La vedova parte 2
di
cazzone
genere
etero
Ho aperto la porta lei usci e la accompagnai per tutto il corridoio,apri la porta che stava proprio difronte alla mia si girò e mi mandò un bacio a volo io ricambiai richiusi la porta mi preparai,mangiai un panino a volo e corsi in ospedale da mia moglie era ora delle visite.era nella stanza con altre due signore anche loro ingessate,una signora più giovane che stava difronte al suo letto aveva,aveva le 2 braccia ingessate sino ai gomiti mi venne in mente una volta che era successo da ragazzo ad un nostro amico e pure lui aveva le braccia ingessate,noi amici lo sfottevamo dicendo abbiamo letto in una rivista specializzata che in questi casi l'ospedale ai pazienti così impossibilitati adotta la terapia della sega appunto terapeutica ma che necessitano mani esperte delle infermiere,mentre assorto in questi ricordi mia mogli mi dice che ai fatto oggi le solite cose rispondo,anzi no ho fatto un buco.hai fatto un buco? si un buco poi ti spiego forse lei sofferente non insistette più di tanto.guardo l'orologio volevo tornare subito a casa dico è quasi l'ora di uscire lei ma che dici se sei appena arrivato,scherzavo,dopo qualche minuto mi dice ho bisogno della pala suona il campanello arriva l'infermiere,ritorna dopo pochi secondi chiude le tende e restiamo dentro io la malata e l'infermiere,la scopre infila una mano sotto la schiena di mia moglie e infila la pala.fece un atto grande.fu richiamato tornò astrasse la pala mi moglie gli dice vorrei essere pulita,l'infermiere molto gentile certo tornò dopo alcuni minuti con il necessario,la scopri poggio le coperte sulla pediera iniziò a lavarla vedevo le mani con i guanti frugare davanti la passera e dietro il buco del culo e ho avuto la senzazione che propio li lui induggiasse,non era molto anziano di media età capelli corti brizzolati baffetti sotto il camice si intravedeva un bel torace,insomma un uomo che si può dire piacente la mia sensazione fu confermata quando ho visto che mia moglie sollevava il bacino quando lui arrivava al centro del culo vi posso assicurare che il culo di mia moglie non è da buttare e non solo quello in quella posizione una gamba immobilizzate e l'altra divaricata per necessità senza mutande anche sofferente si vedeva una fighetta invitante,a un certo momento l'infermire la fa girare di fianco dalla sua parte dando a me il culo,quando intravidi le grandi labbra della figa incassati in mezzo alle cosce le natiche leggermente arrossate per la posizione senti il gonfiore del mio cazzo che ho dovuto controllare,mi limitai a poggiare una mano sul fianco a mo di conforto,l'infermiere se ne va e mi lascia il culo di mia moglie a disposizione le tende erano chiuse non riesco a contenermi mi bagno il medio bello pieno di saliva metto la mano destra sulla natica a tenerla ferma lei percepisce qualche cosa si gira e sottovoce mi dice che vuoi fare io faccio ssssss con la bocca e infilo il dito nel buco del culo e pompo piano piano lei si gira mi toglie la mano dal buco del culo mi afferra la testa par baciarmi io gli infilo la lingua in bocca lei me la afferra con le labbra e mi fotte con la lingua sento i pantaloni strapparsi il mio cazzo e cosi gonfio infilo la mano nei pantaloni cerco di rimediare mettendolo il più dritto possibile esco la mano, mia moglie era li pronta gambe aperte,pollice in figa e medio nel buco del culo e su e giù lei alza la shiena e su e giù con la schiena,la sento venire smorzando un grido di piacere anche io vengo sento la mia sborra calda scivolare lei ancora mi teneva la testa sottovoce mi dice sei venuto? si dico io peccato dice lei, amore mio, ma recupereremo te lo prometto.prende un fazzoletto dal comodino mettilo mi dice dentro i pantaloni prima che traspare fuori,come facevi quando eravamo fidanzati per non far capire niente a miei genitori.amore mio dissi io ti voglio spicciati a tornare.abbiamo riso la baciai salutaie andai via.ps come mai il primo racconto non è stato pubblicato? a presto segue
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