La scoperta della trasgressione: il trio gode!
di
maialino bsx
genere
trio
Riprende a raccontare gabry:
è stato fantastico, finalmente l’abbiamo fatto in tre o meglio mi sono fatta scopare da due maschi, e che maschi! Uno è mio marito l’uomo che amo e l’altro è il mio amante anzi come si dice adesso il mio tromba amico.
È stato un pomeriggio stupendo, io instancabile, gli ho letteralmente succhiato tutto il succhiabile (oh come sono sempre più volgare!), mio marito Tony è stato all’altezza della situazione, si è adeguato e gli è piaciuto tanto, Franco da perfetto marpione ne ha approfittato per il godimento di tutti e tre.
Alla sera ne ho parlato tanto con il mio Tony, abbiamo rifatto sesso anche se eravamo già appagati ma il raccontarci di come avevamo vissuto quegli istanti ci ha nuovamente eccitati e la scopata serale è stata inevitabile.
Adesso è lui che mi chiede quando lo rifaremo, gli ho promesso che sfrutteremo bene questi giorni che è a casa per invitare Franco al nostro menage.
Stamattina sono andata in ufficio, intenzionalmente sono arrivata in ritardo così da avere la scusa per fermarmi per recuperare e poter parlare liberamente con Franco. Infatti alle 13 le colleghe si alzano e vanno via, io mi attardo a sistemare carte fino a quando sono sicura che se ne sono andate, appena la porta dell’ufficio si richiude alle loro spalle vado da Franco, è in maniche di camicia, intento a fumare, mi avvicino a lui “ciao, ieri è stato fantastico!” gli dico con voce eccitata, “si, anche per me” risponde “spero che tuo marito sia rimasto contento”, “tranquillo, contentissimo, pensa che ieri sera abbiamo rifatto sesso a letto, eravamo troppo eccitati da quello che è successo”, mi avvicino a lui che resta sempre seduto “guarda com’é calda la mia patatina!” e dicendo questo alzo il vestitino e gli mostro la mia fighetta rasata, lui si abbassa a leccarmela, è in ginocchio davanti a me e con la sua lingua rasposa mi lecca avidamente, succhia il clitoride che mi fa impazzire dal piacere, ansimo in preda ad un forte orgasmo, mi bagno subito e lui continua a leccarmi, le sue mani sulle mie chiappe a tenermi ferma, “mmmm… “ mormoro di piacere, sento lo slinguazzare della sua lingua sulla mia figa bagnata, quando squilla il telefono, Franco mi lascia per rispondere, si risiede e prende la cornetta, parla con l’interlocutore, è una chiamata di lavoro, mi balena un pensiero e decido di realizzarlo, mi inginocchio davanti a lui, gli sblocco la cintura, lui mi guarda allarmato continuando a parlare alla cornetta ma mi lascia fare, gli apro la zip e insinuo la mano dentro la patta, subito avverto il calore del suo membro duro ed eccitato, lo sfilo pian piano dai boxer e lo estraggo duro, carnoso e svettante, lo masturbo lentamente. Franco confabula al telefono ma con gli occhi verso di me, cerca di chiudere la conversazione ma il suo interlocutore evidentemente non glielo consente, presto ho il cazzo in bocca, un lento pompino, sento il corpo di Franco che vibra sotto la sapiente cura della mia bocca, che succhia, bacia e silenziosamente ingoia quel dolce randello di piacere.
La telefonata è finita, con un sospiro Franco posa la cornetta e si gode il mio pompino, la testa rovesciata all’indietro, mi accarezza i capelli lasciando il suo cazzo in balia della mia voglia, aspiro il suo odore maschio e virile, mentre continuo nel mio intento. Alterno la mia mano con la mia bocca così da dargli il massimo piacere e quando capisco che sta godendo (ormai lo conosco intimamente) lo tengo in bocca così che il suo caldo spruzzo mi riempia la gola, inghiotto avidamente il suo sperma, so che poi avrò la gola secca ma intanto mi piace sentirlo cremoso in bocca, lecco avidamente le poche gocce che mi sono rimaste sulle labbra e sul suo glande umido.
“mi stai facendo diventare una porca” gli dico baciandolo, “lo eri già” mi risponde “ho solo tirato fuori il tuo lato sexy”, ci lasciamo con la promessa di vederci presto. Torno a casa e appena arrivata racconto tutto al mio Tony, che ascolta tutti i particolari con molto interesse, noto anche con molta eccitazione perché il suo cazzo eretto preme sul cotone della tuta che indossa, me lo porto in camera, lo faccio stendere nudo sul letto e mi impalo con la figa sulla sue erezione, sono già bagnatissima, e il suo pene scivola dentro di me provoca nomi scosse di piacere. Non contenta prendo il cordless e mentre siamo li a scopare chiamo Franco, metto il viva voce “ciao Franco” gli dico “siamo sul letto che stiamo scopando”, mio marito mi guarda perplesso, forse ora sta cominciando a capire che donna porca sono, Franco balbetta “… come? … dove sei?..” e io incalzo “sono tornata a casa, ho raccontato tutto a Tony e adesso siamo qui sul letto che stiamo scopando, è bellissimo!”. Mio marito mormora “digli se vuole venire” e io ancora più infoiata “Hai sentito Franco? Tony ti chiede di venire, ne hai voglia?”, “si” risponde “10 minuti e sono li”, riattacco continuando a cavalcare il cazzo del mio uomo, lui mi accarezza i capezzoli che quasi mi dolgono da quanto sono eretti e duri, li succhia dandomi un orgasmo che allaga ancora di più la mia fighetta, spinge il bacino a ritmo con il mio cavalcare riuscendo a raggiungere entrambi un piacevole orgasmo, mi lascio andare sul suo corpo così che siamo una sola cosa, i nostri sudori che si mischiano piacevolmente, il suo sperma mischiato ai miei umori vaginali. Lo bacio appassionatamente “voglio che appena arriva Franco mi scopate nel culo” gli dico con fare puttanesco, ride il mio uomo a queste parole “sei proprio volgare!”, ridiamo entrambi …
Siamo ancora li nel letto quando suonano alla porta, mi alzo subito e vado al citofono, è Franco, gli apro il portone e aspetto che sia alla porta di casa e appena lo vedo dallo spioncino gli spalanco la porta facendomi trovare nuda, entra affannato e sudato, lo bacio a lungo lingua a lingua, mentre gli tasto la patta dove l’erezione già si avverte, “vieni in camera” gli dico. Mi segue, saluta mio marito e mi guarda mentre risalita sul letto mi dedico al cazzo del mio Tony, vedo che si spoglia guardandoci, “adesso mi metto il pisello di Tony nella figa e voglio il tuo cazzo nel culo!” dico con tono autoritario, sorridono entrambi i miei uomini e mentre il membro di mio marito è di nuovo nel caldo della mia patatina, il mio amante è dietro a me a stuzzicarmi l’ano, mi penetra con un dito e poi con due, poi lo sento salire sul letto, è dietro di me accovacciato che si smanetta il cazzo, sento l’odore del suo sudore, fa caldo, grondiamo tutti e tre i sudore ma l’eccitazione è tanta. Fermo la mia cavalcata per consentirgli di penetrarmi, spingo il culo come se dovessi cagare, e sento al sua cappella penetrarmi lentamente, all’inizio è dolore come se mi lacerasse, respiro lentamente mentre sento l’asta dura entrare dentro di me, ho tutti e due canali occupati da un cazzo, arriva fino in fondo, adesso siamo tutti e tre fermi, Tony mi titilla i capezzoli mentre Franco da dietro mi stringe i fianchi e mi bacia sul lobo dell’orecchio … che goduria, all’unisono ci muoviamo fin quando troviamo il giusto ritmo, sono totalmente aperta da questi due grossi cazzi che mi squartano come un frutto maturo, mi abbasso per sentire il cazzo nel culo ancora più profondo e infatti adesso i coglioni di Franco mi sbattono sulle chiappe, “godi vacca” mi incita mio marito e io godo mugolando, mi piace in privato essere trattata così, sentirmi vacca, cavalla da monta, Franco spinge sempre più forsennato, la testiera del letto sbatte ritmicamente sul muro, meno male che abitiamo da soli!
Il mio amante si stringe a me sborrandomi nel culo un fiotto di caldo sperma, poi è il turno di Tony che mi viene nella figa già allagata di piacere, “siii… si… “ urlo di piacere.
Mi sento bagnata come non mai, il primo a sfilarsi è Franco con uno schiocco come tappo di champagne, sento il suo liquido scivolarmi dall’ano sulle gambe poi mi alzo da Tony, bacio entrambi i miei uomini appagata e contenta, poi mi dedico alternativamente a ripulire con la lingua i loro cazzi umidi e appetitosi….. che scopata!
è stato fantastico, finalmente l’abbiamo fatto in tre o meglio mi sono fatta scopare da due maschi, e che maschi! Uno è mio marito l’uomo che amo e l’altro è il mio amante anzi come si dice adesso il mio tromba amico.
È stato un pomeriggio stupendo, io instancabile, gli ho letteralmente succhiato tutto il succhiabile (oh come sono sempre più volgare!), mio marito Tony è stato all’altezza della situazione, si è adeguato e gli è piaciuto tanto, Franco da perfetto marpione ne ha approfittato per il godimento di tutti e tre.
Alla sera ne ho parlato tanto con il mio Tony, abbiamo rifatto sesso anche se eravamo già appagati ma il raccontarci di come avevamo vissuto quegli istanti ci ha nuovamente eccitati e la scopata serale è stata inevitabile.
Adesso è lui che mi chiede quando lo rifaremo, gli ho promesso che sfrutteremo bene questi giorni che è a casa per invitare Franco al nostro menage.
Stamattina sono andata in ufficio, intenzionalmente sono arrivata in ritardo così da avere la scusa per fermarmi per recuperare e poter parlare liberamente con Franco. Infatti alle 13 le colleghe si alzano e vanno via, io mi attardo a sistemare carte fino a quando sono sicura che se ne sono andate, appena la porta dell’ufficio si richiude alle loro spalle vado da Franco, è in maniche di camicia, intento a fumare, mi avvicino a lui “ciao, ieri è stato fantastico!” gli dico con voce eccitata, “si, anche per me” risponde “spero che tuo marito sia rimasto contento”, “tranquillo, contentissimo, pensa che ieri sera abbiamo rifatto sesso a letto, eravamo troppo eccitati da quello che è successo”, mi avvicino a lui che resta sempre seduto “guarda com’é calda la mia patatina!” e dicendo questo alzo il vestitino e gli mostro la mia fighetta rasata, lui si abbassa a leccarmela, è in ginocchio davanti a me e con la sua lingua rasposa mi lecca avidamente, succhia il clitoride che mi fa impazzire dal piacere, ansimo in preda ad un forte orgasmo, mi bagno subito e lui continua a leccarmi, le sue mani sulle mie chiappe a tenermi ferma, “mmmm… “ mormoro di piacere, sento lo slinguazzare della sua lingua sulla mia figa bagnata, quando squilla il telefono, Franco mi lascia per rispondere, si risiede e prende la cornetta, parla con l’interlocutore, è una chiamata di lavoro, mi balena un pensiero e decido di realizzarlo, mi inginocchio davanti a lui, gli sblocco la cintura, lui mi guarda allarmato continuando a parlare alla cornetta ma mi lascia fare, gli apro la zip e insinuo la mano dentro la patta, subito avverto il calore del suo membro duro ed eccitato, lo sfilo pian piano dai boxer e lo estraggo duro, carnoso e svettante, lo masturbo lentamente. Franco confabula al telefono ma con gli occhi verso di me, cerca di chiudere la conversazione ma il suo interlocutore evidentemente non glielo consente, presto ho il cazzo in bocca, un lento pompino, sento il corpo di Franco che vibra sotto la sapiente cura della mia bocca, che succhia, bacia e silenziosamente ingoia quel dolce randello di piacere.
La telefonata è finita, con un sospiro Franco posa la cornetta e si gode il mio pompino, la testa rovesciata all’indietro, mi accarezza i capelli lasciando il suo cazzo in balia della mia voglia, aspiro il suo odore maschio e virile, mentre continuo nel mio intento. Alterno la mia mano con la mia bocca così da dargli il massimo piacere e quando capisco che sta godendo (ormai lo conosco intimamente) lo tengo in bocca così che il suo caldo spruzzo mi riempia la gola, inghiotto avidamente il suo sperma, so che poi avrò la gola secca ma intanto mi piace sentirlo cremoso in bocca, lecco avidamente le poche gocce che mi sono rimaste sulle labbra e sul suo glande umido.
“mi stai facendo diventare una porca” gli dico baciandolo, “lo eri già” mi risponde “ho solo tirato fuori il tuo lato sexy”, ci lasciamo con la promessa di vederci presto. Torno a casa e appena arrivata racconto tutto al mio Tony, che ascolta tutti i particolari con molto interesse, noto anche con molta eccitazione perché il suo cazzo eretto preme sul cotone della tuta che indossa, me lo porto in camera, lo faccio stendere nudo sul letto e mi impalo con la figa sulla sue erezione, sono già bagnatissima, e il suo pene scivola dentro di me provoca nomi scosse di piacere. Non contenta prendo il cordless e mentre siamo li a scopare chiamo Franco, metto il viva voce “ciao Franco” gli dico “siamo sul letto che stiamo scopando”, mio marito mi guarda perplesso, forse ora sta cominciando a capire che donna porca sono, Franco balbetta “… come? … dove sei?..” e io incalzo “sono tornata a casa, ho raccontato tutto a Tony e adesso siamo qui sul letto che stiamo scopando, è bellissimo!”. Mio marito mormora “digli se vuole venire” e io ancora più infoiata “Hai sentito Franco? Tony ti chiede di venire, ne hai voglia?”, “si” risponde “10 minuti e sono li”, riattacco continuando a cavalcare il cazzo del mio uomo, lui mi accarezza i capezzoli che quasi mi dolgono da quanto sono eretti e duri, li succhia dandomi un orgasmo che allaga ancora di più la mia fighetta, spinge il bacino a ritmo con il mio cavalcare riuscendo a raggiungere entrambi un piacevole orgasmo, mi lascio andare sul suo corpo così che siamo una sola cosa, i nostri sudori che si mischiano piacevolmente, il suo sperma mischiato ai miei umori vaginali. Lo bacio appassionatamente “voglio che appena arriva Franco mi scopate nel culo” gli dico con fare puttanesco, ride il mio uomo a queste parole “sei proprio volgare!”, ridiamo entrambi …
Siamo ancora li nel letto quando suonano alla porta, mi alzo subito e vado al citofono, è Franco, gli apro il portone e aspetto che sia alla porta di casa e appena lo vedo dallo spioncino gli spalanco la porta facendomi trovare nuda, entra affannato e sudato, lo bacio a lungo lingua a lingua, mentre gli tasto la patta dove l’erezione già si avverte, “vieni in camera” gli dico. Mi segue, saluta mio marito e mi guarda mentre risalita sul letto mi dedico al cazzo del mio Tony, vedo che si spoglia guardandoci, “adesso mi metto il pisello di Tony nella figa e voglio il tuo cazzo nel culo!” dico con tono autoritario, sorridono entrambi i miei uomini e mentre il membro di mio marito è di nuovo nel caldo della mia patatina, il mio amante è dietro a me a stuzzicarmi l’ano, mi penetra con un dito e poi con due, poi lo sento salire sul letto, è dietro di me accovacciato che si smanetta il cazzo, sento l’odore del suo sudore, fa caldo, grondiamo tutti e tre i sudore ma l’eccitazione è tanta. Fermo la mia cavalcata per consentirgli di penetrarmi, spingo il culo come se dovessi cagare, e sento al sua cappella penetrarmi lentamente, all’inizio è dolore come se mi lacerasse, respiro lentamente mentre sento l’asta dura entrare dentro di me, ho tutti e due canali occupati da un cazzo, arriva fino in fondo, adesso siamo tutti e tre fermi, Tony mi titilla i capezzoli mentre Franco da dietro mi stringe i fianchi e mi bacia sul lobo dell’orecchio … che goduria, all’unisono ci muoviamo fin quando troviamo il giusto ritmo, sono totalmente aperta da questi due grossi cazzi che mi squartano come un frutto maturo, mi abbasso per sentire il cazzo nel culo ancora più profondo e infatti adesso i coglioni di Franco mi sbattono sulle chiappe, “godi vacca” mi incita mio marito e io godo mugolando, mi piace in privato essere trattata così, sentirmi vacca, cavalla da monta, Franco spinge sempre più forsennato, la testiera del letto sbatte ritmicamente sul muro, meno male che abitiamo da soli!
Il mio amante si stringe a me sborrandomi nel culo un fiotto di caldo sperma, poi è il turno di Tony che mi viene nella figa già allagata di piacere, “siii… si… “ urlo di piacere.
Mi sento bagnata come non mai, il primo a sfilarsi è Franco con uno schiocco come tappo di champagne, sento il suo liquido scivolarmi dall’ano sulle gambe poi mi alzo da Tony, bacio entrambi i miei uomini appagata e contenta, poi mi dedico alternativamente a ripulire con la lingua i loro cazzi umidi e appetitosi….. che scopata!
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