La mia ex

Quello che vado a raccontare è un racconto su fatti realmente accaduti.
Tutto ebbe inizio in un pomeriggio di novembre del 2005 .
Incontrai in un bar che frequentavo nella mia zona una mia ex ragazza , questa era assieme ad un amica che mi presentò come J. .
Quando la vidi la salutai e lei mi presentò l' amica, io rimasi un po' sorpreso da J. Infatti era davvero bella mora occhi verdi, alta 170 cm un bel portamento( dovuto propabilmente alla danza classica) un a terza di seno e un bel culetto che sembrava alto e sodo.
M. La mia ex invece aveva wualche chilo in più ma tutto sommato non era male , anche perché conservavo di lei un ricordo di una vera porca .
Con lei avevo davvero fatto di tutto.
Chiacchierammo del piu e del meno ricordando aneddoti passati e scherzammo parecchio, ad un certo punto il discorso cadde sul sesso, entrambe mi dissero che non erano contente dei relativi ragazzi e che erano stufe per la vita piatta.
Io al tempo stavo assieme a una rompipalle assoluta e così ci si scambio' opinioni.
J. Mi disse : dai M. Dice che tu eri davvero un toro che le eri sempre addosso e che eri molto porco.
Io: M. è esagerata erano altri tempi e forse abbiamo un ricordo distorto.
M. : per fortuna che non leggi nel pensiero altrimenti...sai J. Secondo me se lo conosco si sta' già ingrifando ha ha ha
Io : be anche a me vengono in mente dei flashbak .
M. : del tipo? Dai non fare il timido .
J.: fai raccontami, tanto M. mi ha già dettp tante cose su di tè.
Io rivolto a M. ;ti ricprdi quando ti ho sverginato?
J.; a ma eri vergine? Non lo sapevo.
M.: no intendeva dietro , lui è stato il primo a entrarmi nel culetto e lo ha fatto con calma che non ho praticamente sentito nulla.
J.: che coppi di porcellini .
Io : e non è solo quello abbiamo fatto di tutto al venirci in bocca a la pioggia dorata.
Notavo l' interesse delle due e non mi era sguggito che erano eccitate.
Ad un certo punto M. Esordì: dovresti vedere quanto è brava J.
Io ; cosa intendi? Vuoi dire che l'hai vista a scopare?
M.: le ho insegnato a succhiate un cazzo usando un dildo e poi già che ceravamo abbiamo fatto un 69 è brava anche a leccare la fica.
J. Era in imbarazzo e io le dissi: però che porcellina non lo avrei detto.
J.: non sai cosa ti farei ora .
Io: cosa mi faresti?dai vediamo se sei porca come M.
J.: ti metterei seduto sul tavolo e ....
Io ; e cosa mi faresti?
J.: ti succhierei fino a farti venire.
Io : se venite in bagno senza farvi notare vi faccio vedere una cosa che puo' interessarvi anche perché è opera vostra.
Loro mi dissero: perché non ci troviamo stasera da qualche parte.
Io: troviamoci nella mia vecchia casa.
M.: wau c'è ancpra il letto ? Io certo che c'è.
M. : mi sa' che è io tuo scannatoio
Arrivata la sera ci ritrovammo lì io avevp scaldato l' ambiente grazie a una stufa che avevo lì.
Le due arrivarono tirate come delle puttane .
Io scerzando gli dissi: mamma mia sembrate due zoccole , loro ridendo mi risposero che erano due troie che avevano voglia di cazzo .
Baciai profondamente entrambe e infilai la mano sotto le mini che avevano , M. Come mi aspettavo era un lago e infilsi un dito muovendolo forte lei iniziò ad ansimare e a dire che era in calore e voleva essere montata.
Tolto il dito lo portai alle sue labbra e lei lecco' avidamente .
J. Era come in trans si stava toccando al che le dissi : spogliati e mettiti a pecorina .
Poi presi una benda che avevo lì assieme a quella che chiamavo la valigetta del piacere, e bendai J.
Poi con M iniziammo a leccarla sia sul clitoride che nel culetto.
J. Ansimava ed era un lago, M. mi disse : ti gaccio vedere una cosa .
Così facendo inserì un dito nella passerina di J. e cominciò un furioso ditalino dicendogli :fagli vedere che fontanella che sei , dai che lui si eccita e poi ti monta come un toro.
Digli che cosa vorresti ti facesse.J. ansimando continuava a dire : si mi piaceeee dai ancoraaa che bello sto per......... venireeee. Cosi facendo spruzzo' un orgasmoda paura mi sembrava incredibile.
J.: mi disse che voleva essere sodomizzata.
Io allora presidei dildo che avevo nella valigia e aiutato da m. Cominciai a preparare quel culetto vergine.
Mentre stavo allargandolo M. Si mise in ginocchio e cominciò a spompinarmi .io le ordinai di leccare la figa dell' amica e lei ubbidi'.
Una volta pronto il culetto di J coninciai ad entrare piano fermandomi per farlo abituate , psssato il dolore cominciai a pompare forte e sentivo le contrazioni del ano .
Ad un certo punto J. urlò di nuovo e fece un altra spruzzata in bocca di M. che si era posizionata sotto in un 69.
J.disse: sieye due maiali mi state facendo venire come una vacca mmhhhh senti che lingua ha questa io estrassi il cazzo e lo infilai nella passera mentre M. Ne aproffittava per leccarmi i coglioni .
Uscii dalla passera e scaricai la sborrata in bocca a M che ingoio' tutto mi spostai dal altra parte e J. mi puli' il cazzo sporco di sborra e dopo averlo intostato lo diresse in figa a M.
Andai avanti un po' poi mi misi sdraiato a terra e mi feci pisciare in bocca da entrambe.
Ero esausto e cervai di riprendermi , intanto le due troie continuavano in giochi lrsbo tra di loro.
Oramai eravamo diventati molto intimi e io dissi loro si potrebbe organizzare qualche orgia con più ragazzi che ne dite ?
Loro: si magari qualche ragazzo di colore così ci facciamo spaccare per bene .
Rimisi J. A pecorina e le dissi: ti ho.proprio apertabene oggi .
Così dicendo infilai la lingua nel culo slabbrato , presi a sditalinarla finché urlandonon squirto' di nuovo restammo per ore a fare porcate avrei voluto avere a disposizione dei ragazzi di colore per vederle sfondate da dei cazzi da cavallo.
Ci vedemmo ancora ma questa è un altra cosa.