Fabio aka Fabiola parte seconda
di
Vipera
genere
trans
Fabio mi versa un caffè e continua a raccontarmi la sua storia.
Sempre piu spesso uscivo di sera "enfemme", e sempre piu spesso trovavo uomini a cui il fatto di essere un travestito non dispiaceva...anzi! fatto strano che anche alle donne non dispiacevo, non ho mai provato a fare "la vita" ma mi interessava in quanto il costo per realizzare il mio sogno era molto elevato per le mie finanze, ma era un modo soft di fare la vita e non mi dedicavo solo a quello.
Arriva fine anno finalmente e per un giorno intero faccio finta di essere una donna, mi preparo con molta cura, voglio stupire il mondo con il mio essere donna, la mia ragazza mi viene a prendere ed insieme andiamo in discoteca, lei mi presenta tanti ragazzi e vedo che il mio miniabito fa colpo, sono in tanti a voler ballare con me e con la scusa del trenino mi fanno sentire il loro sesso duro sulla chiappe.
Alle 3 di notte decido di smettere di ballare ed accetto il passaggio verso casa di un amico della mia ragazza, un fusto di ragazzo mica male, due spalle robuste ed anche un membro che al tatto era di tutto riguardo.
Riccardo questo è il nome del ragazzo, durante la strada mi propone di finire la serata a casa sua, io gli facccio presente non senza imbarazzo che sono un travestito non sono una donna, e lui di risposta mi dice che non è un problema, vuole solo finire in bellezza il nuovo giorno appena nato.
Allora accetto e mi faccio portare a casa sua, niente male, neanche tanto piccola, tenuta bene, e con uno di quei letti enormi di una volta, appena entrati si mette in libertà dice lui, e rimane con boxer e maglietta, dai boxer spunta la punta del pene che immagino già duro, è normale che io seguo il suo esempio e rimango in reggiseno e mutandine, credevo che mi saltava addosso subito invece mi offre da bere tranquillo.
Beviamo come dicevo tranquilli, e finalmente Riccardo si avvicina e mi bacia in maniera appassionata, le sue mani vanno subito al mio sesso, che si sta svegliando, poi sento un suo dito che stuzzica il buco del sedere, penso che sia ora di ricambiare abbasso i boxer e metto in bella mostra un pene non lungo particolarmente ma più largo del solito (anche se non avevo una grande esperienza in materia).
Comincio a leccare questo cono gelato di carne, ha un buon sapore di maschio, ed a Riccardo gli piace moltissimo ma ancora di più al suo pene, che diventa ancora più duro ed oramai aspetta solo di trovare un posto dove sfogarsi, mi metto a pancia in giù sul letto, Riccardo mi sale sopra e sento il pene che inizia a dilatare il buchino, è largo l'ho già detto e fa fatica ad entrare, lui è delicato appena sente che provo dolore si ferma un attimo per poi riprendere, finalmente riesce ad entrare tutto e mi sento veramente piena in ogni angolo, ma che goduria sentirlo che si muove dentro, entra ed esce sempre di più e dopo poco viene di dentro a me!
Tralascio il resto del giorno dico solo che sono tornata a casa che era quasi mezzogiorno.
Arriva il 6 Gennaio e finalmente la fortuna si ricorda di me, alla lotteria Italia vinco un grosso premio e finalmente posso deedicarmi alla mia trasformazione fisica del mio corpo.
Prendo contatti con un centro di Casablanca, che mi assicura un intervento in tempi rapidi, sia per quanto riguarda il sesso che per il resto, il costo normalmente sarebbe elevato ma la grossa vincita permette tutto questo con tranquillità.
Ogni tanto andavo dal vicino e maestro a raccontare come e cosa facevo per completare la trasformazione, mi piaceva essere la sua piccola donna e a lui gli piaceva il mio sedere visto che tutte le volte mi metteva a 90 gradi, non mi dispiaceva servire il mio maestro di sesso...
A maggio di quel anno, parto per il grande giorno, finalmente sarò donna al 100 percento almeno vista da fuori, li mi hanno messo delle protesi della terza misura ed mi hanno tolto il membro e ricostruita la vulva....ho sopportato dolori enormi ma come vedi ne è valsa la pena.
Adesso sono felice, è vero continuo a prendere ormoni per diventare sempre più donna, ma non mi da problemi, e alla notte se ho voglia di fare 2 passi a piedi ritorno nei luoghi che frequentavo, e se poi trovo uomini che mi aggradano non ci penso 2 volte a farmi rimorchiare.
L'unico problema è che i vecchi amici magari non capiranno la mia scelta, ma ti assicuro che è la scelta migliore per me stessa, pertanto se vorrai continuare a vedermi sarò ben lieta di trovarti...altrimenti pazienza! io volevo essere donna ed adesso lo sono.
La mia risposta è " Caro Fabio sei un mio amico e sono felice per te se hai voluto farti donna, rispetto la tua decisione, e sarei felice di averti come amico ed anche come amica" detto questo lo bacio sulla guancia e me ne ritorno a casa felice per la scelta di Fabiola.
Sempre piu spesso uscivo di sera "enfemme", e sempre piu spesso trovavo uomini a cui il fatto di essere un travestito non dispiaceva...anzi! fatto strano che anche alle donne non dispiacevo, non ho mai provato a fare "la vita" ma mi interessava in quanto il costo per realizzare il mio sogno era molto elevato per le mie finanze, ma era un modo soft di fare la vita e non mi dedicavo solo a quello.
Arriva fine anno finalmente e per un giorno intero faccio finta di essere una donna, mi preparo con molta cura, voglio stupire il mondo con il mio essere donna, la mia ragazza mi viene a prendere ed insieme andiamo in discoteca, lei mi presenta tanti ragazzi e vedo che il mio miniabito fa colpo, sono in tanti a voler ballare con me e con la scusa del trenino mi fanno sentire il loro sesso duro sulla chiappe.
Alle 3 di notte decido di smettere di ballare ed accetto il passaggio verso casa di un amico della mia ragazza, un fusto di ragazzo mica male, due spalle robuste ed anche un membro che al tatto era di tutto riguardo.
Riccardo questo è il nome del ragazzo, durante la strada mi propone di finire la serata a casa sua, io gli facccio presente non senza imbarazzo che sono un travestito non sono una donna, e lui di risposta mi dice che non è un problema, vuole solo finire in bellezza il nuovo giorno appena nato.
Allora accetto e mi faccio portare a casa sua, niente male, neanche tanto piccola, tenuta bene, e con uno di quei letti enormi di una volta, appena entrati si mette in libertà dice lui, e rimane con boxer e maglietta, dai boxer spunta la punta del pene che immagino già duro, è normale che io seguo il suo esempio e rimango in reggiseno e mutandine, credevo che mi saltava addosso subito invece mi offre da bere tranquillo.
Beviamo come dicevo tranquilli, e finalmente Riccardo si avvicina e mi bacia in maniera appassionata, le sue mani vanno subito al mio sesso, che si sta svegliando, poi sento un suo dito che stuzzica il buco del sedere, penso che sia ora di ricambiare abbasso i boxer e metto in bella mostra un pene non lungo particolarmente ma più largo del solito (anche se non avevo una grande esperienza in materia).
Comincio a leccare questo cono gelato di carne, ha un buon sapore di maschio, ed a Riccardo gli piace moltissimo ma ancora di più al suo pene, che diventa ancora più duro ed oramai aspetta solo di trovare un posto dove sfogarsi, mi metto a pancia in giù sul letto, Riccardo mi sale sopra e sento il pene che inizia a dilatare il buchino, è largo l'ho già detto e fa fatica ad entrare, lui è delicato appena sente che provo dolore si ferma un attimo per poi riprendere, finalmente riesce ad entrare tutto e mi sento veramente piena in ogni angolo, ma che goduria sentirlo che si muove dentro, entra ed esce sempre di più e dopo poco viene di dentro a me!
Tralascio il resto del giorno dico solo che sono tornata a casa che era quasi mezzogiorno.
Arriva il 6 Gennaio e finalmente la fortuna si ricorda di me, alla lotteria Italia vinco un grosso premio e finalmente posso deedicarmi alla mia trasformazione fisica del mio corpo.
Prendo contatti con un centro di Casablanca, che mi assicura un intervento in tempi rapidi, sia per quanto riguarda il sesso che per il resto, il costo normalmente sarebbe elevato ma la grossa vincita permette tutto questo con tranquillità.
Ogni tanto andavo dal vicino e maestro a raccontare come e cosa facevo per completare la trasformazione, mi piaceva essere la sua piccola donna e a lui gli piaceva il mio sedere visto che tutte le volte mi metteva a 90 gradi, non mi dispiaceva servire il mio maestro di sesso...
A maggio di quel anno, parto per il grande giorno, finalmente sarò donna al 100 percento almeno vista da fuori, li mi hanno messo delle protesi della terza misura ed mi hanno tolto il membro e ricostruita la vulva....ho sopportato dolori enormi ma come vedi ne è valsa la pena.
Adesso sono felice, è vero continuo a prendere ormoni per diventare sempre più donna, ma non mi da problemi, e alla notte se ho voglia di fare 2 passi a piedi ritorno nei luoghi che frequentavo, e se poi trovo uomini che mi aggradano non ci penso 2 volte a farmi rimorchiare.
L'unico problema è che i vecchi amici magari non capiranno la mia scelta, ma ti assicuro che è la scelta migliore per me stessa, pertanto se vorrai continuare a vedermi sarò ben lieta di trovarti...altrimenti pazienza! io volevo essere donna ed adesso lo sono.
La mia risposta è " Caro Fabio sei un mio amico e sono felice per te se hai voluto farti donna, rispetto la tua decisione, e sarei felice di averti come amico ed anche come amica" detto questo lo bacio sulla guancia e me ne ritorno a casa felice per la scelta di Fabiola.
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