Un fisioterapista monello 1/2
di
LanA
genere
etero
Vi voglio raccontare l’episodio che mi è successo qualche settimana fa al quanto strano ed insolito.
Per un brutto incidente domestico, dove ho riportato la frattura del femore, sono stata costretta a dover fare un lungo periodo di riabilitazione, e così ho deciso di affidarmi alle cure di un fisioterapista della mia zona.
L’appuntamento era fissato a tre giorni dalla chiamata.
Giunto il momento, mi recai nello studio in compagnia di mio fratello.
Entrati nella sala d’aspetto non c’era nessuno in attesa, fortunatamente.
All’improvviso si aprì la porta e ci accolse lui, il dottore fisioterapista.
Devo essere sincera, rimasi colpita e profondamente scossa alla vista del dottore, mi aspettavo un signore anziano, brutto rugoso ed invece appena lo vidi sentìì fremere qualcosa dentro di me.
Era un signore che ad occhio avrebbe potuto avere sui 45 anni, ma era fisicamente molto curato.
Alto, snello senza un minimo di grasso, pelle del viso liscia come un giovincello, capelli leggermente brizzolati e un filo di barba sul viso a renderlo più sexy ed accattivante.
Ci fece accomodare in studio, ma io chiesi a mio fratello di aspettarci fuori in sala d’aspetto, e così restammo soltanto io e il dottore.
Mi fece sedere sulla poltrona e mi invitò a spiegargli il motivo di quella visita.
Fu molto gentile nel darmi spiegazioni sulla mia patologia e mi invitò a raggiungerlo nell’altro studio di fianco per la prima seduta riabilitativa della mia gamba.
Mi fece sfilare i pantaloni e restare in Slip, e poi mi fece accomodare su un lettino sdraiata.
Mi raccomandò di rilassarmi e chiudere gli occhi.
Allora sentì che prese una goccia di olio profumato ed iniziò a massaggiarmi la gamba, dall’inguine fino al piede.
Massaggiava alternando ritmi lenti a violenti movimenti, mentre io ero sempre più rilassata.
Non so per quale motivo, ma quel massaggio mi stava facendo eccitare, e purtroppo la mia patatina iniziò ad inumidirsi bagnando lo slip.
In quel momento mi sono sentita a disagio, per via dello slip bagnato, pensando a cosa potesse pensare il dottore che mi stava massaggiando.
Ma all’apertura degli occhi, la visione che mi si piombò davanti smentì questa mia paura.
Dal camice aperto del dottore spuntava il pantalone visibilmente gonfio nelle parti intime.
Anche lui probabilmente, alla vista di quello slip bagnato, si era eccitato nonostante non fosse più un giovane, e chi aveva davanti era una ragazza di appena 23 anni.
Richiusi gli occhi, e ogni tanto sbirciavo e vedevo il dottore che si toccava le parti intime.
Non resisteva più mi voleva scopare!
Allora decisi di sferrare l’attacco, allungai la mano afferrando il suo cazzo da sopra il pantalone.
Lui per un attimo fece finta di nulla, continuando il massaggio riabilitatorio, poi si fermò, si slacciò i pantaloni e si avvicinò alla mia bocca volendo un gustoso pompino.
Allora glielo tirai fuori, e iniziai a leccargli prima sotto le palle, e poi salendo mi infilai la sua asta semidura in bocca.
CONTINUA ...
Per un brutto incidente domestico, dove ho riportato la frattura del femore, sono stata costretta a dover fare un lungo periodo di riabilitazione, e così ho deciso di affidarmi alle cure di un fisioterapista della mia zona.
L’appuntamento era fissato a tre giorni dalla chiamata.
Giunto il momento, mi recai nello studio in compagnia di mio fratello.
Entrati nella sala d’aspetto non c’era nessuno in attesa, fortunatamente.
All’improvviso si aprì la porta e ci accolse lui, il dottore fisioterapista.
Devo essere sincera, rimasi colpita e profondamente scossa alla vista del dottore, mi aspettavo un signore anziano, brutto rugoso ed invece appena lo vidi sentìì fremere qualcosa dentro di me.
Era un signore che ad occhio avrebbe potuto avere sui 45 anni, ma era fisicamente molto curato.
Alto, snello senza un minimo di grasso, pelle del viso liscia come un giovincello, capelli leggermente brizzolati e un filo di barba sul viso a renderlo più sexy ed accattivante.
Ci fece accomodare in studio, ma io chiesi a mio fratello di aspettarci fuori in sala d’aspetto, e così restammo soltanto io e il dottore.
Mi fece sedere sulla poltrona e mi invitò a spiegargli il motivo di quella visita.
Fu molto gentile nel darmi spiegazioni sulla mia patologia e mi invitò a raggiungerlo nell’altro studio di fianco per la prima seduta riabilitativa della mia gamba.
Mi fece sfilare i pantaloni e restare in Slip, e poi mi fece accomodare su un lettino sdraiata.
Mi raccomandò di rilassarmi e chiudere gli occhi.
Allora sentì che prese una goccia di olio profumato ed iniziò a massaggiarmi la gamba, dall’inguine fino al piede.
Massaggiava alternando ritmi lenti a violenti movimenti, mentre io ero sempre più rilassata.
Non so per quale motivo, ma quel massaggio mi stava facendo eccitare, e purtroppo la mia patatina iniziò ad inumidirsi bagnando lo slip.
In quel momento mi sono sentita a disagio, per via dello slip bagnato, pensando a cosa potesse pensare il dottore che mi stava massaggiando.
Ma all’apertura degli occhi, la visione che mi si piombò davanti smentì questa mia paura.
Dal camice aperto del dottore spuntava il pantalone visibilmente gonfio nelle parti intime.
Anche lui probabilmente, alla vista di quello slip bagnato, si era eccitato nonostante non fosse più un giovane, e chi aveva davanti era una ragazza di appena 23 anni.
Richiusi gli occhi, e ogni tanto sbirciavo e vedevo il dottore che si toccava le parti intime.
Non resisteva più mi voleva scopare!
Allora decisi di sferrare l’attacco, allungai la mano afferrando il suo cazzo da sopra il pantalone.
Lui per un attimo fece finta di nulla, continuando il massaggio riabilitatorio, poi si fermò, si slacciò i pantaloni e si avvicinò alla mia bocca volendo un gustoso pompino.
Allora glielo tirai fuori, e iniziai a leccargli prima sotto le palle, e poi salendo mi infilai la sua asta semidura in bocca.
CONTINUA ...
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