Quella volta dal dentista
di
cazzone
genere
etero
Avevo un molare molto infiammato e la guancia gonfia.mi recai era la prima volta busso e viene ad aprire una bellissima ragazza sui 25 26 anni bionda alta n0n molto formosa di quelle che ti fanno rizzare il cazzo ma vi posso dire la guardai intensamente con il mio sguardo di quelli che ti spogliano con gli occhi lei resse alla mia penetrazione visiva anzi si giro e ancheggio piu di quanto sapeva fare.gamba lunga e da quello che si poteva vedre sotto il camice un sedere magro ma che faceva gola,ma la mia piu totale attenzione si fece prepotente per al sua bocca,labbra carnose sembravano dipinte.si accomodi e mi indico un divano mi sedetti e attesi mentre lei spari nell'altra stanza.passarono 20 minuti la porta si riapre subito appuntai lo guardo a quella bocca mi alzo mi avvicino entro il dentista era nell'altra stanza io continuai a fissare la bocca e immagginavo gia il mio cazzo dentro e lei che lo pompava avida sentivo l'uccello gonfiarsi misi la mano in tasca per frenare l'impeto,lei sorrise e gurdò verso verso la mia mano in tasca nel mentre il medico tornato mi fa sedere e mi visita.finita mi prescrive una cura antibiotica e ci vediamo mi dice fra sei giorni.al sesto giorno che per me rivedere quel fiore di figa sembrarono un'eternità.mi apre la porta grandi occhi azzurri capelli lunghi biondi coda di cavallo,longilinea come le modelle che sfilano,mi sorride io non distolgo lo sguardo dalla sua bocca e rivedo sublime succhiata al mio cazzo che sentivo che si gonfiava,mi dice sempre in tasca?biricchino "lui"mi accomodo finisco l'estrazione del dente il medico mi dice deve fare la pulizia si metta d'accordo con letizia,mammammia non mi sembro vero,prendemmo appauntamento per il venerdi l'indomani,non mi sembrò vero cosa non avrei fatto mi chiesi se avessi avuto impegni.ritornai il venerdi mi sedetti sulla poltrona mi mise la bavetta sul collo mi puntò la luce in bocca prese la benda e se la mise coprendo al mio sguardo l'oggetto del mio fortissimo desiderio.inizio a trafichiare in bocca dopo circa 5 minuti mentre lei lavora sento la sua coscia,io avevo le mani poggiati sulla pancia e il gomito che sporge dalla poltrona,poggiarsi sul mio braccio,ma poteva essere involontario,aspettai,dopo 2 minuti successe di nuovo ma con più determinazione,il cazzo non si fece attendere cominciò a gonfiarsi,gia gustava l'aroma di quella bocca,cosa faccio per fargli capire che ho inteso?ormai era fatta afferro le palle me le stringo,lei si poggia con più forza.fisco la pulizia,chiedo la fattura,letizia dice il medico dai la fattura letizia si siede al pc mentre io scambio due parole con il medico 5 minuti fattura pronta me la porge in busta,la prendo mi accompagna alla porta,io quasi mi butto addosso lei mi ferma mi dice nella busta io ancora non capisco saluto e vado via.entro in macchina,veloce come un fulmine apro la busta.ci vediamo domani sabato il dottore parte per il fine settimana,puntuale domani alle dieci.volai per arrivare a casa,fu una notte insonne.alle dieci puntuale come un treno di una volta,busso mi apre l'afferro per i fianchi volevo subito gustare quella bocca che poteva fare solo pompini meravigliosi,aspetta mi dice non avere premura,non ti voglio dammi la bocca,la lingua,fottimi in bocca,mi avvicino le apre la bocca io gli infilo la lingua che gli arriva alla gola lei risponda con la sua lingua restammo attacati almeno due minuti intanto che lavoravo con la lingua le dita le mani anche loro si davano da fare sollevo la gonna cerco la grande fessura del culo la trovo lei si accosta al mio cazzo gia duro cerco il buco non ho avuto difficoltà era gia senza mutande,ho avuto quasi un momento di delusione vuoi mettere togliere le mutande e infilare il dito in culo,all'recchio mi sussurra non le porto mai.si toglie la gonna resta con il reggiseno nero la guardo bene gli dico ma sei veramente bionda!certo dice lei che ti credevi,bellissima quella fighetta con il pelo biondo e riccioluto,lesto infilo la mano fra le cosce sento il calore dellafiga infilo il dito lei apre le cosce si abbassa a covaccioni dai fottimi con il dito non con tre dita dai fottimi chiudo le dita senza pollice e li ficco dentro e lei si appoggia alle mie spalle e inizia una danza su e giu gridando fottimi fottimi,sento che si bagna abbondantemente e infilo pure il pollice,lei fermati vengoooo,vengooo.adesso voglio venire pure io gli dico.vieni mi porta sul divano della sal d'asetto si sdraia sopra poggia la testa sul bracciolo vieni dietro la mia testa lei sporge la testa dal bracciolo dammi il cazzo che ti succhio pure il cervello non aspettavo altro gli e lo infilo in bocca,mi fa il gesto di fottere e io comincio a pompare,si allunga verso di me mi afferra le mani e mi spinge su di lei che apre le gambe e solleva il culo dal divano come a invitarmi a prenderlo pure io in bocca mi abbasso e comincio a dare colpi di lingua che si sentiva il rumore del risucchio e lei succhiave che era una meraviglia e sollevava il culo dal divano e si faceva fottere con la lingua andando su e giu e succhiando,non era possibile era lei che mi fotteva mi lecco due dita l'indice e il medio le passo dentro la sua figa umida e dilatata li infilo nel buco del culo lei incomincio una danza come un fremito cominciò dei movimenti rotatori senti il mio cazzo in bocca serrato fra le labbra che me lo sono sentito quasi strozzare ma come lei allentò un fiotto di sborra gli rimpì tutta la bocca,gli colava dagli angoli la sentivo inghiottire con gusto e tirarmi dentro al bocca e spingere fino ad arriva alle palle,lo usci dalla bocca prese la cappella cominciò a ciucciarla come un neonato,come la bambina dei simpson sentivo lo schioppo quando quando mollava,ma il mio cazzo non è scemo cominciò ad indurirsi,lei era sempre sul divano la testa fuori infilò la mano fra le mie cosce e arrivò al mio buco del culo mi attirò a se e cominciò a leccarmi i coglioni,gli tolsi la mano dal buco del mio culo mi avvicinai gli sollevai la testa apri le gambe mi piegai leggermente e portai il mio buco del culo alla sua bocca e cominciò a leccare prese le mie natiche le allargò e ci ficcò dentro tutta la lingua fottendomi in culo,avevo il cazzo libero duro come il marmo la afferrai la feci scendre dal divano la appoggiai alla spalliera la misi alla pecorina sputai dentro il buco del culo presi cone le mani lumido della sua figa lo spalmai per bene il quell'orifizio che non aspettava altro che essere fottuto,appoggio la cappella lei si ritrae un poco la afferro alle spalle la tengo con una mano con l'altra prendo il cazzo in mano punto dritto al centro e do un colpo di reni ma non entrai tutto a meta mi fermo sento il suo umore il buco del culo,lo sfintere comincia pulsare,dai dice lei che aspetti colpo di reni maestro lo sento dentro prepotentemente sino alla gola,lei a quasi un senso di svenimento tossisce,dove mi arrivi cazzo e stupendo gli infilo d inuovo le tre dita nella figa ora borbida bagnata sento la clitoride fra le dita la afferro e comnicio a tintillare e ad affondare il cazzo in culo che intanto si apriva e andava su e giù che era una meraviglia e il liquido vaginale mi bagnava anche i coglioni che di li a poco sarebbero entrati pure loro(scherzo)ma il mio sommo desiderio dal prmo momento che l'ho vista era di sborrare tutto il mio sperma dentro quel fiore di bocca,sentivo che stavo per venire mentre ero ancora dentro al culo mi fermo girati ti debbo sborrare in bocca lei si gira si porta le mani al seno si strizza i capezzoli apre la bocca infilo il cazzo ancora gonfio lei da due pompate e un "litro"di sborra inonda la sua bocca mi scappella il cazzo e raccoglie con la lingua tutto lo sperma e comincia quella ciucciata da bambina cresciuta e vizziosa che a me fece impazzire.e stato bellissimo mentre la salutavo con un candido bacio sulle labbra,addio letizia,credo non ci rivedremo più.si è cosi ricambiandomi il bacio,è stato bello.addio.
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