L'amichetta di mia sorella.
di
Frankie23
genere
trio
Come di consuetudine, ogni pomeriggio dopo pranzo, amavo girovagare nella parte a luci rosse di internet. Adoravo toccarmi il clitoride, mentre due calde lesbiche si leccavano la figa grondante dei loro umori. Quel pomeriggio, stavo per aprire la sezione "squirting" del sito porno che avevo scelto quando sentii dei gemiti provenire dalla stanza accanto. "Sarà sicuramente Amanda si struscia contro il suo ragazzo" pensai e continuai a guardare quell'appagante porno.
Quanto avrei voluto qualcuno che mi leccasse la figa in quel momento! Mentre infilavo le mie lunghe dita dentro la vagina, ormai bagnata, continuavo a sentire quei gemiti e la cosa mi eccitava troppo. Cosí, presa dalla curiosità, mi diressi nella stanza della mia sorellastra e, senza bussare, aprii la porta. Quello che trovai all'interno mi eccitó ancora di piú: c'erano Amanda, con le gambe spalancate, e una ragazza, posizionata sopra il suo viso.
《Cosa ci fa lei qui?》urló la ragazza chiudendo di scatto le gambe e negandomi la visuale della sua splendida figa, Amanda alzó la testa e ridacchió.
C'era, peró, un dettaglio che non avevo notato prima, Amanda stava sfondando la sua vagina con un enorme dildo viola.
《Jenny, sta tranquilla.》 Disse rivolgendosi alla ragazza 《Lei non dirà nulla》. Jenny annunì perplessa e Amanda mi fece cenno di avvicinarmi, feci come mi aveva appena detto.
《Jenny, mostra come giochi con il tuo clitoride a Samantha》ordinò Amanda. La ragazza si sedette e aprí le gambe, dandomi la paradisiaca visione del suo enorme e gonfio clitoride. Poi sputó sulle sue dita e le appoggió sul suo clitoride, facendo movimenti circolari. 《Oh Dio》gemeva Jenny, mia sorella aveva invece preso un vibratore clitorideo e lo pressava sul suo clitoride, gemendo sommessamente. La mia vagina grondava dall'eccitazione, non potevo piú restare a guardare. Mi spogliai del tutto e portai i miei umori sui miei seni, poi mi avvicinai alla ragazza e cominciai a strofinare il mio capezzolo turgido, contro la sua vagina. 《Finalmente!》 Esclamó Amanda, dopo aver visto che avevo preso psrte all'azione. Intanto, Jenny stava godendo come una troia. La mia sorellastra gattonó fino ad essere sotto la mia vagina e cominció a leccarla. Faceva cerchi con la lingua sul mio clitoride e a ritmo infilava la lingua dentro la mia vagina, esplorandomi.
Io abbassai la bocca all'altezza della figa di Jenny, stava per venire, le serviva una spinta in piú: infilai due dita dentro la vagina e succhiai avidamente il suo clitoride. Arrivó all'orgasmo con un epico 《Samantha, sto per squirtare》 detto per poi buttare tutto il suo liquido sulla mia faccia.
《Bene, Jenny, puoi andare》 sentenzió Amanda e io mi imbronciai, pensando che il divertimento fosse finito.
Mi sbagliavo, era appena iniziato.
Amanda prese un un dildo, uno strap on e un vibratore clitorideo, stavo per venire solo al pensiero di quegli oggetti su di me.
Prese lo strap on e lo indossó, poi mi giró violentemente: sculacciandomi. Prese il dildo e lo infiló nel mio ano, lanciai un urletto, stavo godendo troppo. Collegó il vibratore alla corrente, e lo appggió alla mia figa, poi lo spostó sul clitoride e mi mise a pecorina. Lei mi aprí la vagina e ci sputó dentro, facendo dentro e fuori con l'enorme strap on. Venni due volte, prima che venissi ls terza volta lei uscí da me e mi impose di succhiarle il clitoride. Contrariata dall'imposizione, dopo aver leccato tutta la sus vagina, morsi il suo clitoride. Lei squirtó su di me, il suo sapore era dolcissimo. 《Non sapevo fossi lesbica, lo rifaremo, vero?》 Chiesi affannata, 《La prossima volta che vorrai scopare con me, ti piscerò addosso. Cosí impari a non chiamarmi lesbica》rispose, per poi prendere un dildo e dirigersi verso la doccia.
Quanto avrei voluto qualcuno che mi leccasse la figa in quel momento! Mentre infilavo le mie lunghe dita dentro la vagina, ormai bagnata, continuavo a sentire quei gemiti e la cosa mi eccitava troppo. Cosí, presa dalla curiosità, mi diressi nella stanza della mia sorellastra e, senza bussare, aprii la porta. Quello che trovai all'interno mi eccitó ancora di piú: c'erano Amanda, con le gambe spalancate, e una ragazza, posizionata sopra il suo viso.
《Cosa ci fa lei qui?》urló la ragazza chiudendo di scatto le gambe e negandomi la visuale della sua splendida figa, Amanda alzó la testa e ridacchió.
C'era, peró, un dettaglio che non avevo notato prima, Amanda stava sfondando la sua vagina con un enorme dildo viola.
《Jenny, sta tranquilla.》 Disse rivolgendosi alla ragazza 《Lei non dirà nulla》. Jenny annunì perplessa e Amanda mi fece cenno di avvicinarmi, feci come mi aveva appena detto.
《Jenny, mostra come giochi con il tuo clitoride a Samantha》ordinò Amanda. La ragazza si sedette e aprí le gambe, dandomi la paradisiaca visione del suo enorme e gonfio clitoride. Poi sputó sulle sue dita e le appoggió sul suo clitoride, facendo movimenti circolari. 《Oh Dio》gemeva Jenny, mia sorella aveva invece preso un vibratore clitorideo e lo pressava sul suo clitoride, gemendo sommessamente. La mia vagina grondava dall'eccitazione, non potevo piú restare a guardare. Mi spogliai del tutto e portai i miei umori sui miei seni, poi mi avvicinai alla ragazza e cominciai a strofinare il mio capezzolo turgido, contro la sua vagina. 《Finalmente!》 Esclamó Amanda, dopo aver visto che avevo preso psrte all'azione. Intanto, Jenny stava godendo come una troia. La mia sorellastra gattonó fino ad essere sotto la mia vagina e cominció a leccarla. Faceva cerchi con la lingua sul mio clitoride e a ritmo infilava la lingua dentro la mia vagina, esplorandomi.
Io abbassai la bocca all'altezza della figa di Jenny, stava per venire, le serviva una spinta in piú: infilai due dita dentro la vagina e succhiai avidamente il suo clitoride. Arrivó all'orgasmo con un epico 《Samantha, sto per squirtare》 detto per poi buttare tutto il suo liquido sulla mia faccia.
《Bene, Jenny, puoi andare》 sentenzió Amanda e io mi imbronciai, pensando che il divertimento fosse finito.
Mi sbagliavo, era appena iniziato.
Amanda prese un un dildo, uno strap on e un vibratore clitorideo, stavo per venire solo al pensiero di quegli oggetti su di me.
Prese lo strap on e lo indossó, poi mi giró violentemente: sculacciandomi. Prese il dildo e lo infiló nel mio ano, lanciai un urletto, stavo godendo troppo. Collegó il vibratore alla corrente, e lo appggió alla mia figa, poi lo spostó sul clitoride e mi mise a pecorina. Lei mi aprí la vagina e ci sputó dentro, facendo dentro e fuori con l'enorme strap on. Venni due volte, prima che venissi ls terza volta lei uscí da me e mi impose di succhiarle il clitoride. Contrariata dall'imposizione, dopo aver leccato tutta la sus vagina, morsi il suo clitoride. Lei squirtó su di me, il suo sapore era dolcissimo. 《Non sapevo fossi lesbica, lo rifaremo, vero?》 Chiesi affannata, 《La prossima volta che vorrai scopare con me, ti piscerò addosso. Cosí impari a non chiamarmi lesbica》rispose, per poi prendere un dildo e dirigersi verso la doccia.
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Commenti dei lettori al racconto erotico