I cavalli

di
genere
tradimenti

Quel pomeriggio ero al telefono con Andrea il mio vecchio amico di studi,oggi lui è un grande medico,la moglie Elisa (bella donna già descritta in racconto:Vacanze a Milos),con due figlie di 16/17-14/15,la più grande conosciuta carnalmente).
Si parlava di noi,casualmente gli dissi che in settimana dovevo recarmi a Firenze per finire gli ultimi pagamenti a chi aveva lavorato per terminare i lavori,lui fu felice di saperlo visto che anche lui si sarebbe trovato in una città vicina per un congresso e potevamo vederci,io l'invitai a raggiungermi alla nuova casa avendo molte camere, avrei potuto ospitarli.
La casa era bellissima,i collaboratori avevano fatto tutti un buon lavoro,era molto grande per una sola persona,ma bellissima,il giardino era una favola,la fontana centrale,i terreni coltivati a vigna,Il contadino che fungeva anche da guardiano abitava con la sua famiglia nella casa adibita per loro,Il papà di Lia (Amedeo),mi aveva fatto aquistare 5 cavalli,tra cui un purosangue di colore nero (Diablo),ai piedi di una collinetta un lago che oltre alle piogge si riforniva dal torrente adiacente e che serviva per l'irrigazione,mentre circa 10 ettari erano rimasti al naturale per il foraggiamento di legna durante l'inverno,La stalla con 7 box ed il fienile di fianco,il fabbro di Amedeo aveva accettato di lavorare anche per me.
Avevo speso molti soldi ma ero felice come un bambino,i mobili trovati dal mio incaricato erano costati molto,alcuni pezzi erano originali,altri meno,ma ugualmente belli,quel giorno mi ritrovai a girare con la squadra di tecnici che avevano lavorato,con Antonio (Imprenditore edile che aveva fatto i lavori)ed alcuni amici di Mario(imprenditori immobiliari),per valutare il valore reale della tenuta.
Il giorno dopo gli amici di Mario mi consegnarono la stima certificata della tenuta e mi portarono una richiesta da parte del comune che chiedevano di visitare la tenuta riportata a nuova vita.
La stima era ottima con Mario che per telefono mi disse che stavo diventanto un vero imprenditore visto che il valore era superiore 8 volte ai soldi spesi per l'acquisto,risposi al comune di farmi sapere la data per la visita visto che mi assentavo spesso.
La telefonata di Andrea giunse mentre stavo sorseggiando una birra servitami da una ragazza che aiutava la moglie del contadino nelle pulizie della casa,era arrivato e mi aspettava a Firenze.
Quando arrivai fui felice di ritrovarlo con tutta la sua famiglia e Ely che aveva seguito suo marito anche lui medico come lei,gli dissi che la casa era abbastanza grande per ospitarli tutti e di seguirmi con le auto.
Elisa era imbarazzata quando mi salutò,a differenza di Marzia (la figlia 16enne)che volle venire in auto con me che ero solo,appena partiti:
Marzia-- ciao sono felice di vederti..sorrise
Io--anche io..
Mi chiese di Lia,di cosa avevo fatto nel tempo che non ci siamo ne visti ne sentiti,gli diedi delle risposte esaurienti,ma facendogli delle domande:
Io--e tu? hai ancora il ragazzo?
Marzia--no,ci siamo lasciati..
Io--perchè?
Marzia-- non mi piaceva più.
Io--hai un altro?
Marzia-- no ho degli amici .. e amciche...calcò molto sull'ultima parola,il suo sorriso e lo sbottonarsi della camicia con visione delle tette (cresciute),mi diedoro la convinzione di stare molto attento a questa ragazzina.
Arrivati in villa dopo che Patrizia moglie del contadino assegnò le camere a tutti,gli uomini mi chiesero di farle visitare la tenuta.
La cena fu serena i collaboratori (domestici)ci fecero gustare piatti tipici Toscani,la riserva di vino prodotto da Amedeo accompagnò i gustosi piatti,le donne sapendo che avevo dei cavalli mi chiesero se il giorno dopo le portavo in stalla,mentre gli uomini mi dissero che per tre giorni loro non ritornavano perchè gli organizzatori del congresso avevano gia prenotato le camera nell'hotel dove si svolgeva.
La mattina dopo Andrea e il suo collega partirono presto per Pisa,io aspettai le donne per la colazione in piscina,Marzia fu la prima ad arrivare,aveva addosso un mini pigiama a pantaloncino che gli lasciava scoperte oltre le gambe anche le natiche visto che la strisciolina di stoffa era nel solco,consumò la colazione e mi chiese dei cavalli,ritornò in camera,poi arrivarono Elisa ed Ely in vestitini leggeri a mezza coscia,iniziarono la colazione dicendomi che avevano riposato benissimo e di voler visitare Firenze,Elisa adesso mostrava meno imbarazzo dell'arrivo,rideva,mi chiedeva delle cose,mentre Ely era a suo agio,l'arrivo della ragazzina portò una discussione con le donne,perchè volevano vedere i cavalli,io proposi di andare a Firenze,ritornare per il pranzo,ed il pomeriggio andavamo alle stalle,anche perchè dovevo informare il palafraniere,la proposta fu accettata ad unanimità,così partimmo per la città.
Dopo alcune visite culturali,l'ultima ora la dedicarono agli acquisti,iniziarono le visite ai negozi,in un attimo che io ed Elisa ci ritrovammo soli lei:
Elisa--hai sentito Lia?..
Io-- no,è da un pò che non la sento..
Elisa--non state più insieme?
Io--si,ma abbiamo deciso di essere una coppia non convivente,visto la distanza,e che ognuno faccia quello che ha sempre fatto senza legami,per adesso.
Elisa--da quella volta che ci siamo visti da lei,non ci siamo più viste..mi dice guardandomi e aggiustandosi i capelli,arrossendo.
Io--anche io,lei è partita per gli Stati Uniti,credo che sia prossimo il rientro,sai ho come vicini i suoi genitori,il papà mi ha aiutato molto con i cavalli ed i contadini..
Veniamo raggiunti dagli altri e decidiamo di ritornare.
Finito il pranzo le ragazze si ritirano nella camera a loro assegnata,mentre noi adulti restiamo a chiacchierare,Elisa è più spigliata,Ely fa qualche battuta sul sesso,si ride,mi chiedono della tenuta,noto che Elisa mi guarda con occhi diversi,capisco che ha dell'interesse,mentre penso che Ely sia una donna molto calda,me lo fa capire,mi dice che a lei piace trasgredire e che è pronta ad ogni nuova esperienza,credo che con lei non faticherò molto per scoparla.
Salgono in camera a vestirsi per la cavalcata,scende per prima Elisa che tiene a dirmi che lei è più di un anno che non cavalca,ci guardiamo,io sorrido e lei ridendo..un cavallooo..La rassicuro che i cavalli che ho acquistato ho preteso che fossero addestrati per la cavalcata e che fossero calmi e buoni,il purosangue per adesso lo cavalca solo il palafraniere,io stesso lo cavalcato pochissimo,.
Siamo alla stalla dove il palafraniere ci fa trovare i cavalli sellati,mentre Diablo è nel recinto,sanno tutte cavalcare,il palafraniere verrà con noi,a Elisa ha affidato una cavalla buonissima che risponde ai comandi,loro sono tutte in jeans,noto il culo di Ely che ha optato per un jeans a vita bassa che risalti le sue curve,ha la camicetta slacciata con veduta delle rotondità che si ritrova.
Partiamo in fila indiana in testa Massimo(palafraniere),in coda io con un baio,davanti a me Elisa che voltandosi mi prega di non lasciarla sola,le ragazze sono felici,mentre Ely continua a girarsi verso di noi.
Massimo mi dice che le ragazze vogliono aumentare l'andatura,le dico di andare,visto che Elisa ha un pò di timore.
Massimo mi dice dove le porterà e che staranno via un paio di ore,Ely si accoda a loro,io e Elisa siamo al passo,stiamo per arrivare tra gli alberi e bisogna seguire il sentiero,lo dico ad Elisa che mi chiede di ritornare alla stalla perchè ha paura.
Giriamo i cavalli e ritorniamo verso la stalla,quando arriviamo smonto ed aiuto lei a scendere,le mie mani ai lati dei suoi seni,porto i cavalli all'interno seguito da lei:
Elisa--mi fa male tutto..dice toccandosi il culo..è tutto duro,anche le gambe..tolgo le selle li porto nei box e gli dò dell'acqua.
Elisa mi è di spalle e si accarezza il culo,io la guardo ed ho una erezione,pensando che è passata più di una settimana dall'ultima scopata.
Mi porto alle sue spalle:
Io--come và?
Elisa--mi si è addormendato tutto il sedere tocca...mi dice e prendendomi la mano se la porta sui glutei,la guida sotto le natiche..da qui a...poi girandosi verso di me..a qui..guidando la mia mano tra le sue cosce.
Mi fissa negli occhi...non ho dimenticato il piacere che mi hai dato l'ultima volta..e mi bacia,la sua lingua entra nella mia bocca,succhia la mia lingua e la sua mano è sulla mia patta,le stringo le chiappe e quando ci stacchiamo gli dico...non qui potrebbero tornare...
Elisa--hai sentito Massimo ha detto che staranno via per due ore,abbiamo tutto il tempo...mi dice baciandomi e slacciandomi i jeans,infila una sua mano che va a stringere il mio cazzo..lo voglio dentro..mi dice portandomi alla zona dove sono sistemate dei mucchi di fieno,si spoglia in pochissimo tempo restando in un mini perizoma,e si tuffa sul mio cazzo a smanettare e succhiare.
La sua lingua lavora sul mio glande,fa dei cerchi su di esso per poi scendere lungo tutta la lunghezza del membro che è diventato di marmo,quando ritiene che sia il momemnto...sdraiati.. eseguo con lei che scostando la stoffa del perizoma offre la sua fica alla mia lingua,dopo poche leccate,afferra il mio cazzo tenendolo fermo e si siede su di lui che entra nella sua calda fica..ohhh cosìì com'è bello...inizia a muoversi velocemente,sale e scende per poi fermarsi e roteare il bacino,le carezzo il culo,mi piace,un dito trova il buco e lo preme..sii cosìììì..mi invita a penetrarle il culo,lo faccio..mi piace,stanotte quando tutti dormono vengo in camera tua,voglio godere fino a morireee..si sfila per leccarlo e dandomi la sua bocca torna ad impalarsi sul mio cazzo,si muove e si strizza i seni che lecco e succhio..hai un cazzo meravigliosooo sto per godereeeeeeeeeeeeeeeee...i suoi umori bagnano il mio cazzo,sento lo sciacquettio nella sua fica,si sdraia ed aprendo le gambe..su vieni sfondami...la penetro di nuovo e la bacio,lei ha stretto le sue gambe ai miei fianchi e mi incita a muovermi..su fai prestoo...entro ed esco da lei con vigore,ma sul più bello mi fermo,ho sentito dei rumori,le faccio capire di stare zitta,mi sfilo e sporgendomi sui mucchi di fieno guardo non c'è nessuno,penso che sia stato un cavallo.
Lei si è portata vicino a me ha sporto il suo culo per guardare,io le vado alle spalle e la penetro in fica...ohhh così lo sento tuttoooo..affondo in lei con colpi ritmati ed intensi,lei geme di continuo..riempimi di sborra,godiamo insiemeeee..la rigiro,la poggio sui mucchi di fieno e alzandole le gambe la penetro fino ai testicoli che sbattono sul suo inguine,mi blocco,ho sentito ancora un rumore,guardo e noto che la porta è socchiusa,penso al vento,riprendo a muovermi quando lei mi dice che sta per godere,resisto per esplodere insieme pochi secondi dopo con fiotti e fiotti di calda sborra che spruzzo nella sua fica.
Siamo sfiniti,lei mi bacia...stanotte ti vengo a trovare,visto che la tua camera è lontana da quella delle ragazze,ti prego in questi giorni voglio godere...
Ci rivestiamo ed usciamo,legato ad uno steccato c'è un cavallo,è quello di Ely.....................
di
scritto il
2017-04-04
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