Un passo alla volta

Di tempo ne è passato. Quando si è piccoli la curiosità è forte, e probabilmente si è molto più insicuri, ma contemporaneamente anche istintivi: cocktail esplosivo!

Lei distesa sul letto, con il viso candido, un leggero rossore le straziava le guance. erano già dieci minuti che si avvinghiava al mio corpo quando le mie dita la penetravano, il suo odore aromatizava la stanza ed ormai era zuppa e lasciva. Il suo sguardo mi chiamava, sommessa, pareva gridare 'Ancora! Si ancora!': la sua figa gonfia mi riempiva le narici di profumo, la mie mani erano un lago:le tolsi gli slip, penetrandola nuovamente, i suo occhi socchiusi seguivano l'espressione di piacere;


estrassi le dita, ne bevvi il
nettare poi mi inginocchiai davanti la sua fichetta pulsante e zuppa: scoperto il clitoride con le dita, lo succhiai poderosamente, lei parve scoppiare di piacere. Contemporaneamente la penetrai. Mi afferrò la testa, divaricando ulteriormente le gambe, offrendosi tutta alla mia fame: nel mentre la mia lingua la straziava lei si mise ad urlare, ed urlare pregandomi di fermarmi. Continuai per poco finquando non la vidi venire.

Poi, pallida, mi prese la testa: un bacio poco meno che feroce diede fine al tutto.

Il primo cunnilingus? Una meraviglia!