Storia di una donna incestuosa 2

Maria guardando i suoi zii immagina Piero che la prende con il suo grosso cazzo,guarda sua zia Rosalia che vede fremere,dai suoi movimenti,ha allargato le cosce,un dito disegna sopra la sua canotta il capezzolo teso,vede la mano di sua zia che lo strizza.
Il suo sguardo è rivolto alla televisione,ma rotea gli occhi per guardare tra le gambe di suo zio,la pertuberanza che ha sollevato il bermuda,la zia ha poggiato una mano sopra la coscia di lui,impercettibilmente la fa avanzare verso il bozzo,il volume della televisione è l'unica voce che si sente in casa,mentre si respira l'odore del sesso.
Rosalia rompe il silenzio poggia le sue mani sul petto di suo marito e gli dice sorridendo..vedessi come è bella la nostra nipotina,adesso che gli ho rasato la farfallina,ora il suo ragazzo sarà felice..Maria alle parole di sua zia arrossisce e guarda Piero,lui la fissa e gli sorride,le guarda le gambe,mentre Rosalia continua..ha una farfallina deliziosa,ha preso proprio dalla nostra famiglia..adesso ha portato la sua mano sul bozzo di lui,disegnandolo attraverso la stoffa del bermuda.
Piero continua a guardare le gambe di Maria che provocatoriamente le apre di più facendo salire ancora la mini di jeans,..sai ha gia fatto sesso con il suo ragazzo..dice a suo marito mentre la sua mano ormai ha incominciato a muoversi.
Maria ha la testa vuota,pensa solo al cazzo di suo zio,incosciamente prega affinchè sua zia lo tiri fuori presto e che gli permetta di toccarlo,farsi penetrare,magari anche baciarlo o come gli ha confidato la sua amica Emma di fare un pompino.
Ormai Piero non guarda più la tv,come Rosalia che muove incessantemente la sua mano sul cazzo di lui,Maria guarda la forma del membro che sua zia disegna attraverso i bermuda e prega che si muovessero,la sua fica non ha mai smesso di pulsare,il fuoco che si è acceso dentro di lei deve essere spento,lo desisera.
Quando Rosalia con voce impastata si rivolge a lei senza togliere la mano dal cazzo di suo marito..su a zia fai vedere allo zio come ho pulito la farfallina..le dice sorridendo e con dolcezza,ma lei è immobile,non sa se farlo,la sua testa è piena di pensieri che si rincorrono tra di loro,ma tutto cambia quando sente la mano di Piero accarezzare la sua coscia.
I suoi occhi corrono in quelli di sua zia che fissandola infila la mano che si muoveva all'interno dei bermuda,poi la guarda e sorridendo..su non vergognarti..le dice..ecco gli faccio vedere anche la mia così valuta meglio..mentre pronunciava queste parole si era alzata e fatta cadere la mini,poggiando un piede sul divano in modo che Piero fosse molto vicino alla sua fica,Maria guardò sua zia,pensò che la sua fica sembrava quella di una ragazzina,vedeva la mano di lei passare sul monte di venere,mentre la mano di suo zio era arrivata a sfiorarle la fica,sentì che se l'avesse toccata sarebbe esplosa,doveva fare qualcosa.
Rosalia resasi conto dell'imbarazzo di sua nipote,allungò la sua mano verso di lei..su vieni qui a zia,non vergognarti,lo zio ti vuole bene,come te ne voglio io..si alzò di scatto,si portò vicino sua zia che avvicinando la sua bocca all'orecchio di lei gli sussurrava..su,dai,fatti vedere dallo zio,anche io mi faccio vedere da te,tu piaci molto a tuo zio,e poi so che anche tu lo vuoi..mentre gli diceva questo le sue mani gli avevano fatto cadere ai suoi piedi la mini di jeans,accarezzandole il culo,sentiva un dito che li scendeva nel solco ed indugiare sul suo buchetto.
Piero guardava le due fiche il sudore gli imperniava la fronte,una sua mano carezzava le cosce di sua moglie,Maria ebbe un fremito per tutto il corpo quando il dito di sua zia arrivò tra le sue labbra vaginali.
Sentì la lingua di sua zia muoversi nell'orecchio,mentre le sfilava la canotta restando nuda davanti gli occhi di Piero che adesso aveva portato l'altra mano sul suo cazzo.
Rosalia si tolse anche lei la canotta mostrando il seno bello florido al suo sguardo,con movimenti felini si portò dietro il divano alle spalle di Piero,portò le sue mani sui capezzoli di lui e strizzandoli..guarda come è bella nostra nipote..le sue mani scesero a stringere il bozzo di Piero,rivolta a lei..su a zia,girati fagli vedere anche dietro,Maria imbarazzata ma eccitata si voltò dando la schiena ai due...su piegati in avanti..le disse sua zia.
Era piegata con il culo proteso verso loro due..ti piace,vero?..sentì dire a sua zia,ma l'eccitazione crebbe quando sentì la voce di lui..si è bellissima come te..si sentì rinascere,allora le piaceva si diceva,l'uomo che aveva preso la sua verginità un anno prima la desiderava,come lei desiderava lui.
Si voltò verso di loro,dentro di sè si sentiva felice che il marito di sua zia la desiderava,ma quando vide lo spettacolo che sua zia aveva organizzato,si rese conto che avrebbe fatto qualsiasi cosa per essere scopata da lui,anche con la partecipazione di sua zia,si disse: al diavolo il legame tra loro,al diavolo i perbenisti,al diavolo la sua famiglia,al diavolo..
Quando si girò la zia aveva tirato fuori il cazzo di suo marito e lo segava,la lingua di lei sul collo di lui,Piero aveva gli occhi chiusi,Rosalia passò davanti a lui e invitandolo ad alzarsi gli sfilò i bermuda,Maria notò che neanche lui aveva le mutande,sua zia dopo che aveva fatto sedere Piero l'invitò ad avvicinarsi,quando le fu a ridosso i loro seni si toccarono tra loro,il viso di suo zia si inclinò di lato facendo combaciare le sue labbra su quelle sue,sentì la punta della lingua di sua zia premere sulle sue labbra che autonomamente si dischiusero per accogliere la lingua di sua zia nella sua bocca.
Rosalia si era staccata dal bacio e si era chinata a succhiare il cazzo duro di Piero,accarezzava sua nipote nell'interno cosce,sulle natiche,ed infilò un dito nella fica di Maria,lei guardava il cazzo di lui nella bocca di sua moglie.
..sei un lago..la voce di sua zia la colse che lei aveva gli occhi chiusi godendosi il dito che la rovistava dentro,aprì solo per un attimo gli occhi per guardarla.
Sentì sul suo culo un altra mano che si riempiva delle sue natiche,aprì gli occhi e vide sua zia che succhiava Piero e con le dita gli rovistava la fica,pensò alla mano sul suo culo che adesso era nel solco,si girò e vide Piero che l'accarezzava.
Raccolse le sue forze e fece sfilare il dito di sua zia che gli rovistava la fica,portandosi più vicino a Piero che aprendo gli occhi si vide la fessura di lei davanti,si portò con il viso tra le cosce di sua nipote tirò fuori la lingua ed inziò a passarla nella fessura,quando trovò il clitoride lo strizzò,lo leccò,Maria sentì dentro di se una miriade di sensazioni sconosciute che si rincorrevano,sentì scorrere dentro di sè un fiume,le pulsazioni della sua vagina aumentarono,il suo cuore batteva a mille,lasciò che il suo corpo si abbandonasse al piacere che provava,poggiò una sua mano sulla testa di sua zia che si muoveve sul cazzo di lui,l'altra allo schienale del divano,le mani sulle sue natiche erano di Piero che aveva infilato mezzo dito nel suo culo.
Sentì sua zia muoversi,sentì la mano di lei prendere la sua e guidarla,sentì nella sua mano che si era chiusa ad impugnare la saliva di Rosalia lasciata sul cazzo,lasciò che la mano di sua zia coprisse la sua muovendo la pelle del cazzo di Piero.
Poi vide sua zia alzarsi e leccargli le tette,la lingua percorreva l'aureola nella sua circonferenza,succhiava il capezzolo,sentiva i denti appena stringerlo,era paradisiaco,leccata in fica per la prima volta,il seno lo sentiva esplodere sotto la lingua di sua zia,desiderando che quel momento che non finisse mai.
Rosalia dopo aver risevato anche all'altro seno lo stesso trattamento,portò le sue mani ai fianche di lei staccandola dalla lingua di Piero,le fece scavalcare le gambe di lui,gli fece pressione sulle spalle e l'invitò a scendere sul cazzo che lei teneva dritto,quando il sesso di suo marito toccò quello di sua nipote,lei leccò il cazzo riversando molta saliva,come la cappella si fece strada,la sua lingua tornò sui seni di Maria.
Si sentiva piena,lo sentiva pulsare dentro di se,sentiva la sua vagina stringere l'oggetto del piacere,sua zia gli dava sensazioni sconosciute,sentiva i suoi seni pieni,i capezzoli gli duolevano,quando la lingua di Rosalia entrava nella sua bocca sentiva che non poteva più fare a meno del sesso,gli piaceva Piero ed il suo cazzo che le scavava le viscere,ma le piaceva anche la lingua che sua zia muoveva con maestria sui suoi seni,anche quando portò la sua lingua sulla sua fica,mentre Piero spingeva dentro di lei.
Dischiuse la bocca..ohhhhhh..un gemito prolungato le uscì,...ti piace?..le chiese Rosalia mentre gli strizzava il clitoride con un dito..siiiiii moltooooooo..gli gridò.
Sentiva il suo corpo fremere,i suoi umori scorrere come un fiume in piena,da quando Piero era entrato in lei godeva di continuo,non sapeva come fermarsi,continuava a sentire dentro di sè un piacere mai provato, gli piaceva da morire.
Quando Piero uscì da lei lungo le sue cosce vide scorrere il suo piacere,voleva ancora che quel cazzo entrasse in lei ma Rosalia volle la sua parte,si calò sul cazzo di suo marito stringendosi le tette e strfinandosi il clitoride,inziò a danzare sul quel pezzo di carne,portava un suo seno verso la sua bocca per leccarlo,chiese a lei di farlo,come gli fu vicino l'attirò a sè baciandola e spingendo il viso di lei sui seni che danzavano.
Quando Rosalia sentì che l'orgasmo gli montava dentro spinse ancora la testa di Maria fino a portarla sulla fica che veniva trafitta da Piero gridando..leccamiiii...
Rosalia si voltò verso suo marito,..aspetta...si alzò dal pezzo di carne,fece stendere sua nipote sul divano,portò la sua lingua nella fica di Maria,offrendosi da tergo al cazzo di Piero che la trafisse,aumentando il ritmo,Maria aveva davanti i suoi occhi i due sessi che si fondevano tra di loro,sentiva il suo clitoride sotto i colpi di lingua di sua zia,fu invasa dal piacere,tirò fuori la lingua ed inziò a leccare entrambi i sessi,sentì le urla dei sui zii..vengoooooooooo..gridò Rosalia,Piero subito dopo...ti sborro dentrooooooooooooooooo...vide le gambe di lui irrigidirsi,il bacino che ha strappi spingeva sul culo di Rosalia,poco dopo vide uscire dalla fica di sua zia una sostanza bianca,densa,colare lungo l'asta e sgocciolare sul suo viso ai lati della bocca,la sua lingua saettò autonomamente a raccoglierlo,l'ingoiò,aspettò che ne uscisse ancora,portò le sue labbra su fica e cazzo degli zii ed inziò a succhiare.
Per il tempo che rimase in Sicilia quella estate,passò altre due sere a scopare con gli zii,ma il giorno che lei e sua zia erano sole in casa,provò anche l'amore tra solo donne,la zia tirò fuori dei cazzi di gomma di varie dimensioni,alcuni si allacciavano alla vita,quando toccò a lei si sentì soddisfatta di scopare sua zia facendola godere anche inculandola, lei era ancora vergine di culo.
Nel viaggio di ritorno a Milano vedeva sua madre felice con Gino,lei invece era triste,ma giurò che non gli sarebbe mancato ne un cazzo ne una fica da leccare.


Un uomo la stava scopando,il suo cazzo era grosso più di quello di Piero,la sua lingua gli martoriava i seni,adesso l'aveva messa alla pecorina e la penetrava con forza,sentiva la sua fica piena,colma,poi sentì la grossa cappella spingere sul suo buchetto,la paura di sentire dolore la fece voltare verso l'uomo,vide il viso di lui, un sorriso sulle sue labbra,era Gino che sborrò sul suo viso.Quando aprì gli occhi si rese conto di essere in auto,il cartello stradale indicava il casello di Melegnano,guardò lo specchietto retrovisore vide un sorriso sul viso di Gino,notò che sua mamma aveva una mano tra le gambe di lui.
Richiuse gli occhi pensando che "i sogni diventano realtà"..basta volerlo,è lei lo VOLEVA............continua

Riporto i ringraziamenti di "Maria"...Grazie Lothar per aver così dettagliatamente scritto l'inizio della mia storia,leggendolo mi è sembrato di riviverlo,sono sicura che continuerai a raccontare il seguito della mia vita incestuosa con semplicità,sicura di aver scelto un buon ascoltatore ti invierò ancora delle mie vicende vissute che vivo tutt'ora.Grazie a presto...ti prego continua a scrivere il materiale che ti ho inviato,quanto l'abbiamo letto ti abbiamo dedicato quello che ne è seguito......Ps..ci conosceremo,spero presto e...................ciao