Il Passo (Parte 3)

di
genere
prime esperienze

parte 3

Finalmente vedevo mia moglie scopare con un altro, le emozioni erano come scopare con lei ma moltiplicate per mille, la mia testa era un turbinio di pensieri che producevano un eccitazione che non aveva limiti, il mio cazzo esplodeva. Lo sentivo in tiro come un 18enne.
Mentre si muovevano di bacino per far affondare bene il cazzo nella mia figa della mia mogliettina lui le teneva una mano sul culo ed una sul seno, le strizzava i capezzoli ed ogni tanto alternava la pomiciata ad una succhiata delle tette, lei godeva e con il bacino cercava di entrare dentro di lui, di essere attaccata il piu' possibile in modo da schiacciare la clitoride contro il pube di Sandro e strusciarla sulla sua peluria e sentire per bene quel cazzo che la frugava dentro, quando lui non la baciava lei lo guardava e mentre affondava alzava gli occhi al cielo ed espirava, con quella puntina della lingua che spuntava fuori dalle sue labbra. Andarono avanti per circa 10 minuti in questo modo, io intanto mi ero avvicinato alla schiena di mia moglie , l'avevo abbracciata ed avevo iniziato a impastarle le tette bagnate dalla saliva di Sandro, le tiravo i capezzoli e la leccavo e le mordicchiavo il collo e l'orecchio. Sandro , dopo un po' che ci intrecciavamo sulle sue tette porto' anche la sua seconda mano sulle chiappe di lei, le allargo' bene ed inizio' ad affondare la punta del dito medio nel suo buchetto. Lei esplose in un orgasmo frastornante che la scosse in tutto il corpo, cinque, sei , sette respironi con relativi affondi del bacino fino all'ultimo durante il quale svuoto' completamente i polmoni e si piego' quasi su se stessa contraendo gli addominali e spingendo il bacino contro quello di Sandro...
Ci fermammo un paio di minuti ma senza cambiare posizione o alzarsi, poi tutto continuo' per la strada che aveva lasciato, lei inizio' di nuovo a muoversi massaggiando quel cazzo che pulsava dentro di lei, il dito medio di Sandro oramai era entrato nel suo culetto e si muoveva piano piano , poi dopo poco Sandro si sdraio' di lato sul divano sempre con lei a cavalcioni e continuarono la lunga scopata, io mi avvicinai al culo di lei, mi abbassai e inizia a gustarmi la visione del cazzo che la penetrava, guardavo, studiavo e nel frattempo mi segavo, lei inizio ' ad allungare i movimenti e vedevo bene che tornava indietro quando io potevo intravedere l'inizio della cappella: se lo gustava in tutta la sua lunghezza, con movimenti calibrati ed attenti, poi mi avvicinai ulteriormente ed iniziai a leccare le palle a Sandro , e quando affondava leccavo il culo , lasciato libero , dal dito di Sandro. Lui mi fece capire che apprezzava il mio lavoro, continuammo un po', poi lui propose di cambiare posizione, la voleva a pecora per godersi lo spettacolo del suo bel culo, si alzarono , lei si giro' dandogli la schiena e lui la prese in figa senza tanti preamboli, io misi sotto la mia lei in un sessantanove , lei inizio' a spompinarmi , anche se spesso mi dava solo la sua bocca aperta perche' emetteva suoni di godimento molto espliciti e non ce la faceva a tenerla chiusa sul mio cazzo, io leccavo la sua clitoride ed il cazzo e le palle di Sandro, gli umori di lei fuoriuscivano ed io non gli davo il tempo di respirare, un paio di volte il cazzo usci' completamente dalla figa e si infilo' nella mia bocca pronta, ma fu' proprio una cosa non voluta, almeno da lui, che tornava lesto a scopare la mia stupenda moglie. Poi Sandro usci' dalla sua fica e si alzo' dal divano, io continuai a leccarla e lei si fiondo' sul mio cazzo per spomparlo per bene come non aveva potuto fare fino a quel momento, stava godendo un 'altra volta e mi stava pigiando con forza la figa sulla bocca perche' leccassi a piu' non posso. Poi finito l'orgasmo guardammo cosa stava facendo Sandro che era andato ad armeggiare ad un piccolo cassetto in salotto, torno' con un flacone ed una scatolina di preservativi, aveva un lubrificante anale, indosso' il preservativo e si spalmo' abbondante lubrificante su tutto il cazzo, poi ne applico' una generosa quantita' anche sul culo di mia moglie che era un po titubante, essendo ancora vergine, ma in preda agli orgasmi avuti era anche vogliosa di non smettere.Sandro saggio' il culo di mia moglie che era un po piu' disponibile , ma sempre strettino, quindi mi disse di uscire da sotto di lei per non disturbarli e di girarmi per provare a fare una doppia, cosi' feci, mi misi sotto mia moglie nella canonica posizione , mentre lui le appoggiava il cazzo al culo e piano piano ce lo spingeva dentro, potevo vedere la faccia di mia moglie che in principio strizzo' gli occhi e la bocca in una smorfia di dolore che perduro' per parecchio tempo, lui la stava forzando e penetrando ,piano piano, sempre di piu', quando fu completamente dentro si fermo' ed inizio ' un lento movimento di avanti indietro, molto corto, la smorfia di mia moglie non si attenuava, ma stava cambiando ,lentamente, cercava di comprendere quelle nuove sensazioni che le arrivavano da parti del corpo che non aveva mai utilizzato in questo modo. La sodomia prese la sua forma definitiva con Sandro che scorreva agilmente e la faccia di mia moglie che passava dall'espressione di godimento con la bocca spalancata, gli occhi socchiusi ed i sospiri , al gridolino di dolore con gli occhi strizzati quando sentiva una fitta... oramai il suo sfintere si era rilassato, a quel punto Sandro mi disse di entrare, io , con la mano, indirizzai il mio cazzo nella fica che avevo scopato per tanti anni, ma non la riconoscevo, mi sembrava molto stretta, piu' che altro sembrava che ci fosse gia' qualcosa dentro, sentivo il cazzo di Sandro schiacciare il mio, cavolo che sensazione, cercavo di prendere un ritmo, ma era molto facile, anche io stavo cercando di gustarmi le nuove sensazioni che provavo. Mia moglie invece era sommersa e travolta dagli stimoli che riceveva e stava godendo come un maiale , grugniva e muoveva il bacino come poteva, io venni dentro di lei e mi svuotai e sgonfiai completamente, a quel punto Sandro accelero' e disse che stava per venire, mia moglie continuava a grugnire, poi si stacco' e rimase un po ferma, Sandro usci' , si tolse velocemente il profilattico e le ando' alla faccia, poi continuando a menarselo le venne in faccia e nella bocca che lei aveva spalancato, poi glielo mise in bocca e lei glielo succhio' tutto continuando a spomparlo finche' non si accascio' sul divano provata dall'esperienza.
Io ero seduto li accanto che continuavo a godermela ed avevo iniziato a menarmelo di nuovo. Lei si era assopita, quando si riprese mi guardo' e volle un bacio, io mi avvicinai e glielo diedi, le nostre lingue si trovarono ed il sapore dell'amante era presente nella sua bocca, poi mi guardo' e mi chiese sussurrando se mi era piaciuto come si era comportata, non potei fare altro che darle un altro bacio e confermare che era stata sublime, poi mi chiese di portarla a casa, che era tardi ed aveva da preparare tanto in casa per la sera successiva... io scoppiai a ridere , e lei mi segui' immediatamente, l'abbracciai. Sandro era accanto a noi, ci ringrazio' per averlo reso partecipe e si complimento' per la gran figa che era mia moglie. Ci lavammo e ci rivestimmo , salutammo Sandro dopo esserci scambiati i numeri di telefono e tornammo alla macchina.Mentre guidavo per tornare a casa le parole erano poche, ma un discorso che fece mia moglie ci fece ridere entrambi : mentre era seduta mi disse che l'esperienza le era piaciuta e che l'avrebbe voluta rifare, ma prima voleva aspettare che le passasse il bruciore al culo. Anche in questa occasione non potei che baciarla ridendo.

Pinolo

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scritto il
2017-06-20
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