
Siamo in casa le due si mettono all'opera per una insalata verde,io chiedo di farmi una doccia Rosalba mi indica dove andare.
Appena dentro tolgo il costume fiondandomi sotto la doccia,dopo poche gocce vedo che in bagno c'è anche mia moglie che togliendo il costume entra e carezzandomi mi bacia..grazie di essere qui..le sue mani vanno sul mio membro,la conseguenza è una durissima erezione,lei si piega e imbocca la mia asta...non qui può venire Rosalba..le dico.
Lei sembra non ascoltarmi,le ripeto il mio diniego e lei candidamente...che venga,io ho voglia di mio marito..chiude di nuovo la sua bocca sulla mia asta,poi si alza e mi bacia,le sue tette si schiacciano sul mio torace..dai aspetta andiamo via prima, e lo facciamo a casa...le dico.
Lei esce dalla doccia mi bacia,raccoglie il suo costume ed esce dal bagno,il mio membro è durissimo,penso di aspettare che diventi molle per uscire,ma si apre la porta e compare Rosalba che ha un asciugamano...usa questa per ascugar...
Restiamo a guardarci,il suo sguardo va sulla mia erezione...scusa..le dico
Rosalba--no,scusa tu..
Tento di nascondere con le mani..è come lo ricordavo..dice fissandolo..ma adesso come fai? aspetta...allunga la sua mano ed inizia a segarmi,la sua mano scivola che è un piacere,il solo contatto mi eccita ancora di più..facciamo presto altrimenti tua mogl..le tappo la bocca con la mia,la mia lingua trova la sua bocca pronta a riceverla,il suo movimento aumenta di densità,le mie mani sul suo culo,sentono la solidità delle sue chiappe,sto per attirarla a me che lei si piega e imbocca il mio cazzo,la sua lingua è un vortice che in pochi minuti mi porta all'orgasmo..ohhh siiiii eccomiii...lei ingoia tutto mi tende l'asciugamano..su muoviti...
Consumiamo l'insalata velocemente,dopo una sigaretta scendiamo in spiaggia come se non fosse successo niente,ma una volta in acqua lontano dalla riva,lei mi dice...scusami per prima in casa,tua moglie mi aveva detto di portarti un asciugamano...la tiro verso di me..la ringrazio di averti mandato..le faccio sentire la mia erezione..ancora?..mi sussurra...sei tu che mi fai questo effetto,ti voglio...le dico mentre le mie mani sono sulle sue belle tette,una la porto sul suo bellissimo culo,sposto con le dita il tessuto del suo costume raggiungendo la sua figa...anche io,ma come facciamo?..mi dice,una sua mano ha raggiunto il mio cazzo che lei liscia sopra il costume.
Raggiungiamo la riva toccandoci,guardandoci,desiderandoci,la dico di andare io preferisco restare ancora in acqua altrimenti la mia erezione è visibile.
La vedo ancheggiare verso mia moglie che vedo al telefono,resto in acqua pensando che è davvero bella,la desidero,più ci penso e più mi eccito,la vedo parlare con mia moglie sdraiarsi.
Mia moglie viene verso di me e dal bagna-asciuga mi dice che a casa di sua mamma è arrivato un suo zio e chede di andare,io esco dall'acqua ma quando siamo vicino a Rosalba ...ma come fa è tutto bagnato..dice a mia moglie...prendi tu l'auto e vai,quando si è asciugato le dò io un passaggio con l'auto..mia moglie sostiene che la sua amica ha ragione prende le chiavi dell'auto..fai con comodo ti aspetto e raccolte le sue cose si avvia con Rosalba che l'accompagna fino in auto,la vedo ritornare ma entra nel bar per uscirne subito dopo,si sdraia di fianco a me,la guardo...sei bellissima davvero..le dico.
Le accarezzo una mano e le dico..saliamo in casa,altrimenti ti salto addosso qui...le mi guarda..no, ho un altra idea seguimi,si avvia verso le poche cabine del lido ne apre una ed entra,dopo che ha chiuso la porta,mi guardo in giro e la raggiungo,entro e la trovo gia nuda,come chiudo la porta mi tolgo il costume e la stringo a me,la bacio la mia lingua si fa strada nella sua bocca,le accarezzo le chiappe,prendo tra le labbra i suoi capezzoloni..finalmente non c'è la facevo più...dice.
Mi piego ai suoi piedi e porto il mio viso tra le sue cosce,lei si apre la figa e la mia lingua percorre tutta la sua fessura per fermarsi a trastullare il suo clitoride.
Lei tiene ferma la mia testa con le mani sussurra i suoi gemiti..ohh,uhmm sii..quando decide che può bastare..su riempimi..dopo averlo leccato ed insalivadolo la prendo in braccio e la penetro,lei mette le sue labbra sulle mie,la sua lingua nella mia bocca,mentre io la faccio salire e scendere sul mio cazzo.
...è da un anno che ci pensavo,a volte volevo chiamarti ma non me la sono sentita..mi dice mentre mi accoglie nella sua conchiglia...perchè non l'hai fatto?...le dico sfilandomi da lei..ho avuto paura..mi risponde.
Si sdraia a terra con me che mi stendo su di lei e la penetro, lei che mi abbraccia con braccia e gambe,mi muovo dentro di lei con delicatezza...su più forte..mi incita..ho aspettato tanto..spinge verso di me con il suo corpo vuole godere..voglio godere fai prestoooo...
Sussurra i suoi gemiti e le sue parole al mio orecchio..si cosìì..le dico che voglio scoparla a pecorina,lei è lesta a piazzarsi a 4 zampe con me che oltre a penetrarla mi riempio le mani delle sue natiche,con un dito gioco sul suo buchetto che reagisce aprendosi e chiudendosi,entro con un dito...godooooo siiii..
Voglio godere anche io,continuo ad entrare e uscire dalla sua bellissima figa,lei ha incrociato le sue braccia al mio collo e sussurra al mio orecchio..mi piaci,ecco perchè non ti ho chiamato,ho paura d'innamorarmi...a queste parole pronunciate con dolcezza riverso una marea di sperma nella sua figa con lei che stringe le sue gambe alla mia schiena accogliendomi in lei.
Quando scendo dall'auto le dico che voglio vederla ancora,lei mi sfiora le labbra e mi dice..adesso che sali da tua moglie,ringranziala da parte mia...la guardo per capire cosa intende..non l'hai capito? Lo zio era una scusa per lasciarci soli.....
Queste sono state le sue parole prima di salire sul treno per Torino dove l'aspettava il suo lavoro e (parole sue),risolvere la situazione del suo matrimonio.
Il direttore della mia banca tornò alla carica con l'invito in costiera che era per il sabato,nei giorni prima di quella data,sentii spesso Giovanna,le giornate oltre al mare li dedicai alla nuova casa,i mobili,ed altre faccende giornaliere.
Non dimenticai la promessa fatta a mia ex moglie giorni prima,insieme decidemmo come investire i suoi soldi,con l'aiuto di alcuni amici furono destinati ad un suo progetto.
La mattina che firmò i documenti quando eravamo in strada lei mi propose il mare,andammo a casa ed indossato i costumi ci recammo al lido da lei frequentato,l'ombrellone le sdraio e la sua amica Rosalba.
Era ancora più bella di un anno prima,il suo fisico più asciutto facevano risaltare le sue forme,gli sguardi degli uomini erano tutti per lei,mi accorsi che la mia presenza la metteva in imbarazzo,feci di tutto per non farle pesare la cosa,restando poco sotto l'ombrellone.
Ero al tavolo del bar davo uno sguardo al quotidiano tra un sorso e l'altro della mia bibita che mia moglie mi raggiunse con la scusa del caffè.
Mi chiese il perchè della mia latitanza da loro,le feci notare di aver scorto in Rosalba un moto di imbarazzo quando mi aveva visto,mia moglie mi disse che avevo capito male,anzi lei pensava che la sua amica mi aspettava visto che il giorno prima glie ne aveva parlato e che oggi era sola in spiaggia,Tant'è che era stata l'amica a farle notare la mia assenza continuata,imputando a lei stessa la mia non assenza.
Era talmente poco il tempo trascorso con mia moglie dopo la separazione che non volevo che quel poco che passavamo insieme non fosse sereno.
Così lei prese dei gelati e ci avviammo verso le sdraio,lei era supina,il suo culo era strabiliante bellissimo,il suo due pezzi arancione sulla pelle nera dell'abbronzatura risaltava agli occhi,quando si girò tramite la stoffa del costume si notavano i suoi capezzoli,le due sedute vicine iniziarono a leccare i ghiaccioli che mia moglie aveva preso dal frigo gelati.
Vedevo le loro bocche succhiare il ghiaccio che per il caldo si scioglieva,parlavano e ridevano tra loro,io e Rosalba ci guardavamo spesso,finito i gelati mia moglie propose un bagno,entrammo in acqua scherzando e ridendo,lei una volta in acqua con bracciate vigorose prese il largo,mia moglie guardandomi..su vai,lo sai che io non sò nuotare..mi disse incoraggiandomi a raggiungere la sua amica.
Con poche bracciate gli fui subito dietro,virai da lei passandole avanti,poi mi sentii chiamare,lei si era fermata ad aspettarmi,quando gli fui vicino..perchè volevi stare lontano?...
Gli dissi che ricordavo molto bene le ultime parole che mi aveva detto l'ultima volta che ci eravamo visti,lei ridendo..vedo che l'hai prese alla lettera,ma non era questo quello che intendevo..ritornammo verso riva,mia moglie era gia sulla sdraio così decidemmo di camminare in acqua pratica molto diffusa sulle spiagge.
Chiacchierammo di tutto,adesso ci guardavamo,i visi erano distesi,quando stavamo ritornando verso l'ombrellone fermandosi...senti,devo dirti una cosa..dopo averla guardata ..dimmi..
Lei distogliendo il suo sguardo dal mio..tua moglie sa di noi due,un anno fà..
Io-- e cosa vuoi che faccia? Io e mia moglie siamo liberi,dimentichi che siamo separati? O lei ti ha detto qualcosa in riguardo?...
Rosalba-- no,anzi la cosa non l'ha toccata proprio..
Io-- allora non vedo il problema,forse sei tu che ti sei pentita..
Rosalba--ma di cosa? L'ho voluto anche io quello che c'è stato tra di noi..
Io--io invece non l'ho dimenticato,anzi lo conservo,e se devo dirla tutta..
Rosalba--cosa?..i suoi occhi nei miei.
Io--mi piacerebbe rifarlo,visto che sei più bella di un anno fa...le dico guardandola on tutto il suo splendore.
Rosalba--su andiamo altrimenti tua moglie si metterà a cercarci...mi dice ridendo e prendendomi un braccio con la sua mano,una scossa attraversa il mio corpo finendo la sua corsa tra le mie gambe.
Quando è ora di pranzo invito le due in ristorante,ricevo un no da parte delle due,sostenendo che dopo non potevano bagnarsi..ma siccome siamo sotto casa mia,possiamo mangiare un insalata..dice Rosalba invitandoci a salire.
Siamo in casa le due si mettono all'opera per una insalata verde,io chiedo di farmi una doccia Rosalba mi indica dove andare.
Appena dentro tolgo il costume fiondandomi sotto la doccia,dopo poche gocce vedo che in bagno c'è anche mia moglie che togliendo il costume entra e carezzandomi mi bacia..grazie di essere qui..le sue mani vanno sul mio membro,la conseguenza è una durissima erezione,lei si piega e imbocca la mia asta...non qui può venire Rosalba..le dico.
Lei sembra non ascoltarmi,le ripeto il mio diniego e lei candidamente...che venga,io ho voglia di mio marito..chiude di nuovo la sua bocca sulla mia asta,poi si alza e mi bacia,le sue tette si schiacciano sul mio torace..dai aspetta andiamo via prima, e lo facciamo a casa...le dico.
Lei esce dalla doccia mi bacia,raccoglie il suo costume ed esce dal bagno,il mio membro è durissimo,penso di aspettare che diventi molle per uscire,ma si apre la porta e compare Rosalba che ha un asciugamano...usa questa per ascugar...
Restiamo a guardarci,il suo sguardo va sulla mia erezione...scusa..le dico
Rosalba--no,scusa tu..
Tento di nascondere con le mani..è come lo ricordavo..dice fissandolo..ma adesso come fai? aspetta...allunga la sua mano ed inizia a segarmi,la sua mano scivola che è un piacere,il solo contatto mi eccita ancora di più..facciamo presto altrimenti tua mogl..le tappo la bocca con la mia,la mia lingua trova la sua bocca pronta a riceverla,il suo movimento aumenta di densità,le mie mani sul suo culo,sentono la solidità delle sue chiappe,sto per attirarla a me che lei si piega e imbocca il mio cazzo,la sua lingua è un vortice che in pochi minuti mi porta all'orgasmo..ohhh siiiii eccomiii...lei ingoia tutto mi tende l'asciugamano..su muoviti...
Consumiamo l'insalata velocemente,dopo una sigaretta scendiamo in spiaggia come se non fosse successo niente,ma una volta in acqua lontano dalla riva,lei mi dice...scusami per prima in casa,tua moglie mi aveva detto di portarti un asciugamano...la tiro verso di me..la ringrazio di averti mandato..le faccio sentire la mia erezione..ancora?..mi sussurra...sei tu che mi fai questo effetto,ti voglio...le dico mentre le mie mani sono sulle sue belle tette,una la porto sul suo bellissimo culo,sposto con le dita il tessuto del suo costume raggiungendo la sua figa...anche io,ma come facciamo?..mi dice,una sua mano ha raggiunto il mio cazzo che lei liscia sopra il costume.
Raggiungiamo la riva toccandoci,guardandoci,desiderandoci,la dico di andare io preferisco restare ancora in acqua altrimenti la mia erezione è visibile.
La vedo ancheggiare verso mia moglie che vedo al telefono,resto in acqua pensando che è davvero bella,la desidero,più ci penso e più mi eccito,la vedo parlare con mia moglie sdraiarsi.
Mia moglie viene verso di me e dal bagna-asciuga mi dice che a casa di sua mamma è arrivato un suo zio e chede di andare,io esco dall'acqua ma quando siamo vicino a Rosalba ...ma come fa è tutto bagnato..dice a mia moglie...prendi tu l'auto e vai,quando si è asciugato le dò io un passaggio con l'auto..mia moglie sostiene che la sua amica ha ragione prende le chiavi dell'auto..fai con comodo ti aspetto e raccolte le sue cose si avvia con Rosalba che l'accompagna fino in auto,la vedo ritornare ma entra nel bar per uscirne subito dopo,si sdraia di fianco a me,la guardo...sei bellissima davvero..le dico.
Le accarezzo una mano e le dico..saliamo in casa,altrimenti ti salto addosso qui...le mi guarda..no, ho un altra idea seguimi,si avvia verso le poche cabine del lido ne apre una ed entra,dopo che ha chiuso la porta,mi guardo in giro e la raggiungo,entro e la trovo gia nuda,come chiudo la porta mi tolgo il costume e la stringo a me,la bacio la mia lingua si fa strada nella sua bocca,le accarezzo le chiappe,prendo tra le labbra i suoi capezzoloni..finalmente non c'è la facevo più...dice.
Mi piego ai suoi piedi e porto il mio viso tra le sue cosce,lei si apre la figa e la mia lingua percorre tutta la sua fessura per fermarsi a trastullare il suo clitoride.
Lei tiene ferma la mia testa con le mani sussurra i suoi gemiti..ohh,uhmm sii..quando decide che può bastare..su riempimi..dopo averlo leccato ed insalivadolo la prendo in braccio e la penetro,lei mette le sue labbra sulle mie,la sua lingua nella mia bocca,mentre io la faccio salire e scendere sul mio cazzo.
...è da un anno che ci pensavo,a volte volevo chiamarti ma non me la sono sentita..mi dice mentre mi accoglie nella sua conchiglia...perchè non l'hai fatto?...le dico sfilandomi da lei..ho avuto paura..mi risponde.
Si sdraia a terra con me che mi stendo su di lei e la penetro, lei che mi abbraccia con braccia e gambe,mi muovo dentro di lei con delicatezza...su più forte..mi incita..ho aspettato tanto..spinge verso di me con il suo corpo vuole godere..voglio godere fai prestoooo...
Sussurra i suoi gemiti e le sue parole al mio orecchio..si cosìì..le dico che voglio scoparla a pecorina,lei è lesta a piazzarsi a 4 zampe con me che oltre a penetrarla mi riempio le mani delle sue natiche,con un dito gioco sul suo buchetto che reagisce aprendosi e chiudendosi,entro con un dito...godooooo siiii..
Voglio godere anche io,continuo ad entrare e uscire dalla sua bellissima figa,lei ha incrociato le sue braccia al mio collo e sussurra al mio orecchio..mi piaci,ecco perchè non ti ho chiamato,ho paura d'innamorarmi...a queste parole pronunciate con dolcezza riverso una marea di sperma nella sua figa con lei che stringe le sue gambe alla mia schiena accogliendomi in lei.
Quando scendo dall'auto le dico che voglio vederla ancora,lei mi sfiora le labbra e mi dice..adesso che sali da tua moglie,ringranziala da parte mia...la guardo per capire cosa intende..non l'hai capito? Lo zio era una scusa per lasciarci soli.....
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