Giorno di pioggia

Oggi a Roma piove a dirotto, a pranzo non siamo ci siamo visti e cosi mi scrive un messaggio per dirmi che passa dal mii ufficio per salutarmi. Durante tutta la mattina ci siamo scambiati molti messaggi, siamo entrambi eccitati, anche qualche foto fatta nel suo bagno dell'ufficio e prima ancora da sotto la scrivania per farmi eccitare e mostrarmi come fosse vestita.
Sono le 16.40, la raggiungo fuori I mio ufficio, salgo velocemente in macchina parcheggiata in doppia fila perche'piove a dirotto, mi bacia subito ed io non mi sottraggo e le nostre lingue si aggrovigliano spudoratamente. I vetri su stanno appannando, lei si toglie l'impermeabile e sotto indossa solo un abitino color beige attillato corto che seduta le arriva a malapena a meta' coscia. Indossa delle calze nere, le accarezzo le gambe, lentamente le apre, continuando a baciarci eccitatissimi. La sua mano inizia a strofinarmi il cazzo da sopra I pantaloni, lo sente, e' duro, gonfio, come piace a lei e senza indugi inizia a slacciarmi I pantaloni tirandolo fuori. Inizia a segarmi lentamente, ho hia la cappella bagnata e questo mi fa impazzire!!Io continuo a carezzarle le coscie scoprendo che ha le calze autoreggenti e.... con mia sorpresa mi accorgo che e' senza mutande la troia!! Appena sento la sua figa nuda e bagnata mi guarda sorridendo e mi dice :" piaciuta la sorpresa?"
Rispondi "moltissimo" e chissa' a chi l'hai mostrata in ufficio!!! Con ghigno da vogliosa e per aumentare la.mia eccitazione mi dice che il collega di fronte la sua scrivania si e' accorto che si fotografava e cosi ha finto piu volte di raccogliere da terra penne e fogli ed ogni volta che lo faceva lei si allargava le gambe e le mostrava la figa nuda e vogliosa!! Poi lo.ha seguito in bagno e lo ha scoperto che si segava cosi ha iniziato a masturbarsi anche lei eccitandosi solo al.pensiero di raccontarmelo. A Quel punto le ho detto di prendermelo in bocca ed ha iniziato un pompino come solo lei sa fare leccandomi palle mentre me lo scappellava con la mano. Io nel frattempo la sditalinavo e le stuzzicandole il clitoride. Non resistette piu, cosi mi sali sopra alzandosi il vestitino, mi.prese il cazzo e se lo infilo' nella figa. Le mi dita le iniziavano a stizzicare il buco del suo culo da troia finche talmente eccitata si tolse il cazzo dalla figa e se lo infilo nel culo. Bastarono pochi colpi e le sborrai tutto nel culo con lei che gridava dall'orgasmo e dicendomi " vienimi nel culo siiii, dai, sborrai tutto il culo, voglio sentire la tua sborra colarmi tutta sera"!!!. Si tolse da sopra, si abbasso e mi spompino' fino a ripulirmi e poi baciarmi per lasciarmi addosso tutti I nostri umori di sesso. Mi saluto' ed io rietrai in ufficio.