Con mio cugino ancora nel bosco col pancione di 6 mesi
di
Puttanella incestuosa
genere
incesti
Ero incinta di quasi 6 mesi quando mio cugino mi aveva portato nello stesso bosco dove mi aveva scopata la prima volta.
Nonostante che fossero già passati alcuni anni da allora,avevo avuto l'impressione che nulla fosse cambiato.
Quella prima volta ero una liceale quasi adolescente e con lui avevo provato la prima ebrezza della trasgressione esibizionista oltre al fatto di sentirmi in corpo il grosso nerbo di un maschio adulto che mi aveva aperta a dovere riversandomi in corpo una incredibile quantità di sborra.
Il capanno di caccia nel quale mi aveva chiavata era ancora li come allora ed io con un gesto istintivo e già eccitata dal ricordo di quella prima volta,mi ci stavo dirigendo.
Mio cugino però,col braccio sulle mie spalle in un tenero abbraccio come fossimo marito e moglie in attesa,con una stretta lieve ed un movimento deciso,mi aveva spinta a continuare la nostra passeggiata.
Dopo alcune centinaia di metri nel viale tra gli alberi,ci siamo inoltrati nella boscaglia sino ad incontrare una capanna più grande delle precedente dentro la quale vi erano degli attrezzi ed un grosso materasso disteso per terra.
Nonostante fosse una bella giornata con una temperatura mite,il bosco era stranamente deserto.
Mio cugino mi avrebbe spiegato dopo che quel giorno vi era una importante partita di calcio e dunque i mariti erano tutti a casa mentre le mogli........mi aveva suggeriti mimando le corna con la mano.
-E io allora?-
Ero sbottata ridendo rumorosamente indicando la mia pancia gonfiata da un maschio diverso da mio marito.....forse proprio lui....
-Tu...tu...che c'entri?
Tu sei la troietta di famiglia e non fai parte di quella categoria di troie come mia moglie o la moglie di tuo fratello che fanno le cose di nascosto!-
-Che c'entra tua moglie e la moglie di Gigi?
Avevo risposto fingendo di non conoscere le tresche incrociate.
-Non fare l'ingenua....penso che tu sappia già come stanno le cose e se proprio lo vuoi sapere,oggi ho dovuto discutere con lei che avrebbe voluto essere al tuo posto in questo momento.-
-Ma perché...lei sa di noi e della nostra famiglia?-
-No...no...lei non sa nulla il fatto è che lei mi aveva chiesto di portarla proprio qui
oggi.
Spesso veniamo qui a scopare quando non c'è il marito.....tuo fratello.-
A quelle parole,non lo avevo fatto finire ed attaccandomi a lui con una mano stretta sul suo cazzo già gonfio gli ho detto:
-Non m'importa di quella troia di mia cognata e di quel cornuto di mio fratello....adesso chiavami...chiavami come sai fare tu!-
E' stata una scopata meravigliosa...fragorosa...un uragano di sesso,di liquidi e di suoni!
Mi ha fatta distendere ed ha fatto tutto lui.
Mi ha leccata tra le cosce,la fica,il buco del culo e le tette già gonfie facendomi godere come una matta per più di mezz'ora.
Poi mi si è inginocchiato dietro la testa e con una postura da atleta,mi aveva chiavata in bocca facendomi gustare l'abbondante rilascio di liquido prespermatico.
Poi mi ha fatta inginocchiare e come fossi la sua cagna mi ha montata alternando i suoi affondi nella fica e nel buco del culo voglioso ed aperto proprio da lui la prima volta.
Io godevo,mi agitavo,urlavo il mio piacere incurante del fatto che fossimo in un luogo pubblico ed in preda ad una incontenibile foia lo incitavo a chiavarmi più forte per far sentire anche alla creature che avevo in grembo quanto troia fosse sua madre.
Fortunatamente il giaciglio era piuttosto comodo e bene riuscivo a sopportare i suoi assalti nelle numerose e scomode posture che le sue voglie perverse mi imponevano.
Nel tempo di un paio di ore mi aveva sborrato nella fica,mi aveva scaldato il retto coi suoi copiosi fiotti ed aveva placato la mia arsura godendomi anche sulla lingua e facendomi ingoiare ogni goccia.
Che meraviglia!
In casa non avevo detto cosa avrei fatto quel pomeriggio ma mio padre e mia madre,vedendomi rientrare in sua compagnia e guardandomi negli occhi carichi di soddisfazione,hanno subito capito e mi hanno detto quasi all'unisono:
-Avete fatto i porcelli senza di noi eh!
Tu preparati Mara che io e tuo padre è da stamattina che prepariamo una sorpresa per te e il tuo pancione!-
Che sorpresa avrebbero potuto mai avere per me?
Come ho già anticipato nel mio precedente racconto,avevo deciso che avrei trascorso tutta la nuova gravidanza in modo esageratamente trasgressivo ricercando il massimo piacere incestuoso fisico ed esibizionista con tutti i componenti della mia famiglia.
In quei primi sei mesi avevo già trasgredito ogni genere di tabù ed in questo ero stata aiutata dai miei genitori,dai miei fratelli e da mio cugino che di tanto in tanto mi strappava dai piaceri in famiglia per appartarsi solo con me o in compagnia di qualche suo amico.
Erano 6 mesi che facevo la troia incestuosa senza ritegno.....quale sorpresa mai potevano riservarmi i miei genitori?
Nonostante che fossero già passati alcuni anni da allora,avevo avuto l'impressione che nulla fosse cambiato.
Quella prima volta ero una liceale quasi adolescente e con lui avevo provato la prima ebrezza della trasgressione esibizionista oltre al fatto di sentirmi in corpo il grosso nerbo di un maschio adulto che mi aveva aperta a dovere riversandomi in corpo una incredibile quantità di sborra.
Il capanno di caccia nel quale mi aveva chiavata era ancora li come allora ed io con un gesto istintivo e già eccitata dal ricordo di quella prima volta,mi ci stavo dirigendo.
Mio cugino però,col braccio sulle mie spalle in un tenero abbraccio come fossimo marito e moglie in attesa,con una stretta lieve ed un movimento deciso,mi aveva spinta a continuare la nostra passeggiata.
Dopo alcune centinaia di metri nel viale tra gli alberi,ci siamo inoltrati nella boscaglia sino ad incontrare una capanna più grande delle precedente dentro la quale vi erano degli attrezzi ed un grosso materasso disteso per terra.
Nonostante fosse una bella giornata con una temperatura mite,il bosco era stranamente deserto.
Mio cugino mi avrebbe spiegato dopo che quel giorno vi era una importante partita di calcio e dunque i mariti erano tutti a casa mentre le mogli........mi aveva suggeriti mimando le corna con la mano.
-E io allora?-
Ero sbottata ridendo rumorosamente indicando la mia pancia gonfiata da un maschio diverso da mio marito.....forse proprio lui....
-Tu...tu...che c'entri?
Tu sei la troietta di famiglia e non fai parte di quella categoria di troie come mia moglie o la moglie di tuo fratello che fanno le cose di nascosto!-
-Che c'entra tua moglie e la moglie di Gigi?
Avevo risposto fingendo di non conoscere le tresche incrociate.
-Non fare l'ingenua....penso che tu sappia già come stanno le cose e se proprio lo vuoi sapere,oggi ho dovuto discutere con lei che avrebbe voluto essere al tuo posto in questo momento.-
-Ma perché...lei sa di noi e della nostra famiglia?-
-No...no...lei non sa nulla il fatto è che lei mi aveva chiesto di portarla proprio qui
oggi.
Spesso veniamo qui a scopare quando non c'è il marito.....tuo fratello.-
A quelle parole,non lo avevo fatto finire ed attaccandomi a lui con una mano stretta sul suo cazzo già gonfio gli ho detto:
-Non m'importa di quella troia di mia cognata e di quel cornuto di mio fratello....adesso chiavami...chiavami come sai fare tu!-
E' stata una scopata meravigliosa...fragorosa...un uragano di sesso,di liquidi e di suoni!
Mi ha fatta distendere ed ha fatto tutto lui.
Mi ha leccata tra le cosce,la fica,il buco del culo e le tette già gonfie facendomi godere come una matta per più di mezz'ora.
Poi mi si è inginocchiato dietro la testa e con una postura da atleta,mi aveva chiavata in bocca facendomi gustare l'abbondante rilascio di liquido prespermatico.
Poi mi ha fatta inginocchiare e come fossi la sua cagna mi ha montata alternando i suoi affondi nella fica e nel buco del culo voglioso ed aperto proprio da lui la prima volta.
Io godevo,mi agitavo,urlavo il mio piacere incurante del fatto che fossimo in un luogo pubblico ed in preda ad una incontenibile foia lo incitavo a chiavarmi più forte per far sentire anche alla creature che avevo in grembo quanto troia fosse sua madre.
Fortunatamente il giaciglio era piuttosto comodo e bene riuscivo a sopportare i suoi assalti nelle numerose e scomode posture che le sue voglie perverse mi imponevano.
Nel tempo di un paio di ore mi aveva sborrato nella fica,mi aveva scaldato il retto coi suoi copiosi fiotti ed aveva placato la mia arsura godendomi anche sulla lingua e facendomi ingoiare ogni goccia.
Che meraviglia!
In casa non avevo detto cosa avrei fatto quel pomeriggio ma mio padre e mia madre,vedendomi rientrare in sua compagnia e guardandomi negli occhi carichi di soddisfazione,hanno subito capito e mi hanno detto quasi all'unisono:
-Avete fatto i porcelli senza di noi eh!
Tu preparati Mara che io e tuo padre è da stamattina che prepariamo una sorpresa per te e il tuo pancione!-
Che sorpresa avrebbero potuto mai avere per me?
Come ho già anticipato nel mio precedente racconto,avevo deciso che avrei trascorso tutta la nuova gravidanza in modo esageratamente trasgressivo ricercando il massimo piacere incestuoso fisico ed esibizionista con tutti i componenti della mia famiglia.
In quei primi sei mesi avevo già trasgredito ogni genere di tabù ed in questo ero stata aiutata dai miei genitori,dai miei fratelli e da mio cugino che di tanto in tanto mi strappava dai piaceri in famiglia per appartarsi solo con me o in compagnia di qualche suo amico.
Erano 6 mesi che facevo la troia incestuosa senza ritegno.....quale sorpresa mai potevano riservarmi i miei genitori?
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