Amica di mia madre 1

di
genere
feticismo

Molto bene...si fa un bel viaggio nel tempo fino a 40 anni fa. Io avevo 17 anni carino tante ragazzine per limonare. Qualcuna te lo prendeva persino in mano e ti faceva la classica sega o in macchina o al cinema agli ultimi posti.
Mia madre faceva la sarta. Molte donne facevano spola in casa mia per esaudire i propri desideri e diventare ancora più sexy per i loro maschi. Ed l' unica libidine che mi permettevo, spiavo dalle serrature..i cambi di abito. E mi tenevo in mano la mia cappella enorme, col pene sempre turgido.
Un giorno andai ad aprire la porta di casa, e trovai una cara amica di mamma. Vedova.
Un tipo molto interessante per me. Visto lo stato civile della Sig.ra Cristina.
Bruna, capelli ricci corti, occhi grandi neri, labbra carnose con rossetto color fiamma.
55 anni, un seno prorompente che persino dal cappotto faceva il suo effetto.
Sfilandoglielo, mi attardai sulla scollatura di vestito molto attillato a fiori e nel mentre pure mi arrivò una folata di profumo che mi fece rizzare ancora di più il cannone.
Lei girandosi di scatto con una mano sfiorò la mia patta mentre io mi giravo in senso opposto per appendere il cappotto all' appendiabiti.
Per non mettermi in imbarazzo mi incalzò subito con una richiesta vista la confidenza c'era tra mia madre e noi tutti in famiglia, da nonni mio padre e i miei fratelli più piccoli.
".....Vieni di Là nel laboratorio intanto che arriva la mamma... mi prendi le nuove misure.. mi sa sa che sono ingrassata dopo le feste..."... E rise portandosi la mano alla bocca, come ride e si conveniva ad una signora di classe, come la sig.ra Cristina.
Mi prese per mano, ne sentivo la pelle di seta, e un bracciale con tre fili di perle mi faceva il solletico al mio polso.
Prese dal tavolo da lavoro di mia madre, il metro e se lo cinse sui fianchi, e mi disse di pigiare stretto.
Quello che sentii in palmo di mano, il suo ancheggio un paio di volte e mi disse di scrivere fianchi 65 cm, poi seno 110 cm, sedere 90 cm.
Sul seno devo ammettere mi sono soffermato più a lungo. E Lei se ne accorse. Anche perchè lei lo fece ondeggiare mirabilmente per togliere la presa del metro cinto intorno al seno stesso.
A quel punto ero terribilmente eccitato, ma a casa mia no. Se fosse arrivata mia mamma..nooo neanche a pensare.
Così gli dissi : "....scusa Cristina, posso venire a casa a vedere la partita sera domani a casa tua, mia madre vuol vedere lo sceneggiato.......tu hai 2 televisioni vero??..." Lei mi fece occhiolino con uno dei suoi occhioni neri...strizzando la bocca a forma di cuore.
Mettendosi in punta di piedi sui suoi tacchi a spillo di vernice nera.




scritto il
2017-08-07
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