Il trenino che porta al mare

"Il trenino " era il titolo di un mio precedente racconto,ma comunque a seguito
di quella indimenticabile esperienza ci recammo tutti e tre al mare,visto che
oramai il ns.triangolo di amicizia/ sesso si era ben consolidato! E se si presentava
l'occasione giusta lo facevamo in tutti i posti,in tutte le posizioni,magari con l'uno
che faceva il "palo"agli altri due! E così anche al mare,dove stesi i ns.teli sulla
sabbia,passavamo la maggior parte del ns.tempo a fissare l'uno in mezzo alle
gambe degli altri e due,ed era quasi sempre Cristina a sollevarsi per prima e,
notati i ns.cazzi in erezione sotto i mini-costumini,si gettava in acqua facendo
segno col dito d'indice ad entrambi di raggiungerla a " mollo"! Tra le risatine
e i commenti spinti delle ragazzine sulla battigia,ci buttammo in acqua
anche noi! Raggiunto quindi il punto dove si toccava appena il fondo con
i piedi ripetemmo una sorta di trenino in acqua,accertandosi prima di chi
avevamo nelle vicinanze ( nessuno)! E così di nuovo,io ad inculare Cristina,
col suo tanga in mano e Cesare da dietro a sfoderare la sua proboscide ed
a "sbatacchiarla" sull' acqua un paio di volte prima d'infilarmela tutta in fondo
al mio canale anale! Avanti così per un po' finché lo sciacquettio delle onde
non mitigava la ns.erezione,e coi cazzi mosci uscivamo dai rispettivi orifizi!
Lei si girò verso di noi e capendo che era ora di tornare sul bagnasciuga,per
sfotterci faceva il gesto con il polso e la mano penzoloni che non valeva più
"Il pene" di rimanere coperti dal livello dell'acqua! Tornati quindi ai ns.teli ci
affrettammo a raccogliere le ns.cose per non perdere l'ennesimo trenino
che ci riportava in Città!