La scoperta della trasgressione: preliminare al trio

è tornato! Il mio amore è tornato! Sono all’aereoporto di Pa….. ad aspettare il volo con cui rientra Tony, mio marito. Sono eccitata, tanto, sia perché ritorna lui sia perché la mia testa va al suo cazzo e a quello di Franco. Finalmente ci sarà possibilità di averli tutti e due insieme whoo!!
Eccolo, esce dalla porta degli arrivi, mi fiondo verso di lui, bacio appassionato da fidanzatini, lingua in lingua, lo stringo a me e lo stesso fa lui, sento il suo cazzo che si sveglia al contatto con il mio corpo, gli bisbiglio all’orecchio “non qui che c’è gente!”, mi sorride, andiamo in auto e via sul ritorno, guida lui. Me lo godo accanto a me, aspiro il suo profumo di uomo e lo distinguo da quello del mio amante. Ci raccontiamo cavolate, poi gli occhi mi vanno allo svincolo di Da….. dove qualche giorno prima sono uscita con Franco per la fantastica scopata nel bosco. Prendo coraggio e affronto l’argomento “allora amore, sei convinto per fare sesso a tre con Franco?”. Lui ride, mi dice di si che ci ha pensato molto, che non avrebbe gelosie, che è sicuro del mio amore e che questa esperienza se si farà sarà solo per divertirci insieme. Poi mi chiede se ho sondato Franco, mi mantengo vaga, gli dico che si mi sembra disponibile, aspettavo che arrivavi tu per farmi avanti.
E mi sorprende dicendomi “sai ti ho comprato un intimo che potrai indossare per lui, per stuzzicarlo”.
Arriviamo a casa, neanche il tempo di sfare la valigia che siamo sul letto, nudi, sono sopra di lui, che mi scopa a smorzacandela, a pecorina, in piedi, nella doccia, è un pomeriggio di sesso! Il tempo di sborrare, ricaricarsi e siamo di nuovo a scopare come conigli. Mentre mi scopa il mio amore non posso fare a meno di pensare al cazzo del mio amante, mi proietto al momento in cui potrò averli tutti e due per me,magari in una doppia a sandwich (si dice così) in cui sono io la farcitura fra i loro corpi, sono proprio nella troiaggine più totale e non me ne pento.
Solo dopo l’ennesimo pompino lui mi prende i regali: un completino rosso di pizzo sexy con il reggiseno aperto sui capezzoli e il tanga aperto sulla fighetta. “questo ti consiglio di indossarlo domattina quando vai dal capo, fai in modo che ti veda così capirà!” mi dice Tony, “si con questo sarò irresistibile!” rispondo, poi apre una scatola e dentro un piccolo plug anale con il lubrificante “questo se decidi di darmi il tuo culetto, sempre se tu vuoi, ti aiuterà a prepararti”. Mi verrebbe da ridere ,non posso ancora dirgli che il mio culetto è già aperto, “si penso che lo userò, voglio farti contento e poi chissà che non mi piaccia”.
L’indomani mattina sono in ufficio, aspettando il momento per poter parlare con Franco, è una giornata piena di lavoro e di scadenze così solo a fine mattinata trovo il tempo di parlargli anzi….
Le colleghe si preparano per andare, io mi attardo ancora, le saluto, le sento uscire, adesso so che in ufficio ci siamo di nuovo io e Franco, vado in bagno, quello vicino al suo ufficio, lascio volutamente la porta aperta, mi sbottono la camicia lasciandola aperta così che si veda il reggiseno nuovo con i capezzoli di fuori, mi calo i jeans e gli slip e mi siedo sul water per far pipì… lo scroscio del mio zampillo è forte e nel silenzio dell’ufficio si sente, lo sente anche lui perché esce dalla sua stanza per curiosare e mi vede subito, il water è allineato con la porta, si avvicina “sei ancora qui!” afferma, “si” sto facendo la pipì” gli dico sapendo di eccitarlo, la mia intimità gli piace, gli piace per come gli dico questo, so che lo eccita ed infatti appena mi è vicino noto subito il gonfiore della sua patta, “che bel reggiseno nuovo” nota subito lui, mi alzo così da farglielo vedere e toccare, le sue mani sfiorano il pizzo del tessuto e titillano i miei capezzoli, “mmmmmm, mi stai facendo bagnare”, la sua mano mi accarezza l’umido della patatina mentre un dito si insinua dentro provocandomi scariche di piacere, lo bacio, “Tony è tornato” gli dico “gli piace l’idea di fare sesso in tre”, lui continua ad accarezzarmi “ok” risponde “quando volete”, “anche oggi”gli dico io “ma adesso scopami che sono troppo eccitata”. Lui mi sorride mentre con frenesia gli allento i calzoni e tiro fuori il suo cazzo duro con la grossa cappella che aspetta solo di essere succhiata, mi calo in avanti per prenderla in bocca e succhiarla avidamente, poi è lui che mi fa girare ed appoggiare al lavabo, si inginocchia dietro a me a leccarmi le chiappe e poi dentro fino alla fessura della patatina, lecca ingordo, con la lingua che mi penetra. A questo punto si alza e con la mano guido la sua grossa nerchia dentro di me, scivola dentro, ormai la mia fighetta è larga, dopo il pomeriggio di sesso con il mio Tony e la continua eccitazione della mattina, inarco la schiena per sentirlo ancora più dentro, il cazzo mi stuzzica il clitoride dandomi un primo orgasmo, le mie mani sul lavabo per tenermi, le mani del mio amante sui mie seni, lo vedo riflesso allo specchio, mi guardo compiacendomi dell’immagine che lo specchio mi restituisce: una bella femmina abbronzata chiavata da un uomo, lui ha gli occhi socchiusi che precedono il suo orgasmo, ormai lo conosco bene, il ritmo delle sue spinte si fa sempre più frenetico “vienimi dentro” gli dico scuassata anch’io dall’orgasmo, si inarca sopra i me il cazzo che spinge fino in fondo scaricando la sua calda crema nella figa, lo sento, ansimo anch’io di piacere “pensa alle scopate che ci faremo più tardi” gli dico, “si,si” mi risponde “ti faremo godere come non mai”.
Estrae il cazzo gocciolante su cui subito mi avvento per succhiare e leccare la sua calda crema, lo bacio in bocca lingua a lingua e lui ricambia avido mentre continua a palparmi, Ci rivestiamo, dandoci appuntamento a più tardi….. penso proprio che sarà un pomeriggio di fuoco, alla prossima