Un esperienza omo
di
ger
genere
gay
sono un uomo di 40 anni,,, non sono sportivo non vado in bici non tengo un fisico da suscitare eccitazione o altro, sono sempre stato etero,quello che mi è successo x me tiene dello straordinario,, correvo in villa x tenermi almeno in forma, indossavo una maglia e un mini pantalone tutto normale solo un neo avevo dimenticato di mettere le mutande e il pantaloncino era quello bello largo almeno in questo ero salvo correvo libero,, all improvviso zac un piede nella cacca di qualche cane,, mi sporco le scarpe, mi fermo e vado verso il bagno prima di scendere era una rampa mi accovaccio ero certo che non cera nessuno quando mi piego il pantalone si alza anche complice il vento forte che soffiava,, mi esce il culo e ci si vede in modo chiaro il buco del culo,,, mentre mi pulivo,,, sentivo alle mie spalle, mmmmmm ooooo mmmmmmmmmm che succede? mi giro e sotto alle scale del bagno stava un vecchietto si un uomo sui 70 anni di certo si toccava aveva una tuta,,,mi disse no non ti muovere continua a pulirti non vedi che sei ancora sporco io pietrificato,,, non sò perchè ubidii e a quel comando aprivo di + x istinto o che? il culo,, e lui mmmmmmm continuava mi girai perchè i rantoli erano diventati forti,,, il signore aveva messo il cazzo fuori era molto lungo,,, ma non largo,, lungo molto lungo,, lui mi fece cenno con la testa io mi alzai di scatto e mi misi di fronte e lo guardavo,,, e lui si masturbava,, poi mi disse vieni che fai lì impalato? mi sentivo gelare il sangue dicevo a me piace la fica , ma che dice questo.. e lui ehi te lo stai mangiando con gli occhi non è meglio che tu lo valuti toccandolo scendi e toccamelo come una forza che mi spingeva mi trovai ad un passo dall uomo,,, afferai quella verga lunga vi giuro lunga come fosse un gonfiatore ve lo ricordate' lo impugnai e iniziai a stringerlo e masturbarlo andavo su e giù prima lentamente e poi in modo veloce,,,, non avevo mai toccato un altro cazzo ma sapevo come si fà una sega il vecchieto si lasciò andare con le spalle al muro e diceva siiiiiii bravo bravo prendi le palle accarezzale io facevo del mio meglio, lui mi tirò a se e mi infilò un dito nel culo,mmmmm molto meglio così che gurdare tu continua e mentre io continuava lòui mi trapanava con il dito mi entrò fino in fondo senza ttegua iniziò a tremare le gambe si muovevano velocemente capii che era un passo dal venire mi stavo allontanando ma lui strinse la mia mano con tutte le 2 mani aveva una forza impressionante mi sborrò tra le mani era tantissima mi sà che non veniva da tanto,,, mi tira a sè e mi dice non sò chi sei ma sò che se ti è piaciuto verrai qui domenica prossima ti aspetto poi si lavò un pò e andò via,, o mamma mia avevo fatto una sega ad un altro uomo,,, ma che mi succedeva' ci sarei tornato?
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Commenti dei lettori al racconto erotico