Tina e lui la prima

di
genere
trio

Tutto è cominciato tanti anni fa, avevo 13 anni e stavo spesso con mio cugino coetaneo. Un giorno d’estate stavamo in terrazza a cercare un pò di fresco, quando sul balcone di fronte è apparsa una bellissima ragazza che si è messa a prendere il sole a tette nude. L’effetto su di noi è stato immediato, a quell’età i cazzi schizzano! Ho chiesto a mio cugino se potevo toccarmi e vista la sua meraviglia ho capito che non sapeva ancora nulla del sesso. Gli ho spiegato qualcosa ed abbiamo cominciato a farci una sega.
Ho subito notato il suo arnese, grande, con belle vene in vista e la punta leggermente curva. Non avevo mai visto il cazzo di un altro e mi è venuta una strana eccitazione che mi sono portato dentro per un po’; finché ho capito, mi è sembrato molto strano ma avevo voglia di toccarlo. Ho represso questa strana voglia finché pochi giorni dopo, soli in casa, il discorso è caduto sul sesso e su alcune riviste che avevo trovato e… insomma, con la scusa di scambiarci i favori e nascondendo un’eccitazione crescente, gliel’ho preso in mano e l’ho fatto sborrare.
Ma….l’appetito vien mangiando e, vedendone uscire tanta, mi è venuta la voglia assaggiare la sua sborra; dopo pochi giorni di attesa spasmodica, ho esaudito il mio desiderio ed ho scoperto che è dolce, filante…deliziosa. Lui non ha mai voluto provare, ma io qualche altra volta me la sono goduta.
Poi, come spesso succede, questi rapporti sono finiti …. così, senza motivo. Siamo cresciuti e ci siamo persi un pò di vista.
Intanto io avevo conosciuto una ragazza e, dopo un breve periodo di frequentazione, a fine anno ci siamo sposati. Fino a giugno il matrimonio è andato su binari normali, poi abbiamo cominciato ad andare al mare e un giorno Tina a pancia in giù per prendere il sole si è slacciata il reggiseno. Dopo un po’ si è alzata scordandosi di allacciarlo ed è rimasta a tette nude… breve istante di meraviglia poi ha fatto una risatina ed ha detto: “ beh ormai resto così, in fondo che male c’è”!
Incredibilmente non ero affatto geloso, anzi ero terribilmente eccitato all’idea che tutti potevano vedere le grosse tette di Tina (ha una VI misura, non sono molto turgide, ma il fatto che siano un po’ giù mi eccita ancora di più), insomma non ho potuto alzarmi per un pò, avevo il costume a…. punta. La sera a casa ripensandoci abbiamo scopato come matti!
Dopo qualche giorno Tina mi ha detto che aveva una sorpresa per me, in spiaggia si è levata il copricostume e sotto ….. aveva un tanga da sballo, davanti copriva a malapena la fica e dietro lasciava totalmente scoperto il culo. Ho avuto un’erezione da paura e lei se la godeva e rideva a vedermi così eccitato. Per un pò di giorni si è esibita con molto piacere suo e devo dire anche mio.
Avevo notato che da qualche giorno sferruzzava con i ferri e stava facendo qualcosa all’uncinetto, ma credevo che fosse uno dei suoi soliti lavoretti, finché un giorno mi ha chiesto, invece di andare a Fregene al nostro solito stabilimento (tra l’altro ben frequentato da molte belle fichette esibizioniste come la mia Tina), di provare la spiaggia nudista che qui chiamano “il buco” ; la cosa mi ha meravigliato però, devo dire, anche eccitato.
Quando siamo arrivati e Tina si è levata la gonnellina che la copriva (a malapena) ho capito: si era fatta un mini tanga all’uncinetto! Dietro lasciava sempre scoperte le chiappe, ma davanti, essendo leggermente rigido, si spostava ogni volta che si muoveva, lasciando così scoperte parti della fica che quella mattina si era abilmente depilata, a mia insaputa, ed il panorama che si intravedeva era mozzafiato; tra l’altro, io ero mostruosamente eccitato, ma anche lei non scherzava, era fradicia di umori e si vedevano molto bene i filamenti del suo piacere che rimanevano attaccati allo slip che si spostava!
Devo dire che quel giorno molti ragazzi si sono stranamente fermati a prendere il sole nelle nostre vicinanze e, siccome eravamo in una spiaggia nudista, era evidente il loro gradimento!!!
Ma, direte voi, mio cugino che c’entra? Beh, se vi interessa questo mio primo saggio di vita vissuta,
scriverò il seguito delle mie avventure con una moglie che è diventata esibizionista un po’ per volta, finché un giorno……. è diventata mamma e presa dai gemelli (eh si ne sono arrivati due insieme!) o forse dalla sua maternità, pian piano ha scordato le stupende esperienze esibizionistiche e non solo…
Oggi il nostro rapporto si è molto raffreddato, praticamente facciamo vite separate, frequentiamo persone diverse, lei casa-chiesa-opere pie ed io sono qui a ricordare e, pur se ho scoperto che scrivere queste avventure così intime mi eccita molto, mi fa soffrire pensare che tutto questo non succederà più!
A meno che non riesca a trovare una signora che voglia diventare prima di tutto mia amica per dividere viaggi e vacanze e poi provare a ricreare insieme situazioni così intriganti per entrambi.
Sarà possibile? Io ci spero sempre ed aspetto commenti o proposte alla mia email: lap69@tiscali.it per corrispondenza e scambi di sogni e desideri. Io continuo a sognare ma vi aspetto e chissà…..
di
scritto il
2011-03-02
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