Solo mio marito mi scopa col preservativo - La cintura di castità

di
genere
tradimenti

NOTA - Ho dovuto inserire questa nota in quanto ho riportato il nome in modo sbagliato(Maiuscole---trattini...etc.) che non consente di agganciarsi ai racconti precedenti.Il nome per una corretta ricerca è:Giovane troia-Marito cornuto. - il resto dovrebbe essere corretto.

Innanzitutto voglio scusarmi con coloro che avevano seguito il mio racconto bruscamente interrotto per motivi personali del tutto indipendenti dalla storia che stavo raccontando.

Dunque,ero rimasta alla nostra prima visita al Cuckold Club e da allora ne sono seguite delle altre di cui però,spero di riuscire a parlare in seguito.

......alla fine di quel grande salone dalle luci soffuse,dai numerosi separé colorati e dai pungenti odori esotici e di sesso,ci siamo immessi al di la di una vistosa tenda rossa,in un lungo corridoio con a sinistra un colonnato che ricordava il chiostro di un convento.

L'atmosfera era la stessa,stessa luce soffusa mentre alla nostra destra si snodava una lunga serie di porte chiuse caratterizzate da alcune lucine sopra lo stipite.

La nostra accompagnatrice che trascinava sempre il marito al guinzaglio,mi aveva spiegato che le lucine spente indicavano che la stanza era libera.Quelle rosse stavano a significare che dentro vi era gente impegnata mentre la lucina lampeggiante era un invito ad entrare.

L'atmosfera era resa surreale anche dai gridolini,gemiti e rumori indistinguibili che parevano provenire da dietro quelle porte e che,come un ronzio rimbombavano nelle volte del corridoio.

Mio marito e Oreste ci seguivano sempre da dietro mentre il giovane stallone teneva un braccio intorno alla vita della nostra accompagnatrice che a sua volta strattonava il marito che faticava non poco a mantenere carponi il nostro passo.

Giunti a metà corridoio circa,siamo entrati in una porta dalla luce lampeggiante.

All'interno vi era un enorme letto tondo con a destra e sinistra una seduta imbottita a mezzaluna che terminava con una struttura metallica dalla quale pendeva una specie di altalena.In piedi davanti al lettone vi era una stupenda ragazza bionda completamente nuda mentre dall'altra parte accanto al seggiolino,come fossero cariatidi,vi erano due bellissimi giovani anch'essi svestiti.Io non avevo mai perso durante tutto il trasferimento quel lieve tremore che scuoteva il mio corpo ed anche il mio cuore continuava a pulsare forte.

Mio marito e Oreste perfettamente silenziosi,mostravano evidenti segni di eccitazione sotto i pantaloni.

"Ehi tu cornuto fai due passi avanti!"

Aveva ordinato la signora rivolgendosi a mio marito.

Mentre immobile davanti alla ragazza nuda,aspettava altri ordini,lei gli si è avvicinato ed ha cominciato a spogliarlo sino a svestirlo completamente mostrandolo col cazzo eretto e gocciolante.

"Sei proprio un cornuto!"

Aveva gridato la signora rivolgendogli una smorfia schifata.

"Sistema subito questo maiale!"

Aveva poi aggiunto rivolgendosi alla ragazza.

Dopo aver fatto sedere mio marito sull'angolo del divano semicircolare la ragazza si era allontanata tornando subito dopo con una borsa del ghiaccio,una bacinella d'acqua,del sapone ed un'asciugamani di spugna.

Il ghiaccio era servito a fargli rientrare l'erezione mostrandolo agli occhi di tutti nelle sua penosa inconsistente virilità.

Poi gli aveva lavato ed asciugato il minuscolo sesso ed infine,lo aveva bloccato con una gabbietta di metallo.

"Così il cornuto non potrà più insozzare i pantaloni o eccitarsi senza la tua autorizzazione!"

Aveva detto la donna ghignando e rivolgendosi a me che a mia volta non ero riuscita a trattenere un sorriso di scherno.

Segue







scritto il
2017-07-18
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