Inaspettatamente suocera

di
genere
incesti

Salve a tutti,
mi chiamo Valerio e premetto che ho deciso di raccontarvi la mia storia, una storia assolutamente VERA, interamente come si sono svolti i fatti senza esagerare per rendere la cosa più intrigante o cercando di mostrarmi come il maschio alfa di turno scopatore super dotato e super eroe perché questa cosa è accaduta realmente qualche tempo fa' e poiché essendo un fatto per me piacevole ma dagli ovvi risvolti pericolosi per la mia situazione familiare e non potendo proferire verbo con anima viva, sento comunque il bisogno di sfogarmi e di raccontare ciò che mi è capitato...ovviamente come potrete ben capire, per fare questo userò dei nomi fittizi che non corrispondono a quelli reali...
Partiamo dunque dal fatto che sono un ragazzo anzi ormai un uomo con la testa da ragazzo di 39 anni felicemente sposato con 2 bellissimi figli la più grande alle elementari ed il più piccolo all'ultimo anno di asilo. Ho una piccola azienda di software e mi occupo di vendita ed assistenza di programmi per macchine industriali. Con mia moglie Rachele, una bellissima donna di 37 anni, dipendente nella pubblica amministrazione la vita coniugale è sempre regolare...siamo la classica coppia che si ama e fa sesso una o due volte la settimana quando le gastroenteriti, influenze, febbri e tossi varie dei bambini ce lo permettono...certamente come potrete intuire la qualità dei nostri momenti intimi è nella media di una coppia sposata da 11 anni ed ancor prima fidanzata da 10...
Viviamo in una bifamiliare in un paesino di provincia al Nord dove ovviamente nell'altra unità abitativa abitano i miei suoceri che per comodità con due figli piccoli ha il suo risvolto utile utile ma ovviamente d'altro canto c'è sempre il rischio di valicare quel confine invisibile della privacy pur essendo tutti di famiglia anche se poi devo precisare che da parte loro sono sempre stati molto attenti a lasciarci i nostri spazi suonando sempre il campanello o eventualmente avvisando prima con un colpo di telefono.
Mio suocero Angelo, persona giovanile ex dipendente comunale in pensione con 73 primavere alle spalle portati egregiamente, il classico buon uomo in pensione intento tutto il giorno a coltivare il proprio campo fra orto e frutteti e poi lei appunto....mia suocera Lavinia.
Voglio precisare ed essere onesto nel dirvi che non ho mai (o quasi mai eccetto raramente in estate che col caldo gira con i vestitini) fatto pensieri di un certo genere su di lei anche perché vista la vicinanza abitativa il nostro rapporto è stretto, per lei ovviamente sono sempre stato quasi come un figlio e data la convivenza forzata nel tempo non sono mancati gli scontri e le visioni diverse sulle cose ma tutto sempre entro il confine del rispetto reciproco. Lei donna di 65 anni portati normalmente sul metro e sessanta 55kg di peso dalla corporatura normale congrua con la sua età e con un seno che definirei importante che stimo sulla quarta misura piena ovviamente non più sodo, un culo onesto non grande o rigonfio di cattiva alimentazione porta un caschetto biondo scuro e gli occhiali dalla montatura nera e spessa come un po' va' di moda adesso è sempre vestita in modo ordinario senza eccessi come d'altronde si addice ad una nonna della sua età quindi quando è in casa con pantalone o jeans abbinati con maglie o camicie. Raramente l'ho vista in tiro ed anche quando lo è stata per uscire sicuramente non sto qui a raccontarvi di una signora mangia uomini in tacchi a spillo e gonne...insomma una come tante di 65 anni portati più che dignitosamente.
Ma torniamo a noi, devo ammettere che personalmente sono sempre stato un porco come tutti gli uomini e...sì...nell'epoca di internet uso ed abuso di pornografia passando per i maggiori siti soffermandomi spesso in vari generi di filmati per trarre ispirazione poi nella normale vita sessuale di coppia...spesso e soprattutto nei periodi di astinenza forzata siccome posso anche arrivare in ufficio dopo le 9.30 attendo di avere la casa libera per spararmi qualche bel filmatino sulla smart TV da 55 pollici in salotto e masturbarmi di gusto...proprio in questi miei momenti di solitudine ho il sospetto che mia suocera Lavinia più di qualche volta possa essere passata dal retro della casa magari a riportare qualche gioco, bici o monopattino che i bambini avevano lasciato il giorno prima nel suo giardino udendo magari i gemiti delle mie visioni mattutine provenienti dall'impianto dolby surround....fatto sta' che veniamo al dunque e quindi poco più di un paio di mesi fa' quando per riportare il bucato pulito che a volte mia moglie si fa' stirare dalla mamma, mi suona il campanello della porta avendo trovato il cancelletto del giardino aperto mentre io sono steso comodamente sul divano nudo con il cazzo duro in mano! Colto dal panico salto giù spengo la tv e mi infilo al volo i pantaloni della tuta ed una felpa quindi le apro la porta col cuore a mille in preda alla vergogna di chi si è fatto beccare con le mani nella marmellata...quando metto il naso fuori dall'uscio Lavinia è gia qualche metro più in là che stava per andarsene con il cesto del bucato in mano, si accorge che le ho aperto si gira con fare timido ma leggermente seccato chiedendomi : " Scusa ti ho svegliato? Ero venuta a portarti la roba stirata...te la lascio o passa dopo Rachele a prenderla?". Con fare disinvolto me la faccio consegnare e ritorno dentro ancora col cuore a mille...possibile che non abbia sentito niente? Cazzo il volume era abbastanza alto e se è arrivata fino a suonarmi la porta è scientificamente impossibile che non si sia accorta di nulla...
Comunque sia la cosa per me era finita lì e francamente non mi interessava neanche più di tanto e così non ci ho più pensato, almeno fino alla domenica che saremmo stati ospiti dai suoceri perché era proprio il suo compleanno.
Arriviamo sull'ora di mezzogiorno e come di consueto per l'occasione ci troviamo a tavola con i suoceri, noi e la famiglia di mia cognata con i bambini che ne combinano di ogni in giro per la casa. Tutto procede regolarmente fino al momento dei saluti dove nel mentre in cui stavo tenendo in braccio mio figlio, Lavinia prende in mano un cioccolatino dal vassoio per offrirglielo da buona nonna che si rispetti e si avvicina : mi accorgo che si appoggia al mio braccio che era stretto attorno al piccolo per sostenerlo con le sue tette pesanti e massicce (tenete conto che sono abituato a quelle di Rachele che porta una seconda a coppa di champagne...) solo che rispetto ad un normale sfioramento casuale stavolta mi da' l'impressione di essere qualcosa di più...sarò io che sono malizioso o cosa?? Sono attimi, una manciata di secondi nei quali stuzzicato dall'idea faccio finta di venirle incontro appoggiando il mio avambraccio ancora più decisamente sulle sue tette indugiando leggermente e lei...non fa nulla per ritrarsi dandomi la netta impressione che ci fosse della complicità in quel gesto. Prima di uscire di casa facciamo di nuovo gli auguri alla nonna e con dolo sto' al gioco mi tengo quindi per ultimo dandole i consueti baci sulla guancia mentre tutto il resto della tribù si saluta tra gli schiamazzi dei bambini ed appoggio la mano prima sul fianco per farla poi scivolare sul culo, un gesto veloce casuale ma quel secondo di indugio con leggera palpata fanno sì che il messaggio fosse chiaro...
Fu così che fino al mercoledì successivo tutto trascorse tranquillo almeno apparentemente mentre io continuavo a macinare e farmi film sulla moralità dei miei pensieri ma soprattutto sul fatto che magari mi stavo costruendo tutto io nella mia testa.
Come di consueto rimango a casa da solo e con in testa questa fantasia scorro nei miei soliti portali di fiducia la parola "suocera" come ricerca soffermandomi su un filmato con protagonista una donna matura con taglio di capelli e colore simile a quello di Lavinia mi metto comodo e comincio a segarmi di brutto...e come per magia ecco il campanello del cancelletto, rispondo al video citofono e vedo che è la suocera con in mano delle lettere. Lavinia al citofono mi dice : "Ho delle bollette che il postino ha messo ieri nella nostra cassetta, vuoi che le lascio nella tua?"- ed io: "no no Lavinia, portamele pure dentro...grazie!".
Il cuore mi batteva all'impazzata, la sensazione era di farfalle nello stomaco o forse più simile a quella di trovare il posto di blocco quando stai guidando senza cinture...avevo due possibilità :
- uno far finta di niente e ripetere quello che era successo pochi giorni prima
- tentare il tutto per tutto ed inventarmi qualcosa magari puntando sull'esplicito
in una manciata di secondi scelgo la via di mezzo...mi infilo il pantalone della tuta abbasso ma non spengo la tv e le apro a torso nudo. Lavinia arriva sull'uscio della porta le apro e lei timidamente a sguardo basso mi porge le bollette e chiede se disturbava facendo un passo indietro per tornare verso casa sua. Io prontamente con una scusa subdola, l'unica che mi e venuta in mente in quel momento (ma d'altronde provate voi ad essere lucidi in un istante come quello con tutto quello che mi giocavo) le chiedo di entrare per vedere se poteva far qualcosa su un elastico che si stava scucendo da un pantalone...lei acconsente entra e mi chiede di farle vedere.
Pochi metri più in là c'è ancora la tv accesa che proiettava questa signora matura mentre spompina il cazzo di un giovanotto...Scorgo un imbarazzo totale nella faccia di Lavinia, le sue guance si fanno rosse e con voce tremante mi dice che se ero "impegnato" sarebbe ripassata in un altro momento.
Io ho la testa a mille mi accorgo che ormai non la guardo più con gli occhi con cui l'ho guardata per tanti anni e decido quindi di prendere in mano la situazione dicendole che il pantalone in questione era quello che indossavo...effettivamente aveva anche un filo scucito ma ovviamente stiamo parlando di un nulla. Prendo coraggio e le indico proprio sotto l'ombelico il filo penzolante. Lei ancora restia mi dice che non può aggiustarli senza che io li tolga forse convinta che avrei desistito...detto e fatto ormai ero un treno in corsa e mentre mi è di fronte a pochi centimetri le prendo le mani e glie le appoggio sulla vita dei miei pantaloni la accompagno nel movimento di abbassarli.
Lei è impietrita dinnanzi a me, i calzoni cadono a terra ed io ovviamente rimango senza indumenti intimi con il cazzo a mezz'asta, lei si ritrae fa' un mezzo passo indietro ma io continuo a trattenerle le mani e non la lascio indietreggiare. Faccio due passi indietro mi siedo sul lato del divano a forma di U mentre sull' LCD vanno in onda le immagini del porno. Lavinia con espressione rassegnata forse un po' triste per ciò che stava accadendo si inginocchia davanti a me. Io riesco a cogliere il suo disagio e per rinfrancarla le lascio le mani e prendendola per il collo con i pollici sulle guance la avvicino infilandole la lingua in bocca limonandola con deciso. La lascio dopo questo bacio corrisposto solo in parte e mi adagio sullo schienale del divano sperando in un po' di partecipazione da parte sua. Lei finalmente si avvicina impugna con una mano il cazzo con sguardo assorto ma interessato guarda la tv, in sottofondo i gemiti del porno ed io che solo a sentirmelo afferrare per la prima volta da un'altra donna dopo 11 anni di matrimonio mi viene duro come il cemento...Lavinia dopo un paio di minuti in questa condizione di trans si decide e senza nemmeno guardarmi in faccia lo prende in bocca e comincia a spompinare...mi da' subito un gran piacere, sentirlo umido di saliva ed al caldo dentro la sua bocca è una sensazione fantastica...boh forse sarà che sono eccitato come un ragazzino, sarà la situazione ma veramente godo ad ogni sua succhiata. Non voglio raccontarvi cazzate del tipo che è una porca o che succhia come un ossesso ma vi assicuro che godevo come un pivello...mi spompinava lentamente senza fretta e senza strafare ma con tanta passione, sentivo i rumori dei risucchi e l'umido della sua saliva che lentamente mi colava dalla parte di asta che rimaneva fuori dalla bocca fino alle palle. Ad un certo punto lo tira fuori dalla bocca per sussurrarmi con un filo di voce tremante: " Che duro che ce l'hai..." e poi giù ancora fino in gola. Preso dall'eccitazione mi tiro un po' su e le slaccio 3 bottoni della camicetta tirandole fuori le tette che sorrette dal ferretto del body facevano la loro porca figura! Erano grandi e morbide con capezzoli piccoli rosati e duri, mentre mi spompinava io le palpavo quelle bellissime tettone...ero eccitatissimo il cazzo duro e la cappella che ormai chiedeva pietà da quanto gonfia. Il porno era finito e nel salotto si sentivano solo i nostri mugugni...ormai era giunto il momento, non ne potevo più...le metto una mano dietro la testa accompagnando il movimento ed a bassa voce le dico : " Lavinia sto per venire..." Lei non fa' una piega continua con il suo ritmo calmo e in un istante le inondo la gola di sperma calda e densa! Cazzo quanta ne ho fatta penso tra me e me, mi sentivo veramente svuotato ed ero consapevole di averne fatta una quantità imbarazzante... Quando sente che il getto volge al termine rallenta sempre un po' di più ingoia tutto ma non smette di succhiare fino a quando comincia ad afflosciarsi allora si mette in piedi si ricompone la camicia ed i capelli. Senza salutare o dire una parola esce da casa evitando anche di incrociare il mio sguardo.
Io rimango sul divano in shock sia per il godimento che per il film che ho in testa e per tutto ciò potrebbe causare...
Da li passano 2 settimane nelle quali ci comportiamo come se nulla fosse successo...è come se la cosa fosse diventata un tabù...un dolce segreto ma al tempo stesso inquietante perché non capisco dall'altra parte come venga percepito.

continua........
scritto il
2018-02-27
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