Come lo faresti tu

di
genere
masturbazione

Domenica,dopo averti visto, sono tornata a casa e ho continuato a pensare a te..avevo voglia di finire ciò che avevo iniziato pochi minuti prima mentre tu eri seduto davanti a me...l'unico pensiero costante era la voglia di te,quella voglia che non aspettava altro che trovare uno sfogo, una vita d'uscita..
Poco dopo le 22 a casa mia dormivano già tutti,sono salita e mi sono fatta una doccia, volevo fare le cose con calma, senza fretta...ho deciso di mettermi alla prova per vedere quanto ero in grado di resistere...sentivo l'acqua scorrermi addosso ed è stato così che ho avuto il primo brivido..con il getto dell'acqua sulla fica..ma dovevo resistere...sono uscita dalla doccia, sono scesa a prendermi una birra e sono tornata andata in camera, ...seduta sul letto ho iniziato ad accarezzarmi il seno con una mano..con la bottiglia nell'altra mano invece ho iniziato a sfiorare le gambe...il contrasto fra il mio corpo caldo e la bottiglia gelata mi ha fatto provare un brivido che si è irradiato su tutto il corpo..p.l'altra mano è scesa lentamente ed arrivata vicino al mio perizoma, ho iniziato a toccarmi facendo una leggera pressione, avevo il clitoride gonfio e le labbra della mia figa lisce e calde...avevo già voglia di venire, sentivo di non poter più resistere. Ho spinto le dita dentro la figa, una, poi un'altra..e un'altra ancora...le ho spinte a fondo, più che potevo..il respiro è cambiato e sono venuta così...trenta secondi dopo, giusto il tempo di tornare a respirare, avevo voglia di venire ancora..mi sono seduta sulla sedia a dondolo, davanti allo specchio, a gambe larghe...volevo vedermi..nello specchio ho visto la mia figa bagnata e vogliosa...con la sedia che dondolava e simulava il movimento in modo perfetto...ho spinto il collo della bottiglia nella figa, dopo averlo succhiato a dovere.. e un dito nel culo...li sentivo sfiorarsi dentro di me..ho provato così tanto piacere che pensavo non fosse reale..ho continuato a guardarmi mentre mi scopavo ogni parte del corpo...sempre più eccitata...ho inarcato un po' la schiena e tutto il mio corpo si è sollevato e mentre le dita e la bottiglia continuavano a muoversi e a sfiorarsi, mi guardavo e pensavo a te...avrei voluto che tu mi vedessi...avrei voluto che tu togliessi le mie dita per entrare dentro di me e scoparmi.. e sono venuta ancora così, da sola ma con te...
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scritto il
2018-02-06
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