Ersilia ti amavo

Da: pirata.astolfo@otmail.it
A: ersilia.miniati@utubu.com

Oggetto:Ersilia ti amavo, Asdrubale non ti ama !

Non trovavo il modo giusto ma so il tuo recapito skype ma avendomi tu comunicato la tua privata e personale e-mail ritengo di aver trovato il modo.
Ersilia voglio dirti tutto ma proprio tutto, non voglio nasconderti niente di quello che mio malgrado è successo, tu non sai tante cose di me la nostra storia avrei voluto farla continuare, avrei voluto farla andare avanti, sarò leale e sincero con te, devo dirti che .... non so come iniziare, la nostra storia è cominciata in un modo così strano e inusuale, fu la tua voce che mi fece innamorare di te, si quella tua dolce vocina mi ha portato all'esasperazione, non vivo più da quando è entrato fra di noi Asdrubale, per me è difficile dirti quello che desidero che tu sappia ma devi sapere quanto tu sia stato importante nella mia vita il tuo ruolo, ti desidero ancora Ersilia, desidero ancora sentire la tua melodiosa voce che faceva andare in estasi il mio udito, devo dirtelo Ersilia ero e sono ancora pazzo di te !
Ricordo con piacere quando ho guardato per la prima volta quel tuo visino sensuale e gentile insieme, quella tua calda boccuccia fresca e vellutata come il bocciuolo di una rosa appena sbocciato di una rosa a maggio, Ersilia è dalla prima volta che ti ho guardata che lo desideravo, quando te lo ho chiesto regalandomi un tuo sorriso molto bello, non mi hai deluso Ersila lo facesti solo per me, per il tuo Astolfo, fu sempre e solo per me che quando ti chiesi di alzarti ti alzasti facendoti vedere in tutta la tua grazia, sapendo che oramai potevo chiederti tutto stavo per chiederti altro, fui chiamato e dovetti andare via prima ti chiesi di rivederci il giorno dopo, dopo il tuo si scambiato i soliti bacetti ma ti dovetti lasciare !!
Il giorno dopo ho visto le manine belle e morbide hai avrei voluto baciandole stringerle fra le mie ma ricordando che eravamo soli, ti ho chiesto se volevi esaudire un mio desiderio ti volevo spogliare facendo un gioco, scrissi su un foglio quali erano in ordine di importanza i capi che ti saresti tolta, lo avresti letto dopo, se avevo sbagliato potevi chiedermi qualsiasi pegno che avrei pagato volentieri, scrissi l'elenco in questo ordine 1.scarpe 2.camicetta 3.gonna 4.reggiseno 5.slip, ti avrei chiest di toglierti per ordine dal capo per te meno importante a quello più importante, fu così che per la prima volta ti sei spogliata davanti ai miei occhi, ho apprezzato molto quello che per me fu un bel vedere, solo in te ho visto forme così armoniose e belle.
Ersilia ti ho amata alla follia ero pazzo di te, fin quando è venuto Asdrubale, è stato lui che mi ha tolto tutte le cose belle che fino a quel momento tu avevi dato solo a me, le hai date a lui, mi dicesti che fra voi due era nato un sentimento all'altezza di entrambi, volevate stare per sempre insieme, mi dicesti che anche i vostri genitori e i nonni non avevano superato il 1 metro e 50 e che non sapevi se fra gli avi c'era stato qualcuno più alto, mi hai chiesto di cancellarti dai miei amici skype, ti assicuro che dopo averti mandato questa e-mail lo farò, addio Ersilia, auguro a te e ad Asdrubale i miei auguri di tanta felicità e tanti figli alti, con me li avresti potuto avere sono alto un metro e sessanta, 10 centimetri in più di Asdrubale, addio Ersilia ti saluta .... il tuo non più tuo Astolfo.