Il Passo (Parte 2)
di
Pinolo
genere
prime esperienze
Volevo comunicarvi che e' la prima volta che mi metto a scrivere, mi piacerebbe sapere come lo avete trovato leggendolo. Se vi ha eccitati ed intrigati allora penso di aver raggiunto il mio scopo. Se vi ha trasmesso qualche altra sensazione o emozione mi piacerebbe saperlo. Se avete consigli o suggerimenti fate pure.
Grazie
Pinolo
buona lettura
Dopo qualche altro minuto di baci, effusioni e strusciamenti sempre piu' ricercati lei arretro' dalla posizione seduta su di lui , era scesa da lui, era in piedi, il suo sguardo faceva venire i brividi di eccitazione, quando mi guardava mi sentivo come trapanato.... eravamo entrambi in attesa trepidanti di conoscere la sua prossima mossa che non tardo' a mostrare, piano piano si piego' in avanti appoggiando le mani sulle ginocchia di Sandro, rimase un po' piegata a novanta gradi,le gambe affusolate e tornite, non molte lunghe, erano fasciate da dei fuseaux neri molto lavorati con motivi floreali attraverso i quali si intravedeva il colore della pelle che contrastava con il nero del tessuto.
Ci fissava alternando il mio sguardo a quello di Sandro, poi , sempre lentamente, piego' le ginocchia e la cosa ci fu chiara, si trovo' inginocchiata tra le ginocchia di Sandro , le sue mani partirono dalle rotule di Sandro e salirono , molto lentamente, oppure sembravano lente a me, non saprei, fin sui quadricipiti del fortunato, fino ad arrivare al bacino, poi unirsi al bottone dei jeans per sganciarlo. Sandro alzo il sedere per aiutarla nel lavoro che stava facendo, lei prese i pantaloni dalla vita e li tiro' a se per spogliarlo, si fermo' a meta coscia, e con le mani torno' su ai boxer gonfi allo spasmo dai quali faceva capolino la cappella del cazzo di Sandro , su un lato , all'altezza della coscia, questa mezza cappella fuoriusciva prepotentemente dall'elastico dei boxer. Lei sorrise e con il dito la sfioro' provocandone il movimento per lo stimolo, ci giro' un po' sopra con il dito, apprezzandone le reazioni allo stimolo, poi agguanto' i boxer per i lati e gli fece raggiungere i pantaloni a meta coscia, portando tutto poi fino al ginocchio e giu' alle caviglie, andando in avanti con il busto e la testa trovandosi faccia a faccia con il cazzo di Sandro che era adesso ad un palmo dalla sua faccia, era un bel cazzo, bello gonfio , e forse anche un poco piu' lungo del mio, 2 o 3 cm, non molto, una cappella con una bella base larga proprio tipo fungo , ma a differenza del mio era dritto come un tubo e stava su come un antenna.
Lei era ancora con le mani giu' alle caviglie di Sandro che stava facendo uscire i suoi vestiti dalle caviglie che opponevano resistenza, e mentre si muoveva questo cazzo le dondolava in faccia, Sandro stava con le braccia allargate sulla spalliera del divano ,rilassato e la guardava, poi si volto verso di me e mi disse che lo stava facendo impazzire, che aveva una voglia di sborrarle in faccia che non immaginavo.
Nel mentre i vestiti uscivano dalle caviglie di Sandro lei allungo' 2 colpetti di lingua dati con la punta ,sul cazzo che svettava ,avendo lo stessa dimostrazione di apprezzamento dal membro avuta poco prima con il dito.
Ad un certo punto le gambe di Sandro si allargarono , le caviglie erano libere! lei adesso si avvicino al divano con le ginocchia , e puntava quel cazzo che la desiderava, si avvicino con entrambe le mani e le mise , dritte , accanto al pene, come per misurarlo, lo stava tenendo frai i 2 palmi con le dita rivolte in alto, come in segno di preghiera , ma con un cazzo nel mezzo, poi si chiusero sul membro ed i pollici scivolarono in basso sulle palle, ci fu uno scambio di sguardi tra me e lei , lei aveva uno sguardo come una ragazzina che si tuffa vogliosa sul suo dolce, e poi inizio' ad avvicinarsi con la bocca alla cappella, sempre guardandomi negli occhi, per vedere come reagivo, io mi portai la mano sul cazzo oramai gia' di nuovo in tiro, iniziai a menarmelo piano ed accennai un sorrisetto tirato, poi quando la vidi aprire la bocca ad un centimetro dalla cappella e piano piano prenderlo in bocca mi si fermarono il cuore ed il respiro e la mano, poi il cuore parti' a mille e lei che scendeva piano piano in giu' , con il viso di lato per guardarmi ,fino a vedere la punta del cazzo premere sulla sua guancia e poi tornare su, mentre mantrugiuava il cazzo e le palle con le mani 5 , 6 volte poi i suoi occhi puntarono quelli di Sandro, la mia mano aveva accelerato, e lei adesso faceva il movimento dritta, cercando in inghiottirne il piu' possibile e strizzandolo con la mano alla base e ruotandola e seguendo il saliscendi che faceva con la bocca, si staccava ogni tanto facendo lo schiocco del risucchio.
Sandro stava godendo di mia moglie che gli stava facendo un bocchino da vera goduriosa, io mi stavo godendo mia moglie che spompinava un altro, cazzo che situazione.
Mi alzai dal divano ed andai dietro mia moglie che in ginocchioni e le dissi si mettersi a pecora, al che' lei tiro' su il culo e , io le presi i fuseaux e li tirai giu; mettendo a vista il suo fantastico culo ed il brasiliano che indossava, glieli levai , stavo per prendere anche gli slip quando lei mi fermo' con la mano mentre ancora stava pompando Sandro, si stacco dal suo uccello e disse che il fortunato che li doveva togliere non ero io...allora si alzo' in piedi e si mise a dondolare sensualmente il suo bacino di fronte a Sandro , lui le si avvicino' e le appoggio' le mani sui fianchi, se la gusto' un po' mentre lei ruotava fra le sue mani alternando la vista del suo culo alla pancina sexi con quell'ombelico con il minuscolo piercing tutto da riempire di sborra.... le mani si Sandro non avevano lasciato intoccato un centimetro di tutto quel ben di dio, passando anche sul brasiliano oramai intriso degli umori della mia mogliettina che dimostrava di gradire la situazione. ad un certo punto quando era girata di fronte a lui Sandro le abbasso il brasiliano e lei lo fece cadere fino alle caviglie alzando poi un piede alla volta per liberarsene, poi fece un passo in avanti mettendo il piede sul divano ,Sandro la prese per i fianchi e se la accompagno' in collo, si sistemarono comodamente , poi lei prese il cazzo di Sandro e se lo diresse alla figa, poi piano piano , gemendo ogni centimetro se lo infilo' tutto, entrambi ansimarono di godimento, si fermarono un attimo , poi i loro bacini iniziarono a muoversi, lei lo spingeva in avanti ed indietro e lui lo alzava un po' quando lei andava in avanti............
continua
Grazie
Pinolo
buona lettura
Dopo qualche altro minuto di baci, effusioni e strusciamenti sempre piu' ricercati lei arretro' dalla posizione seduta su di lui , era scesa da lui, era in piedi, il suo sguardo faceva venire i brividi di eccitazione, quando mi guardava mi sentivo come trapanato.... eravamo entrambi in attesa trepidanti di conoscere la sua prossima mossa che non tardo' a mostrare, piano piano si piego' in avanti appoggiando le mani sulle ginocchia di Sandro, rimase un po' piegata a novanta gradi,le gambe affusolate e tornite, non molte lunghe, erano fasciate da dei fuseaux neri molto lavorati con motivi floreali attraverso i quali si intravedeva il colore della pelle che contrastava con il nero del tessuto.
Ci fissava alternando il mio sguardo a quello di Sandro, poi , sempre lentamente, piego' le ginocchia e la cosa ci fu chiara, si trovo' inginocchiata tra le ginocchia di Sandro , le sue mani partirono dalle rotule di Sandro e salirono , molto lentamente, oppure sembravano lente a me, non saprei, fin sui quadricipiti del fortunato, fino ad arrivare al bacino, poi unirsi al bottone dei jeans per sganciarlo. Sandro alzo il sedere per aiutarla nel lavoro che stava facendo, lei prese i pantaloni dalla vita e li tiro' a se per spogliarlo, si fermo' a meta coscia, e con le mani torno' su ai boxer gonfi allo spasmo dai quali faceva capolino la cappella del cazzo di Sandro , su un lato , all'altezza della coscia, questa mezza cappella fuoriusciva prepotentemente dall'elastico dei boxer. Lei sorrise e con il dito la sfioro' provocandone il movimento per lo stimolo, ci giro' un po' sopra con il dito, apprezzandone le reazioni allo stimolo, poi agguanto' i boxer per i lati e gli fece raggiungere i pantaloni a meta coscia, portando tutto poi fino al ginocchio e giu' alle caviglie, andando in avanti con il busto e la testa trovandosi faccia a faccia con il cazzo di Sandro che era adesso ad un palmo dalla sua faccia, era un bel cazzo, bello gonfio , e forse anche un poco piu' lungo del mio, 2 o 3 cm, non molto, una cappella con una bella base larga proprio tipo fungo , ma a differenza del mio era dritto come un tubo e stava su come un antenna.
Lei era ancora con le mani giu' alle caviglie di Sandro che stava facendo uscire i suoi vestiti dalle caviglie che opponevano resistenza, e mentre si muoveva questo cazzo le dondolava in faccia, Sandro stava con le braccia allargate sulla spalliera del divano ,rilassato e la guardava, poi si volto verso di me e mi disse che lo stava facendo impazzire, che aveva una voglia di sborrarle in faccia che non immaginavo.
Nel mentre i vestiti uscivano dalle caviglie di Sandro lei allungo' 2 colpetti di lingua dati con la punta ,sul cazzo che svettava ,avendo lo stessa dimostrazione di apprezzamento dal membro avuta poco prima con il dito.
Ad un certo punto le gambe di Sandro si allargarono , le caviglie erano libere! lei adesso si avvicino al divano con le ginocchia , e puntava quel cazzo che la desiderava, si avvicino con entrambe le mani e le mise , dritte , accanto al pene, come per misurarlo, lo stava tenendo frai i 2 palmi con le dita rivolte in alto, come in segno di preghiera , ma con un cazzo nel mezzo, poi si chiusero sul membro ed i pollici scivolarono in basso sulle palle, ci fu uno scambio di sguardi tra me e lei , lei aveva uno sguardo come una ragazzina che si tuffa vogliosa sul suo dolce, e poi inizio' ad avvicinarsi con la bocca alla cappella, sempre guardandomi negli occhi, per vedere come reagivo, io mi portai la mano sul cazzo oramai gia' di nuovo in tiro, iniziai a menarmelo piano ed accennai un sorrisetto tirato, poi quando la vidi aprire la bocca ad un centimetro dalla cappella e piano piano prenderlo in bocca mi si fermarono il cuore ed il respiro e la mano, poi il cuore parti' a mille e lei che scendeva piano piano in giu' , con il viso di lato per guardarmi ,fino a vedere la punta del cazzo premere sulla sua guancia e poi tornare su, mentre mantrugiuava il cazzo e le palle con le mani 5 , 6 volte poi i suoi occhi puntarono quelli di Sandro, la mia mano aveva accelerato, e lei adesso faceva il movimento dritta, cercando in inghiottirne il piu' possibile e strizzandolo con la mano alla base e ruotandola e seguendo il saliscendi che faceva con la bocca, si staccava ogni tanto facendo lo schiocco del risucchio.
Sandro stava godendo di mia moglie che gli stava facendo un bocchino da vera goduriosa, io mi stavo godendo mia moglie che spompinava un altro, cazzo che situazione.
Mi alzai dal divano ed andai dietro mia moglie che in ginocchioni e le dissi si mettersi a pecora, al che' lei tiro' su il culo e , io le presi i fuseaux e li tirai giu; mettendo a vista il suo fantastico culo ed il brasiliano che indossava, glieli levai , stavo per prendere anche gli slip quando lei mi fermo' con la mano mentre ancora stava pompando Sandro, si stacco dal suo uccello e disse che il fortunato che li doveva togliere non ero io...allora si alzo' in piedi e si mise a dondolare sensualmente il suo bacino di fronte a Sandro , lui le si avvicino' e le appoggio' le mani sui fianchi, se la gusto' un po' mentre lei ruotava fra le sue mani alternando la vista del suo culo alla pancina sexi con quell'ombelico con il minuscolo piercing tutto da riempire di sborra.... le mani si Sandro non avevano lasciato intoccato un centimetro di tutto quel ben di dio, passando anche sul brasiliano oramai intriso degli umori della mia mogliettina che dimostrava di gradire la situazione. ad un certo punto quando era girata di fronte a lui Sandro le abbasso il brasiliano e lei lo fece cadere fino alle caviglie alzando poi un piede alla volta per liberarsene, poi fece un passo in avanti mettendo il piede sul divano ,Sandro la prese per i fianchi e se la accompagno' in collo, si sistemarono comodamente , poi lei prese il cazzo di Sandro e se lo diresse alla figa, poi piano piano , gemendo ogni centimetro se lo infilo' tutto, entrambi ansimarono di godimento, si fermarono un attimo , poi i loro bacini iniziarono a muoversi, lei lo spingeva in avanti ed indietro e lui lo alzava un po' quando lei andava in avanti............
continua
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