Piena di te

di
genere
masturbazione

Ti ho lasciato dopo più di dieci minuti fa.Guido per tornare a casa ma non sono affatto lucida..ho spasmi continui che partono dal basso ventre. Con una mano tengo il volante mentre passo l'altra in mezzo alle cosce semi aperte per poi portarla al viso. Mi annuso le dita e le passo sulle labbra morbide. Le sfioro con la lingua. Ho bisogno di fermarmi, non posso guidare così. Mi fermo e abbasso il volume dello stereo. Ho il sole dritto in faccia e mi piace. Chiudo gli occhi e sento un brivido.Il sole fuori,il mio corpo caldo,ma continuo ad avere le dita gelate, me ne rendo conto quando mi sfiorano i capezzoli che diventano rigidi e dritti, provo a scaldare le dita succhiandole un po'ma non ottengo l'effetto desiderato, così lascio scivolare la mano nel punto in cui il mio corpo sembra irradiare calore. In mezzo alle gambe. Con un dito mi spingo il clitoride, mentre le altre si muovono lentamente sulla mia figa.Sono ancora bagnata,così mi hai lasciato andare via..chiudo di nuovo gli occhi e vedo te, vedo i nostri corpi che si fondono e si confondono, passo la lingua sulla labbra e sento i nostri odori che si mischiano. Spingo le dita nella figa, affondo, più che posso e le sento muoversi dentro di me..sono ancora piena di te. Le tiro fuori per un attimo, guardo quel liquido bianco e quasi denso, sembra quasi colla, probabilmente la stessa che mi lega a te. Dopo aver raccolto il nostro piacere dalla mia figa, prendo le dita in bocca e inizio a succhiarle..penso sia bellissimo non riuscire a distinguere qual'è il mio sapore e quale il tuo. Le succhio con forza, le spingo fino alla gola, più giù che posso, immaginando di avere te nella mia bocca. Il respiro cambia e sento la figa pulsare. Ho voglia di essere penetrata. Provo con le dita,ne infilo quattro ma non mi basta. Voglio qualcosa di più grande ma non ho voglia di perdere tempo a cercare. Apro la borsa e prendo la prima cosa utile. Non ho neanche bisogno di lubrificare..con una mano allargo le labbra e con l'altra spingo il deodorante nella figa.É gelato. Il brivido nasce in mezzo alle gambe e mi fa venire la pelle d'oca. I capezzoli sono di nuovo dritti, in tensione..sembrano voler bucare il maglione. Continuo a spingere il deodorante nella mia figa, il ritmo cambia..i movimenti sono più veloci. Alzo un po' il bacino mentre punto i piedi a terra e mi infilo un dito nel culo. Sei anche lì. Scopo ogni parte del mio corpo immaginando che sia tu a penetrarmi..ti sento spingere con forza dentro di me. Provo a resistere, provo a non venire per poter prolungare il mio piacere. Non ci riesco. Sento la mia figa sborrare, sento colare il mio liquido che ancora una volta si porta con sè anche il tuo..Il mio e il tuo piacere insieme.Ero piena di te...
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scritto il
2018-02-16
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