Lei, mia nipote quindici anni dopo

di
genere
incesti

La voce di sandra lo svegliò dal torpore. Ma la smetti di ripetere sempre sto ritornello, Lo so il tempo passa, ma più tosto, a me lo puoi dire, ke sai tra me e mia nipote e quando ci hai visti. Bello il mio maritino ke sfonda culi e poi se ne dimentica. Ma cazzo ke vuoi dire spiegati. Semplicemente io non ho visto e sentito niente, ma.... me lo hanno raccontato Lo vuoi sapere? Certo ke lo voglio sapere, anke perke adesso sono curioso di sapere di quale culo mi stai parlando, io solo due culi, il tuo da quasi venticinque anni e quello di mia nipote quindici anni fa, ma l'altro girono mi ha fatto solo un pompino. lascia perdere tua nipote ke so tutto.allora se sai tutto di quale culo ho avuti piacere di rompere,te lo hanno raccontato, raccontalo ancke a me. ti racconto. Ti ricordi la multi proprietà dove tu hai goduto, cetro ke mi ricordo. allora saltiamo e preamboli. Dopo circa quindici giorni del tuo soggiorno solo con tua nipote sli anke tua cognata caterina cer..., azzardò sandrò non mi interrompere, cateria prima di rientrare con lucia restò per tre gioni.il giorno della partenza lucia era andate in paese per alcune cose da portare a casa.Tu cognata entra nella tua stanza per salutarti ma trovando la stanza molto in disordine si offrì di mettere ordine.ma mentre stava rifacendo il letto sul tuo comodino c'era ancora la crema ke tu hai utilizzato. Scusa Marco me ke ci fa questa boccetta qua nella tua stanza questa e una crema vaginale, e sicuramente a te non seve. porcaccia miseria adesso ricordo.si mia dolce sandra ma tu hai detto me lo hanno raccontato. ti racconto, e nei minimi particolari come l'ha raccontato a me. Madre e figlia rientrano,la domenica successiva al rientro io e caterina andiamo al mare.dopo fatto il bagno io stavo seduta sulla sabbia e mi asciugavo, caterina ke indossava un costume molto leggero e di colore quasi bianco, anke lei prende l'accappatoio e si sta asciugando mi dava le spalle,ma all'altezza del buco dell'ano vedo una macchiolina e le dico scusa caterina ma cosa e quella macchiolina nel culo? Caterina spaventata, si sedette sulla sabbia, dicendo ke vergogna me ne ero dimenticata ma si vede ke l'acqua del mare...caterina ma ke ti è successo ,raccontami. ke mi è successo. era il giorno della partenza lucia era andata in paese io entro nella stanza di tuo marito visto un disordine immenso mi offro di rassettare e cos' faccio: ,sul comodino vedo la mia cerma vaginale ,dico ma te cosa seve,e lui guardandomi dritto negli okki a me no ma a tua figlia si, risponde cosa centra mia figlia ,lucia non ha bisogno di creme per la vagina ,brava risponde lui sempre più impertinente ma per il buco del culo si. Caterina capisce tutto e si scalia contro di te imprecando :ti sei inculato mia figlia ,stronzo,e aggiunse non fu la mossa giusta Marco mi afferra e mi stringe a se e mi fa sentire un cazzo duro e nello stesso tempo mi infila un dito nel buco dell'ano sopra i pantaloncini leggerissimi e me lo sento entrare e resto attaccata a lui ke mi dice lo senti? ti vuole, vuole il tuo meraviglioso culo, la senti la differenza con tuo marito? e mi gira e io quasi presa dalla voglia mi attacco al cazzo sopra i pantaloncini e lui infila un dito in figa a solleticarmi, mi sfibbia i pantaloncini e infila la mano in figa spostando le mutande, lo sento lo stronzo io allargo le cosce e lui si infila con tre ditacall'orekkio mi dice si già venuta,siii,girati,io mi giro mi alza le braccia me li mette al muro mi abbassa le mutande e mi comincia a baciare la sckiena,sento due dita nel culo,dico. non ti orego sono vergine tu hai un cazzo ke mio marito se lo sogna,cazzo ma come hai fatto a rompre il culo di mia figlia con quell'arnese. Non ti muovere, sento ke si abbassa i pantaloncini e tira fuori nu enorme cazzo duro se lo sega e lo appunta all'ano,io sento il calore del cazzo e mi ritraggo lui mi afferra per la figa e mi spinge verso il suo cazzo, lo sento un pokino in punta non oso dire parola, sento solo la sua mano ke raccoglie gli umori della mi figa e li passa sul cazzo. ho paura, ripeto ti prego sono vergine e lui ke meraviglia sarà bellissimo, due dita nel buco e sento un cazzo penetrarmi il culo. io dico ho mio dio ke dolore,mio dio ke bello dai spingi lui ovviamente non aspettava altro e comincia stantuffare ,mio dio ke goduria, gridavo e lui stantuffava mio dio vengo di dietro ke sensazione mio dio spingi vengo dal culo cazzo ke mi stai facendo, stai buona, spingi le mani nel muro e inculati tu da sola io spingo col culo e mi stantuffo il culo, lui infila tre dita in figa e mi spinge verso il cazzo e si ferma e spinge forte io come sento lo sperma nell'ano non resisto e mi attacco al cazzo con forza senza muovermi. La voce di lucia cambia tutto, lui sparisce senza farsi sentire io esco dalla stanza di tuo marito, con un culo dolorante. Ci salutiamo e ripartiamo. Ma scusa caterina e la makkia sul culo? ecco al ritorno il dolore non passava e sono andato dal ginecologo e gli ho detto ke avevo avuto rapporti anali e ancora dopo tre giorni mi faceva tanto male e prescrisse una pomata da mettere ,io ieri sera l'ho messa e me ne sono dimenticata, e questa e la risposta .Ma tu sandra con tuo marito lo fai, facciamo solo quello, cioè ti fai inculare con quell'arnese sempre ,ti ho detto facciamo solo quello e vieni di culo come e successo a me? avvolte si avvolte no.E adesso ti svelo un segreto, la mia partenza l'ho cercata io troppo lontano da tua cognata e sopra tutto da tua nipote .quindi adesso sei preoccupata, mi cara sandra ke ritorni ad incularmi tua nipote, ma se so tutto di cosa mi debbo preoccupare, tanto il tempo passa mio caro maritino. VEDREMO anke per te il tempo passa ormai sei troppo larga di culo per il mio cazzo.Lo dico io VEDREMO caro maritino.
scritto il
2022-03-08
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