Mio padre, il sexy spogliarellista

Ho 32 anni e sono cresciuto in una famiglia del Sud Italia composta da mamma, papà, me e il mio gemello.
Mia madre è una di quelle casalinghe represse in cerca di sfoghi fuori casa, ma questa è un'altra storia.
Io è mio fratello siamo molto complici, io sono gay mentre lui è bisex.
Poi c'è il maschio Alpha della famiglia, mio padre, che posso dirvi di lui... ha 62 anni, brizzolato, muscoloso, alto 1.71 ed è nella Marina Italiana da quando ne aveva 24 ed è così bello che cattura lo sguardo di donne è uomini di qualsiasi età. Essendo nella Mariana ha un carattere autoritario ed un fisico scolpito dal duro allenamento.

Nonostante i rapporti tra me e lui siano sempre stati tesi, lo sempre "portato" su un piedistallo per il suo essere dominante e apparentemente senza paura. Dall'età di 13 anni mi masturbo pensando a lui in situazioni in cui lo seduco e sono io a dominarlo. Ogni volta che torna a casa da un viaggio di lavoro (sta via per mesi) mi cattura l'impulso di spiarlo ogni qualvolta si rechi in bagno per una doccia o una semplice pipì... Sono ossessionato da lui, tanto da intraprendere la sua stessa cariera con la speranza di ritrovarmi a lavorare assieme a lui.

Da bambino quando papà era a casa, era sempre molto restio a parlare del suo lavoro e di come passasse le sue brevi licenze (poche ore nel weekend) a terra spesso in un posto diverso.
Ne capii il perchè solo una volta diventato adulto, esattamente durante l'estate appena passata, poichè riuscii ad ottenere una licenza nella stessa città, Genova, dove c'era pure lui.

Come sempre durante queste licenze, assieme ai colleghi andiamo in giro a caccia di posti dove trovare del sexxo facile, loro non sanno che sono gay, quindi vengo spesso trascinato in stip club etero dove ci sono tante signorine disponibili a pagamento. Questa volta però, per errore, entriamo in uno di quei locali dove fanno strip per donne, naturalmente io me la godevo sotto i baffi, quello era il mia habitat naturale, bei omoni nudi da contemblare.

Una volta dentro questo strip club, convinco tutti che sarebbe stata una cosa divertente assistere a qualche strip diverso dal solito, e che avremmo bevuto a sbafoi visto che quella serate era gratis per il pubblico maschile.

L'intrattenimento inizia con dei bei ragazzi tutto muscoli che fanno il loro spettacolino fino a farci vedere il loro pistolone, ma poi per l'ultimo spettacolo, esce un uomo che io conosco benissimo, mio diooo... Papà??
Ebbene si era proprio lui, con i muscoli gonfi, "vestiti" aderenti che poi si è subito levato, essendo un gruppetto di maschi da noi lui non si è avvicinato, ma da dov'ero seduto la visuale era ben chiara.

Dissi a tutti che dovevo andare in bagno, mentre invece in nascosi diero una colonna per vedere papà in tutto l suo splendore... e lo vidi!!!


Subito dopo lo strip di papà, capii la ragione del perchè non parlasse delle sue avventure quando era a casa, scoprii dal titolare del locale che papà era solito esibirsi lì da una decina d'anni.

Sempre in quella serata, staccatomi dai miei colleghi con una scusa, affrontai di petto mio padre che sopreso di vedremi lì mi implorò di non dire nulla a casa. Mi spiegò che non faceva lo strip tanto per soldi, ma per il sexxo occassionale post spettacolo con le signore, dicendomi anche che con la mamma il sexxo non aveva mai funzionato un granchè.

Presi la situazione in mano ed ebbi il coraggio di chiedergli di farsi una scopate col sottoscritto in cambio del silenzio. A mio padre non avevo mai detto di essere gay, ma sapevo che lo sospettava, perciò non mi feci troppi scrupoli a fare una richiesta di quel tipo... Lui accettò di buon grado e così ci imbucammo in un albergo ad ore. Fu tutto ben oltre le mie aspettative, ma la cosa non si è più ripetuta, finora.