Vietnam settembre 1970
di
Vipera
genere
etero
Operatione Tailwind è questo il nome della missione nel sud del Laos, e so che dato il rischio particolarmente elevato delle missioni assegnate al SOG (svolte spesso in paesi non ufficialmente in guerra), tutti gli appartenenti alle squadre SOG sono considerati "forze non riconosciute" (ancora adesso molte delle operazioni compiute dai SOG rimangono classificate); se siamo stati quindi catturati, i comandi militari negano il coinvolgimento nelle missioni, e di essere a conoscenza dell'esistenza dei soldati.
Spero che dopo di questo finalmente possa tornare a casa, sono stanco di questa guerra, ma non mollo.
Spero anche di trovare il mio incanto che come al solito mi aspetta senza sapere quando mi vedrà.
E' stata dura questa volta in questi giorni abbiamo perso tanti uomini, ed anche io ho evitato per un pelo di essere catturato, il peggiorn nemico che mi poteva trovare una pattuglia tutta al femminile.
Voi non avete idea di cosa significa cadere nelle mani di una pattuglia femminile in guerra, si viene violentati da nemiche in tutte le maniere possibili, volente o nolente DEVI soddisfare sessualmente queste diavolesse fino ad eiaculare sangue, vieni penetrato da vari oggetti non proprio a forma di fallo, ed alla fine dopo lunga sofferenza ti viene tagliato il pene lasciandoti morire tra atroci dolori.
Mi èì andata bene che sono riuscito a sfuggirgli riparandomi su un albero e stando fermo per ore (ero immobile e gli uccelli si posavano su di me credendo che ero un ramo), ma finalmente se ne sono andate.
Sono a circa 10 km dalla mia bella viet, mi metto in marcia dopo aver comunicato alla base che sono ancora vivo, i sensi sono al massimo della percezione non vorrei ritrovarmi la pattuglia.
E' quasi notte, ma non mi fermo la mia è una marcia forzata con uno zaino che mi sega le braccia, voglio andare da lei.
Arrivo nelle vicinanze del villaggio, è mattino, troppo presto per andare a trovarla e quindi mi sistemo su un albero per dormire e riposare dopo questi brutti momenti.
Mi sveglio che sono le 7 di sera, silenziosamente scendo dall'albero e mi avvicino al suo villaggio per vedere se è tutto tranquillo, ma questa volta mi accorgo di facce nuove che stazionano nei pressi, sono perplesso hanno forse segnalato la mia presenza ??, forse hanno fatto del male a lei ?? spero di no lei non ha colpe se non di amare un soldato di un'altra nazione, ma questa purtroppo è la guerra !!
Decido di aspettare ed intanto controllo movimenti sospetti, devo attendere la sera per muovermi e l'attesa è snervante, sono una belva assetata di sangue che aspetta di trovare la sua vittima sacrificale.
Sono le 21.15 nessuno in vista, sono tutti nelle loro capanne, qui non c'è la televisione per fortuna (qualcuno ha una radio si sente della musica ), mi posso muovere e finalmente arrivo da lei.
E' felice mi fa entrare nella sua capanna, mi butta le braccia al collo e mi bacia con passione, questa splendida donna è raggiante della mia presenza, mi offre un pasto caldo (ne ho bisogno dopo aver mangiato solo cibo liofilizzato), mi porta in camera e si spoglia dell'abitino che indossa.
Alla fioca luce del fuoco domestico, intravedo il suo corpo davvero notevole, se fosse negli USA sarebbe una fotomodella, ma qui è solo una donna sola (la guerra ed i viet gli hanno ucciso il marito e forse è per questo che è affezionata a me, ma non chiede vendetta lei è buona, vuole solo compagnia di un soldato senza nome.
Dopo aver mangiato mi spoglio anch'io e mi metto a letto vicino a lei, mi abbraccia e mi bacia, io ricambio con ardore, le nostre lingue si cercano ed esplorano ogni anfratto della bocca, mi prende la mano e se la porta al seno i suoi capezzoli sono duri ed io mi diverto e mi eccito nello stringerli poco tra le dita.
Lo sento che gli piace sentire la stretta leggera dei capezzoli, ansima silenziosamente, adesso comincio a baciargli il seno, lo mordicchio, con la lingua lo esploro tutto prima uno e poi l'altro, lei intanto cerca il mio membro e trovatolo incomincia a menarlo lentamente, sono infoiato dopo 2 mesi di solitudine non riesco a trattenermi e gli vengo tra le mani !!
Lei sorride capisce il momento e senza dire niente si china e comincia a baciarlo e pulirlo del mio seme, questo rende il membro ancora duro e questa volta mi sdraia,si impala muovendo il bacino per sentirlo fino in fondo.
Sa come si fà per far durare l'amplesso molto a lungo, e questa cosa mi fa impazzire, mentre è su di me vuole che le bacio il seno, che la solletico nell'ano, che la baci con passione e non posso spiegare come sia felice di questi momenti così teneri e speciali.
Dopo un lunghissimo amplesso lei decide che vuole avere un orgasmo e i suoi umori bagnano il mio cazzo pronto a penetrarla nel sedere.
Si posiziona sopra e si lascia andare dentro piano piano il membro, respira con fatica da tanta è l'eccitazione, piano incomincia a muoversi sopra di me, questa volta la sento che ha degli orgasmi in successione, e finalmente anche io vengo dentro di lei.
Si allunga sul mio corpo stanca e spossata ma credo felice, che il suo uomo gli ha donato il suo seme, mi fa capire che mi ama e che non chiede niente di più ben sapendo che anche volendo non posso fare niente.
Si sfila il membro dal sedere, poi prende dell'acqua li vicino e lo lava, con amore delicatamente, prende un panno e lo asciuga baciandolo di tanto in tanto, ma poi si ferma perchè non vuole stancarmi, sa che dopo devo rientrare alla base ed è una camminata di 30 km, si alza va a prendere del the caldo e me lo offre....con semplicità e con amore.
Ho idea che mi sto innamorando di questa bellissima donna, e questo per me è un pericolo se i sensi non sono svegli ad un minimo rumore, potrebbe significare la vita o mia morte e questo lei lo sa !
Ormai è quasi l'alba e devo andare via prima che il villaggio si svegli, come al solito gli lascio dei soldi, non perchè me li chiede, ma so che la sua vita è un pochino migliore con pochi (per me) soldi.
Mi rivesto lentamente ci baciamo ancora con passione, prendo lo zaino e sparisco nell'alba del Laos.
Questa è stata l'ultima volta che lo vista ed anche l'ultima missione prima di ritornare in abiti civili in Italia.
Spero che dopo di questo finalmente possa tornare a casa, sono stanco di questa guerra, ma non mollo.
Spero anche di trovare il mio incanto che come al solito mi aspetta senza sapere quando mi vedrà.
E' stata dura questa volta in questi giorni abbiamo perso tanti uomini, ed anche io ho evitato per un pelo di essere catturato, il peggiorn nemico che mi poteva trovare una pattuglia tutta al femminile.
Voi non avete idea di cosa significa cadere nelle mani di una pattuglia femminile in guerra, si viene violentati da nemiche in tutte le maniere possibili, volente o nolente DEVI soddisfare sessualmente queste diavolesse fino ad eiaculare sangue, vieni penetrato da vari oggetti non proprio a forma di fallo, ed alla fine dopo lunga sofferenza ti viene tagliato il pene lasciandoti morire tra atroci dolori.
Mi èì andata bene che sono riuscito a sfuggirgli riparandomi su un albero e stando fermo per ore (ero immobile e gli uccelli si posavano su di me credendo che ero un ramo), ma finalmente se ne sono andate.
Sono a circa 10 km dalla mia bella viet, mi metto in marcia dopo aver comunicato alla base che sono ancora vivo, i sensi sono al massimo della percezione non vorrei ritrovarmi la pattuglia.
E' quasi notte, ma non mi fermo la mia è una marcia forzata con uno zaino che mi sega le braccia, voglio andare da lei.
Arrivo nelle vicinanze del villaggio, è mattino, troppo presto per andare a trovarla e quindi mi sistemo su un albero per dormire e riposare dopo questi brutti momenti.
Mi sveglio che sono le 7 di sera, silenziosamente scendo dall'albero e mi avvicino al suo villaggio per vedere se è tutto tranquillo, ma questa volta mi accorgo di facce nuove che stazionano nei pressi, sono perplesso hanno forse segnalato la mia presenza ??, forse hanno fatto del male a lei ?? spero di no lei non ha colpe se non di amare un soldato di un'altra nazione, ma questa purtroppo è la guerra !!
Decido di aspettare ed intanto controllo movimenti sospetti, devo attendere la sera per muovermi e l'attesa è snervante, sono una belva assetata di sangue che aspetta di trovare la sua vittima sacrificale.
Sono le 21.15 nessuno in vista, sono tutti nelle loro capanne, qui non c'è la televisione per fortuna (qualcuno ha una radio si sente della musica ), mi posso muovere e finalmente arrivo da lei.
E' felice mi fa entrare nella sua capanna, mi butta le braccia al collo e mi bacia con passione, questa splendida donna è raggiante della mia presenza, mi offre un pasto caldo (ne ho bisogno dopo aver mangiato solo cibo liofilizzato), mi porta in camera e si spoglia dell'abitino che indossa.
Alla fioca luce del fuoco domestico, intravedo il suo corpo davvero notevole, se fosse negli USA sarebbe una fotomodella, ma qui è solo una donna sola (la guerra ed i viet gli hanno ucciso il marito e forse è per questo che è affezionata a me, ma non chiede vendetta lei è buona, vuole solo compagnia di un soldato senza nome.
Dopo aver mangiato mi spoglio anch'io e mi metto a letto vicino a lei, mi abbraccia e mi bacia, io ricambio con ardore, le nostre lingue si cercano ed esplorano ogni anfratto della bocca, mi prende la mano e se la porta al seno i suoi capezzoli sono duri ed io mi diverto e mi eccito nello stringerli poco tra le dita.
Lo sento che gli piace sentire la stretta leggera dei capezzoli, ansima silenziosamente, adesso comincio a baciargli il seno, lo mordicchio, con la lingua lo esploro tutto prima uno e poi l'altro, lei intanto cerca il mio membro e trovatolo incomincia a menarlo lentamente, sono infoiato dopo 2 mesi di solitudine non riesco a trattenermi e gli vengo tra le mani !!
Lei sorride capisce il momento e senza dire niente si china e comincia a baciarlo e pulirlo del mio seme, questo rende il membro ancora duro e questa volta mi sdraia,si impala muovendo il bacino per sentirlo fino in fondo.
Sa come si fà per far durare l'amplesso molto a lungo, e questa cosa mi fa impazzire, mentre è su di me vuole che le bacio il seno, che la solletico nell'ano, che la baci con passione e non posso spiegare come sia felice di questi momenti così teneri e speciali.
Dopo un lunghissimo amplesso lei decide che vuole avere un orgasmo e i suoi umori bagnano il mio cazzo pronto a penetrarla nel sedere.
Si posiziona sopra e si lascia andare dentro piano piano il membro, respira con fatica da tanta è l'eccitazione, piano incomincia a muoversi sopra di me, questa volta la sento che ha degli orgasmi in successione, e finalmente anche io vengo dentro di lei.
Si allunga sul mio corpo stanca e spossata ma credo felice, che il suo uomo gli ha donato il suo seme, mi fa capire che mi ama e che non chiede niente di più ben sapendo che anche volendo non posso fare niente.
Si sfila il membro dal sedere, poi prende dell'acqua li vicino e lo lava, con amore delicatamente, prende un panno e lo asciuga baciandolo di tanto in tanto, ma poi si ferma perchè non vuole stancarmi, sa che dopo devo rientrare alla base ed è una camminata di 30 km, si alza va a prendere del the caldo e me lo offre....con semplicità e con amore.
Ho idea che mi sto innamorando di questa bellissima donna, e questo per me è un pericolo se i sensi non sono svegli ad un minimo rumore, potrebbe significare la vita o mia morte e questo lei lo sa !
Ormai è quasi l'alba e devo andare via prima che il villaggio si svegli, come al solito gli lascio dei soldi, non perchè me li chiede, ma so che la sua vita è un pochino migliore con pochi (per me) soldi.
Mi rivesto lentamente ci baciamo ancora con passione, prendo lo zaino e sparisco nell'alba del Laos.
Questa è stata l'ultima volta che lo vista ed anche l'ultima missione prima di ritornare in abiti civili in Italia.
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