Le due vedove 2 parte
di
cazzone
genere
tradimenti
Salve amici,scusate il ritardo.
Gli amici che non hanno letto la prima parte suggerisco di farlo.
Eravamo arrivati dove io lascio la vedova che mi ero inculata due volte e torno a casa mia velocemente perché come sapete la cosa si svolge negli appartamenti dello stesso stabile e dello stesso pianerottolo.
Come dicevo torno a casa e prima che arrivasse mia moglie mi do da fare a preparare per la cena.
Di li circa venti minuti mia moglie apre la porta ed entra, ci salutiamo molto frettolosamente lei si rifugia in bagno a farsi la doccia.
Esce dopo una mezzora in accappatoio,bella fresca profumata vogliosa,si avvicina mi prende la testa fra le mani e mi bacia cercando con la lingua di entrarmi dentro e baciarmi come era nelle nostre abitudini.
Ma la cosa in quel momento per me era piuttosto faticosa, ero appagato, e pure stanco.
Era la prima volta che mi inculavo una donna e che donna un culo stupendo stretto voglioso e pure lei che lo voleva tanto,pure lei voleva fare quella, quella esperienza e sapete per me era una cosa che volevo con più desiderio in quanto mia moglie al suo buco del culo non mi ci faceva avvicinare neanche quando gli lavavo la schiena.
Ma andiamo con ordine. Mia moglie era ormai "vizio" tornata dal lavoro dopo la doccia toglieva l'accappatoio mia afferrava infilando la mano dentro la cinta dei pantaloni e mi portava in camera da letto dove si metteva sulla sponda del letto a pecora, perché quella posizione a me piaceva moltissimo e perché a lei piaceva guardarsi nello specchio del guardaroba di fianco al letto.
Ma succede la stessa cosa, vi ricordate, la vedova con quel meraviglio suo culo tondo bello le grandi labbra palpitanti e vogliose di cazzo ed io fermo.
Mia moglie mi guarda dallo specchio, ferma mi osserva,resta li qualche minuto,si gira si sdrai sul letto apre le cosce si solleva mi afferra la testa e ma ficca in mezzo alle cosce mi dice: >
io senza parlare mi spoglio mi metto nudo difronte a lei mi guarda,un po stupita,ma sei moscio,mi afferra il cazzo lo masturba leggermente lo solleva e se lo infila in bocca.
Sento la lingua che mi solletica lei succhia va forte con la testa su e giù mi afferra le natiche e mi fa andare avanti e in dietro dentro la sua bocca.
Ma la mia reazione,ehi! amici, no so le vostre esperienze ma incularsi,dico incularsi per due volte nel giro di un'ora un culo vergine,non lo, ma a me faceva un po male la cappella.
Dico a mia moglie di fermarsi dicendo che stavo poco bene.Mia moglie a malincuore si ferma lascia il cazzo che esce dalla sua bocca leggermente moscio mi da uno schiaffo in una natica, mi guarda fissa negli occhi: si alzò andò a preparare per la cena.
Tutta la notte non ho dormito,ero molto preoccupato,dovevo organizzare meglio le mie chiavate con mia moglie e sopratutto non volevo rinunciare a quel meraviglioso buco di culo di stupenda donna generosa e vogliosa.Davanti i miei occhi tutta la notte quel culo quando me lo mostrò la posizione che volle assumere,per me la pecorina e di un eccitante,e già quel pensiero mi dava una leggera eccitazione.
Mi addormentai all'alba forse.quando mi svegliai era domenica mi moglie era già alzata,era quasi mezzogiorno. Vado in cucina mia moglie aveva preparato la colazione,faccio colazione.Intanto mia moglie nelle altre stanze, faceva come si dice, le faccende.
Finisco mi alzo,mi sentivo in forma dormire mi ha fatto bene.Vado in bagno, mi faccio la doccia,esco dalla doccia vado in camera da letto per vestirmi.
Entro in camera da letto mia moglie stava rifacendo il letto.Era alla pecorina piegata a rimboccare le coperte la leggera vestaglia infilata fra le natiche e il culo che ondeggiava aprendo e chiudendo le natiche.
Ferma!le dico.Ferma.
Mi avvicino le sollevo la vestaglia sulle spalle e scopro il mio oggetto del desiderio.un meraviglioso culo profumato.con le dita allargo le natiche e infilo la lingua nel buco del culo.Mia moglie con mia grande sorpresa mi lascia fare,io insisto mi faccio più ardito mi lecco il medio e lo sto per infilarlo nel buco del culo.Lei a questo punto si ritrae si gira si sdraia su letto apre le cosce, visto che ti sei guarito,se lo vuoi ti posso dare questa indicandomi la fica.
Passarono i giorni eravamo al sabato successivo.
Bussano all'ingresso,guardo dallo spioncino della porta era la vedova.Apro lei bellissima un sorriso smagliante mi dice come stai mi dispiace ma non posso fare a meno di sentire quello che dite,da me c'è molto silenzio solo sola lo sai.Ti va di venire a casa mia?
Certo dico che mi dai tutto quello che vuoi tu mi dice ci avviamo verso casa sua a me già il cazzo si era indurito come il marmo e mentre ci avviavo gli infilo la mano fra le natiche e infilo il dito nel buco del culo lei si ferma gira la mano verso la mia patta mi dice e sporcaccione già sei duro.
Entriamo ci dirigiamo subito in cucina,si gira di spalle si toglie la maglietta la lascia cadere mi dice ti vorrei fare una spagnola ti va.Certo che mi va.
allora spogliati e sdraiati per terra su questo morbido tappeto che ho preparato tutto per te.Mi sdraio sul tappeto con il cazzo lungo e duro lei si toglie le mutande me le tira in faccia allarga le cosce e si siede sopra la mia pancia con il cazzo alle spalle si sdraia si alza si gira supina accanto a me mi dice vieni fammi fare questa spagnola vieni dammi questo meraviglioso cazzo io mi avvicino infilo il cazzo in mezzo a due abbondanti seni lei li spinge verso l'interno ad intrappolare il cazzo io comincio a andare su u giù dentro le coppe lei esce la lingua gli sputa e il cazzo lubrificato scorre dentro.
Vieni mi dice ti voglio in culo e si sdraia sulla tavola a pecora che meraviglia quel culo a formare un cerchio le cosce leggermente aperte e la sua mano dentro la fica e tre dita dentro.Prendo il cazzo in mano durissimo infilo un dito nella figa me lo bagno lo lecco ci sputo e lo infilo nel buco del culo,lei si ritrae mi abbasso infilo il naso dentro le chiappe trovo il buco infilo la lingua la faccio entrare quel tanto che consente e vado dentro fuori lei si masturba violentemente sputo sul buco punto il cazzo nel buco lei si prostra verso di me il cazzo e appena sull'aureola del buco la prendo per i grossi seni sento i capezzoli gonfi e duri li afferro stringo do un colpetto con il cazzo che mi sguscia in mezzo alle natiche lei si abbassa un poco come agevolarmi l'ingresso.dico neanche la prima volta che ti ho inculato è successo questo.Lei non risponde si abbassa un'altro poco mi dice dai sfondami prendimi.riprendo la manovra masturbo il cazzo lo indurisco lo punto nel buco la prendo per le natiche lei dai sfondami,do un colpo il cazzo entra a metà lei allora gira le mani mi afferra per le natiche sono tua sfondami io infilo il cazzo prepotentemente nel buco del culo con un colpo che ho sentito i coglioni sbattere nelle natiche e cominciai a stanttuffare come un pazzo dentro quel culo che adesso pulsava sentivo lo sfintere allentarsi e il cazzo godere come un pazzo.Vengo!..Vengo!..sborrami dentro sborrami gridava sborrami e bellissimo.Io attaccata alle sue chiappe sborravo dentro a fiotti e davo colpi finali di piacere.
Il cazzo fuori soddisfatto e ammosciato ancora gocciolante di sborro lei si gira mi dice andiamo in bagno che ti pulisco e poi ti faccio fottere come tua moglie non ti ha mai concesso.
Andiamo in bagno ci puliamo,mi dice vieni andiamo in camera da letto.
Entriamo in camera da letto lei si sdraia sul letto senza aprire le cosce.lei era lì vedevo i peli della fica abbondanti leggermente riccioluti i seni forti e grossi i capezzoli duri vieni avvicinati io mi avvicino lei mi mette i piedi sulle spalle mi dice fottimi fammi godere in fica lo sai quanti anni sono...lei infila la mano sotto le cosce prende il cazzo leggermente moscio lo masturba vieni che ti "spompino" apre le cosce scivola dal letto si inginocchia lo prende in bocca e mentre andava avanti e in dietro mi aveva afferrato i capezzoli e me li tormentava.il cazzo cominciò ad indurirsi lo lasciò che svettava e pulsava si sdraiò di nuovo sul letto a gambe chiuse mi attirò a se rimise le gambe sulle mi spalle indirizzò il cazzo con le sue mani verso la fica e spinse sollevando il bacino mi prese la mano destra si infilò il dito medio in bocca e poi se lo fece infilare nel buco del culo.Ora fottimi dai.con la mano libera abbraccio le cosce la tengo ferma e spingo dentro che sento i colpi delle natiche e la sua testa che sobbalza a ogni colpo il dito nel culo entra lei mentre io la sbatto davanti si fa inculare dal dito andando su e giù sulla mia mano.
Quando schizzi di liquido me li sento schizzare sui coglioni.Vengo!..Veeengooo!io dentro la figa schizzo un lito di sborra che mi sento svuotare dentro.
Quel giorno ci siamo lasciati con la la promessa che non poteva fini lì.
Ci stavamo salutando lei mi dice Ho ricevuto una raccomandata dal padrone di casa e mi dice che debbo lasciare l'appartamento entro tre mesi.
Anche io dico ho ricevuto la lettera come la tua,ma niente niente abbiamo lo stesso padrone di casa?
Era cosi.
Ma la cosa on è finita a risentirci.
Gli amici che non hanno letto la prima parte suggerisco di farlo.
Eravamo arrivati dove io lascio la vedova che mi ero inculata due volte e torno a casa mia velocemente perché come sapete la cosa si svolge negli appartamenti dello stesso stabile e dello stesso pianerottolo.
Come dicevo torno a casa e prima che arrivasse mia moglie mi do da fare a preparare per la cena.
Di li circa venti minuti mia moglie apre la porta ed entra, ci salutiamo molto frettolosamente lei si rifugia in bagno a farsi la doccia.
Esce dopo una mezzora in accappatoio,bella fresca profumata vogliosa,si avvicina mi prende la testa fra le mani e mi bacia cercando con la lingua di entrarmi dentro e baciarmi come era nelle nostre abitudini.
Ma la cosa in quel momento per me era piuttosto faticosa, ero appagato, e pure stanco.
Era la prima volta che mi inculavo una donna e che donna un culo stupendo stretto voglioso e pure lei che lo voleva tanto,pure lei voleva fare quella, quella esperienza e sapete per me era una cosa che volevo con più desiderio in quanto mia moglie al suo buco del culo non mi ci faceva avvicinare neanche quando gli lavavo la schiena.
Ma andiamo con ordine. Mia moglie era ormai "vizio" tornata dal lavoro dopo la doccia toglieva l'accappatoio mia afferrava infilando la mano dentro la cinta dei pantaloni e mi portava in camera da letto dove si metteva sulla sponda del letto a pecora, perché quella posizione a me piaceva moltissimo e perché a lei piaceva guardarsi nello specchio del guardaroba di fianco al letto.
Ma succede la stessa cosa, vi ricordate, la vedova con quel meraviglio suo culo tondo bello le grandi labbra palpitanti e vogliose di cazzo ed io fermo.
Mia moglie mi guarda dallo specchio, ferma mi osserva,resta li qualche minuto,si gira si sdrai sul letto apre le cosce si solleva mi afferra la testa e ma ficca in mezzo alle cosce mi dice: >
io senza parlare mi spoglio mi metto nudo difronte a lei mi guarda,un po stupita,ma sei moscio,mi afferra il cazzo lo masturba leggermente lo solleva e se lo infila in bocca.
Sento la lingua che mi solletica lei succhia va forte con la testa su e giù mi afferra le natiche e mi fa andare avanti e in dietro dentro la sua bocca.
Ma la mia reazione,ehi! amici, no so le vostre esperienze ma incularsi,dico incularsi per due volte nel giro di un'ora un culo vergine,non lo, ma a me faceva un po male la cappella.
Dico a mia moglie di fermarsi dicendo che stavo poco bene.Mia moglie a malincuore si ferma lascia il cazzo che esce dalla sua bocca leggermente moscio mi da uno schiaffo in una natica, mi guarda fissa negli occhi: si alzò andò a preparare per la cena.
Tutta la notte non ho dormito,ero molto preoccupato,dovevo organizzare meglio le mie chiavate con mia moglie e sopratutto non volevo rinunciare a quel meraviglioso buco di culo di stupenda donna generosa e vogliosa.Davanti i miei occhi tutta la notte quel culo quando me lo mostrò la posizione che volle assumere,per me la pecorina e di un eccitante,e già quel pensiero mi dava una leggera eccitazione.
Mi addormentai all'alba forse.quando mi svegliai era domenica mi moglie era già alzata,era quasi mezzogiorno. Vado in cucina mia moglie aveva preparato la colazione,faccio colazione.Intanto mia moglie nelle altre stanze, faceva come si dice, le faccende.
Finisco mi alzo,mi sentivo in forma dormire mi ha fatto bene.Vado in bagno, mi faccio la doccia,esco dalla doccia vado in camera da letto per vestirmi.
Entro in camera da letto mia moglie stava rifacendo il letto.Era alla pecorina piegata a rimboccare le coperte la leggera vestaglia infilata fra le natiche e il culo che ondeggiava aprendo e chiudendo le natiche.
Ferma!le dico.Ferma.
Mi avvicino le sollevo la vestaglia sulle spalle e scopro il mio oggetto del desiderio.un meraviglioso culo profumato.con le dita allargo le natiche e infilo la lingua nel buco del culo.Mia moglie con mia grande sorpresa mi lascia fare,io insisto mi faccio più ardito mi lecco il medio e lo sto per infilarlo nel buco del culo.Lei a questo punto si ritrae si gira si sdraia su letto apre le cosce, visto che ti sei guarito,se lo vuoi ti posso dare questa indicandomi la fica.
Passarono i giorni eravamo al sabato successivo.
Bussano all'ingresso,guardo dallo spioncino della porta era la vedova.Apro lei bellissima un sorriso smagliante mi dice come stai mi dispiace ma non posso fare a meno di sentire quello che dite,da me c'è molto silenzio solo sola lo sai.Ti va di venire a casa mia?
Certo dico che mi dai tutto quello che vuoi tu mi dice ci avviamo verso casa sua a me già il cazzo si era indurito come il marmo e mentre ci avviavo gli infilo la mano fra le natiche e infilo il dito nel buco del culo lei si ferma gira la mano verso la mia patta mi dice e sporcaccione già sei duro.
Entriamo ci dirigiamo subito in cucina,si gira di spalle si toglie la maglietta la lascia cadere mi dice ti vorrei fare una spagnola ti va.Certo che mi va.
allora spogliati e sdraiati per terra su questo morbido tappeto che ho preparato tutto per te.Mi sdraio sul tappeto con il cazzo lungo e duro lei si toglie le mutande me le tira in faccia allarga le cosce e si siede sopra la mia pancia con il cazzo alle spalle si sdraia si alza si gira supina accanto a me mi dice vieni fammi fare questa spagnola vieni dammi questo meraviglioso cazzo io mi avvicino infilo il cazzo in mezzo a due abbondanti seni lei li spinge verso l'interno ad intrappolare il cazzo io comincio a andare su u giù dentro le coppe lei esce la lingua gli sputa e il cazzo lubrificato scorre dentro.
Vieni mi dice ti voglio in culo e si sdraia sulla tavola a pecora che meraviglia quel culo a formare un cerchio le cosce leggermente aperte e la sua mano dentro la fica e tre dita dentro.Prendo il cazzo in mano durissimo infilo un dito nella figa me lo bagno lo lecco ci sputo e lo infilo nel buco del culo,lei si ritrae mi abbasso infilo il naso dentro le chiappe trovo il buco infilo la lingua la faccio entrare quel tanto che consente e vado dentro fuori lei si masturba violentemente sputo sul buco punto il cazzo nel buco lei si prostra verso di me il cazzo e appena sull'aureola del buco la prendo per i grossi seni sento i capezzoli gonfi e duri li afferro stringo do un colpetto con il cazzo che mi sguscia in mezzo alle natiche lei si abbassa un poco come agevolarmi l'ingresso.dico neanche la prima volta che ti ho inculato è successo questo.Lei non risponde si abbassa un'altro poco mi dice dai sfondami prendimi.riprendo la manovra masturbo il cazzo lo indurisco lo punto nel buco la prendo per le natiche lei dai sfondami,do un colpo il cazzo entra a metà lei allora gira le mani mi afferra per le natiche sono tua sfondami io infilo il cazzo prepotentemente nel buco del culo con un colpo che ho sentito i coglioni sbattere nelle natiche e cominciai a stanttuffare come un pazzo dentro quel culo che adesso pulsava sentivo lo sfintere allentarsi e il cazzo godere come un pazzo.Vengo!..Vengo!..sborrami dentro sborrami gridava sborrami e bellissimo.Io attaccata alle sue chiappe sborravo dentro a fiotti e davo colpi finali di piacere.
Il cazzo fuori soddisfatto e ammosciato ancora gocciolante di sborro lei si gira mi dice andiamo in bagno che ti pulisco e poi ti faccio fottere come tua moglie non ti ha mai concesso.
Andiamo in bagno ci puliamo,mi dice vieni andiamo in camera da letto.
Entriamo in camera da letto lei si sdraia sul letto senza aprire le cosce.lei era lì vedevo i peli della fica abbondanti leggermente riccioluti i seni forti e grossi i capezzoli duri vieni avvicinati io mi avvicino lei mi mette i piedi sulle spalle mi dice fottimi fammi godere in fica lo sai quanti anni sono...lei infila la mano sotto le cosce prende il cazzo leggermente moscio lo masturba vieni che ti "spompino" apre le cosce scivola dal letto si inginocchia lo prende in bocca e mentre andava avanti e in dietro mi aveva afferrato i capezzoli e me li tormentava.il cazzo cominciò ad indurirsi lo lasciò che svettava e pulsava si sdraiò di nuovo sul letto a gambe chiuse mi attirò a se rimise le gambe sulle mi spalle indirizzò il cazzo con le sue mani verso la fica e spinse sollevando il bacino mi prese la mano destra si infilò il dito medio in bocca e poi se lo fece infilare nel buco del culo.Ora fottimi dai.con la mano libera abbraccio le cosce la tengo ferma e spingo dentro che sento i colpi delle natiche e la sua testa che sobbalza a ogni colpo il dito nel culo entra lei mentre io la sbatto davanti si fa inculare dal dito andando su e giù sulla mia mano.
Quando schizzi di liquido me li sento schizzare sui coglioni.Vengo!..Veeengooo!io dentro la figa schizzo un lito di sborra che mi sento svuotare dentro.
Quel giorno ci siamo lasciati con la la promessa che non poteva fini lì.
Ci stavamo salutando lei mi dice Ho ricevuto una raccomandata dal padrone di casa e mi dice che debbo lasciare l'appartamento entro tre mesi.
Anche io dico ho ricevuto la lettera come la tua,ma niente niente abbiamo lo stesso padrone di casa?
Era cosi.
Ma la cosa on è finita a risentirci.
1
voti
voti
valutazione
2
2
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Le due vedoveracconto sucessivo
La mia ex suocera
Commenti dei lettori al racconto erotico